Marina71 4 Inviato il December 5, 2017 Share Inviato il December 5, 2017 Buongiorno a tutti i forumisti. Con due allievi piccoli (di 10 e 11 anni) adopero con successo gli studi di Giuliani. Che cosa posso usare in alternativa? Buona giornata Quote Link to post Share on other sites
Cristiano Porqueddu 423 Inviato il December 7, 2017 Share Inviato il December 7, 2017 Ciao @Marina71. La scelta è molto ampia. Parli di un livello iniziale (conoscenza zero) o dal secondo/terzo anno di studi in su? Quote Link to post Share on other sites
Marina71 4 Inviato il December 22, 2017 Author Share Inviato il December 22, 2017 Scusa il ritardo Cristiano. Sei gentilissimo grazie... dunque sono studi per allievi già in grado di suonare piccoli brani. Si.. direi sul secondo anno. Quote Link to post Share on other sites
GiovanniCazzin 0 Inviato il January 1, 2018 Share Inviato il January 1, 2018 Io con i miei allievi uso moltissimo le raccolte di brani di Delcamp che partono da un livello bassissimo ("Old mac donald" per intenderci) e arrivano a brani come "Grand Ouverture" di Giuliani gradualmente. Sono raccolte di brani, non metodi, e le ditteggiature (soprattutto per i brani più impegnativi) non sono un granché ma per il livello dei tuoi allievi potebbero andare bene. Sono divisi, se non mi sbaglio, in 10 pdf. Quote Link to post Share on other sites
Cristiano Porqueddu 423 Inviato il January 2, 2018 Share Inviato il January 2, 2018 Il 22/12/2017 at 10:49, Marina71 dice: Scusa il ritardo Cristiano. Sei gentilissimo grazie... dunque sono studi per allievi già in grado di suonare piccoli brani. Si.. direi sul secondo anno. In questo caso puoi scegliere tra un ampio ventaglio di possibilità. Queste sono solo alcune da cui partire. Se vuoi una lista più dettagliata fammi sapere. "Douze Pièces Faciles pour Guitare" (Primo e Secondo Quaderno) di Alexandre Tansman (1897 - 1986) "12 Transitional Studies for Guitar" di Stephen Dodgson (1924 - 2013) "Seis preludios cortos" di Manuel maria Ponce (1882 - 1948) A breve potrai optare anche per i "Ten Progressive Studies" del compositore italiano Franco Cavallone (1957) di cui sto curando revisione, diteggiatura e pubblicazione. Il mio consiglio è quello di non usare lo stesso percorso con diversi allievi e di iniziare da presto (per non dire da subito) con i linguaggi del tempo che vivono e non con quelli di duecentocinquanta anni fa. Meglio partire da ciò che ci circonda che correre il rischio di terminare un corso arrivando a mala pena alla musica di Heitor Villa-Lobos. 1 Quote Link to post Share on other sites
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