Interpretazioni "El Colibri" - Julio Sagreras

[Cristiano Porqueddu]

Trattasi di colibrì allevato nei boschi di Chernobil, lievemente sgarruppato geneticamente...

 

Si, una specie di velociraptor con le alette.

[Mago]

Riporto da Wikipedia:

 

I colibrì sono piccoli uccelli, della famiglia dei Trochilidi, dal peso che varia da 5 a 20 grammi, suddivisi in circa 320 specie, concentrate soprattutto nelle foreste tropicali dell'America centrale e meridionale. Hanno eccezionali capacità di volo, grazie alla più grande apertura alare, in rapporto alle dimensioni del corpo, di tutti gli uccelli. Il loro battito cardiaco può raggiungere picchi di 1260 battiti al minuto, che risulta quindi di 10 volte più veloce del battito di un essere umano. Le penne hanno un colore particolarmente brillante. La colorazione non è dovuta alla pigmentazione delle penne. Queste sono ricoperte da piccolissime lamelle cornee trasparenti che contengono microscopiche bolle d'aria, che funzionano da prismi ottici. Il raggio di luce viene così scomposto nei suoi colori originari dando una colorazione cangiante diversa a seconda dell'angolo di osservazione.

 

Per non sminuire l'eccellenza e la proprietà di alcune esecuzioni, e anzi per incorniciarle celebrativamente, suggerisco di modificare il titolo del brano: "El avestruz" (Lo struzzo). Uccello nobilissimo, degno di essere esaltato anche dai chitarristi.

 

dralig

 

Lo struzzo è molto importante perchè l'uovo di struzzo è l'unica e sola cellula più grande del mondo.

 

Supera addirittura quelle dei dinosauri.

 

Un signore me ne ha fatta vedere una. Incredibile, sembra fatta di ceramica.

 

Penso che il gioco fatto da Segregas sia stato quello di chiamare il giro Colibri perchè ricorda quello vagamente del Calabrone. In questo senso si è un po' rovinato.

 

Tra il calabrone e il colibri il primo resta sempre il calabrone-

[Escarabajo]

"El colibrì" ha comunque l'innegabile pregio di essere una delle rare composizioni per chitarra che non fanno sprofondare l'ascoltatore in un sonno catatonico...

[Marco Del Greco]

Ma chi è questa Bai Pu? E' per caso celebre? Io credo che la sua non possa neanche definirsi una "interpretazione", sulle altre due possiamo anche discutere...

[Opu]

Se ci fosse stata la possibilità di scegliere fra altre 1000 interpretazioni di chitarristi che si cimentano in tale esecuzione, probabilmente si sarebbe potuto optare per una che privilegiasse la componente per così dire.. "uccellistica"di tale opera a scapito della più "roboante"di Tamayo che fra i tre suggeriti mi sembrava, tecnicamente parlando e per la pulizia di suono, la migliore (ovviamente è un mio modestissimo parere).Se si potesse visionarne una che si avvicina più allo standard di un volo veloce ma soprattutto leggiadro di questo graziosissimo uccellino e che ovviamente si discostasse da quello di un B52 sarei grato di poterlo vedere e successivamente commentare.Grazie.

[akaros]

C'è anche la versione di Saggese che, fra l'altro, è anche iscritto al forum ma è un pò che non lo vedo... boh...

 

[debonis86]

Trattasi di colibrì allevato nei boschi di Chernobil, lievemente sgarruppato geneticamente...

 

in effetti...