Vai al contenuto
Nuovi CD di musica del XX e del XXI secolo

Chitarra Gallinotti di Mario Gangi


 Condividi

Messaggi raccomandati


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  1
  • Content Count:  11
  • Reputation:   1
  • Joined:  11/01/2012
  • Status:  Offline

Creo questo nuovo topic per non invadere quello di vendita aperto da greg.

 

In reiferimento all'annuncio della vendita di questa chitarra Gallinotti del M° Gangi (http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_chitarra-classica-pietro-gallinotti-del-1978-m-gangi-mario-prezzo-tratt_id2577635.html ) avevo avanzato la seguente proposta:

 

 

"Se si riuscisse a trovare un centinaio di utenti del forum che lavorano in istitiuzioni pubbliche, private o comunali (credo che ci siamo, forse non 100 ma più di una cinquantina si) si potrebbe mettere assieme una cifra inotrno ai 5000 euro (l'annuncio parla di 6000 euro trattabili)...e acquistare la chitarra per poi tenerla 1 settimana in ogni istituzione, in occasione della quale si potrebbe organizzare un piccolo evento che coinvolga i responsabili custodi predecessore e successore favorendone un trasporto sicuro ed un interessante scambio culturale, mantenendo viva così non solo la chitarra stessa e la sua sonorità, ma anche e sempre di più il ricordo del M° Gangi e della sua arte."

 

Scrivo ed aggiorno di volta in volta i nomi di quelli che aderiscono all'iniziativa:

 

1) Eugenio Silva - Scuola Civica di Musica di Acerra

2) Cristiano Porqueddu - Scuola Civica di Musica di Nuoro

3) Piero Bonaguri - Conservatorio di Bologna

4) Giordano Passini - Scuola di Musica Ousiarmonica di Castel d'Aiano (BO).

5) Carlo Carfagna

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  16
  • Content Count:  202
  • Reputation:   53
  • Joined:  18/02/2008
  • Status:  Offline

Anche io ci sto.

 

Il Maestro Gangi possedeva tre chitarre di Pietro Gallinotti, una del 1938 (a quella data egli era quindicenne), una del 1954 (la prima chitarra "classica" che io ho maneggiato appena costruita) e questa del 1978.

Fu Alberto Mautino di Torino che mi fece ordinare un primo strumento nel 1969 e successivamente un "duo" per me e Garzia. Pur avendo già più di uno strumento, quando suonavo a Roma, precedentemente, era Alberto Caprani a pregarmi di usare la Gallinotti dedicata a Benvenuto Terzi (ne aveva due) per il gusto di ascoltarla in sala da concerto.

Di storie di Gallinotti ne avrei a bizzeffe, da raccontare, compresa quella del '79, anno della scomparsa di quello che qui a Roma chiamavamo <"er sor Pietro", già imballata e mai speditami.

Ho parlato con una delle figlie e spero che per ora sia ritirata dalla vendita: almeno senza avvertirmi-

 

Naturalmente, sono interessato all'iniziativa, ma insisterei anche per il Museo degli strumenti musicali o quello dell'Accademia ceciliana, con possibilità di comodato d'uso. Così doveva prevedere una donazione di cui avrei dovuto occuparmi ma che non ha mai trovato riscontro scritto.

 

Nono dimentichiamo che i Gallinotti (come Piretti, Sanavia e De Bonis , i "migliori" d'epoca) costruìrono anche strumenti ad arco.

Vorrei sottolineare come, negli anni '50, era pressoché impossibile trovare una chitarra decente nei negozi ed ecco che perciò ci si rivolgema ai liutai, che costruivano o commerciavano con modesti ricarichi.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  37
  • Content Count:  476
  • Reputation:   8
  • Joined:  21/11/2005
  • Status:  Offline

Caro Carlo,

secondo me faresti cosa utilissima a scrivere questi tuoi ricordi - parlo di quelli su Gallinotti in questo topic, ma non mi limiterei a Gallinotti.

Credo che, fatta sempre salva la discrezione naturalmente, queste testionianze aiutino moltissimo a ricostruire una epoca della chitarra ancora vicina a noi ma di cui abbiamo già purtroppo perso alcuni testimoni.

Se, per restare all'esempio di Gallinotti (ma pensiamo per un attimo a Segovia) perdiamo per così dire il primo anello, cioè la testimonianza di chi ha conosciuto direttamente certi fatti e personaggi, ricostruire la storia anche solo cinquant'anni dopo diventa difficilissimo.

IL caso del già citato Fra Cassio da Velletri insegna...certamente fino a non molto tempo fa in tanti sapevano il suo vero nome, ma non l'hanno detto ed ora rischia di essere troppo tardi per riuscire a capire chi era costui...

 

Mario Gangi una volta mi raccontò alcuni consigli sulla impostazione che gli diede Segovia...meno male che lo ha fatto, sono aneddoti preziosissimi...

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  16
  • Content Count:  202
  • Reputation:   53
  • Joined:  18/02/2008
  • Status:  Offline

Caro Carlo,

secondo me faresti cosa utilissima a scrivere questi tuoi ricordi - parlo di quelli su Gallinotti in questo topic, ma non mi limiterei a Gallinotti.

Credo che, fatta sempre salva la discrezione naturalmente, queste testionianze aiutino moltissimo a ricostruire una epoca della chitarra ancora vicina a noi ma di cui abbiamo già purtroppo perso alcuni testimoni.

Se, per restare all'esempio di Gallinotti (ma pensiamo per un attimo a Segovia) perdiamo per così dire il primo anello, cioè la testimonianza di chi ha conosciuto direttamente certi fatti e personaggi, ricostruire la storia anche solo cinquant'anni dopo diventa difficilissimo.

IL caso del già citato Fra Cassio da Velletri insegna...certamente fino a non molto tempo fa in tanti sapevano il suo vero nome, ma non l'hanno detto ed ora rischia di essere troppo tardi per riuscire a capire chi era costui...

 

Mario Gangi una volta mi raccontò alcuni consigli sulla impostazione che gli diede Segovia...meno male che lo ha fatto, sono aneddoti preziosissimi...

 

Caro Piero,

un suggerimento come il tuo mi è venuto spesso da molte parti; sarei lietissimo di farlo, anche perché varie volte ho scritto già qualcosa qua e là o ricordato nei numerosi dischetti delle varie interviste che,seriamente

o scherzosamente ho rilasciato qua e là. Purtroppo non ho grande abilità nel manovrare il computer; varie volte ho cercato (e trovato persino) un curatore, ma tutto è poi finito...in cavalleria. Chissà però che questo progetto, come altri, n0on abbia in seguito a realizzarsi.

Non so però quanti siano disposti a leggere. Pensa che a Michelangeli editore fu spedito il catalogo delle opere di R.Gervasio, edito a Bari da Ventrella per Noisud, con permesso di riprodurre (citando le fonti) un mio lungo contributo sui rapporti del Maestro (e di altri insigni musicisti) con la chitarra dei primi anni '70.

Filippo. ad Alessandria ( dove c'eri anche tu) mi disse che era andato perduto nei meandri cartacei, e pensai bene di forniglierne un altro "brevi manu".

La recensione però non è mai uscita (almeno quella riguardante la chitarra di allora) e perciò penso che ben pochi cultori si i interesserebbero alle vecchie cronache , storie o aneddoti.

Per rimanere in argomento, ti comunico che le altre due chitarre di Mario Gangi (1938 e 1954) sono attualmente a Bologna e in autunno mi rimetterò sulle tracce di quella (con dedica) di Benvenuto Terzi, con la quale da giovane ogni tanto facevo dei concerti.

Ciao

C.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  37
  • Content Count:  476
  • Reputation:   8
  • Joined:  21/11/2005
  • Status:  Offline

non posso dire nulla naturalmente per quanto riguarda i comportamenti o scelte di altri.

A me comunque interessa moltissimo la testimonianza di persone come te.

Anni fa parlai a lungo con Giuseppe Luconi delle sue esperienze alla Chigiana con Segovia, dove lui andava sempre, e quei ricordi mi hanno aiutato tantissimo a ricostruire la storia di quel periodo.

 

Se ci sentiamo privatamente possiamo cercare di concretizzare qualcosa. magari per la rubrica di incontri chitarristici che tengo su dotguitar, e a partire proprio da Gallinotti se vuoi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite scassanapoli

Cercando su youtube " sonate di Paganini per violino e chitarra Carfagna" c' un inetro concerto live (chitarra e violino e chitarra sola) in cui il M°Carfagna suona la sua Gallinotti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 mesi dopo...

  • Group:  Ammministratori
  • Topic Count:  1016
  • Content Count:  3633
  • Reputation:   227
  • Joined:  14/11/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

Il link all'oggetto rimanda ad una pagina inesistente.

Presumo sia stato già acquistato.

Chiudo per questo la discussione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa.
 Condividi

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.