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Prime note - Metodo per chitarra


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Prime note è nato per evadere dalla realtà,l'evasione l'ho cercata nei giovani musicisti-chitarristi. Il metodo (recensito su Guitart di gennaio-marzo 2008 n°49),vuole si iniziare lo studio del solista, ma prevarica l’idea di inserire il giovane discente nell’orchestra ,fornendogli tutte le tecniche che servono per poter acquisire le varie parti che un chitarrista può intraprendere nell’accompagnare una melodia, o a eseguire la melodia stessa nell’orchestra. Questo punto di vista è stato molto bene percepito da Piero Viti nella sua recensione,e lo ringrazio anche se non lo conosco da vicino, ma conosco bene la sua infaticabile attività lavorativa. Se io avessi ricevuto un’intervista sul mio metodo,avrei senz’altro messo in evidenza la chitarra in orchestra, ma avrei anche aggiunto l’evasione dalla realtà sociale ,dalle facili conquiste a cui i giovani oggi vengono sottoposti, e ancora peggio dalle difficoltà di vita che i giovani subiscono nelle loro realtà ambientali. Le difficoltà di vita le ho esposte nel mio cd “IL QUARTIERE” edito da www.guitart.it Guitart Collection ( e nella Sonata Eduardo edito da www.esarmonia.com) proponendo un nuovo modo di incidere i cd , non solo suonare la chitarra, ma formulare un progetto che esprima il concerto stesso. Se aprirai una pagina per il mio cd (io proprio non ne sono capace di mettere la foto del cd-molto rappresentativa del progetto),ne potrei parlare, con accuratezza e discuterne con chi volesse. Come dicevo le difficoltà di vita le ho esposte nel cd, ma nel metodo Prime note,ho esposto l’evasione da questo mondo,e l’evasione c’è la può dare solo il giovane fanciullo/a che inizia una attività seria e costruttiva e beneficiaria per il suo prosieguo di vita. E’ il fanciullo che ci risolve la vita , è lui che ha la speranza e non ci fa demordere ai tentativi di intrusione di malavita e mala organizzazione,è lui che ci da la forza di sopravvivere,è nel suo vivere e sorridere nella società che ci dà la speranza di continuare a lottare. Il metodo con tutte le tecniche (della chitarra d’orchestra)cerca di allontanarlo con lo studio serio e profondo ,dalla sua realtà, di portarlo per mano attraverso le sei corde a prospettive migliori. Suonare nell’ orchestra, porterà l’alunno ad assumersi delle responsabilità, a maturare, perché il rispetto del tempo musicale lo spingerà a rispettare gli altri orchestrali ,così nella vita è giusto rispettare il vicino, l’amico…; mantenere la stessa sonorità gli insegnerà a non perseguire il primato a tutti i costi,a sentirsi simile ai suoi compagni,tutti uniti nella stessa altezza del suono, tutti uniti nella vita. Il chitarrista più esperto ,pertanto saprà fermarsi, aiutare i compagni meno esperti ad integrarsi e dunque rispettare il prossimo. La scuola prepara alla vita, perché è la vita stessa e la musica può rivestire un ruolo molto importante per insegnare tutto ciò ai giovani.E' questo quello che intendo nel mio modo di esprimermi, amo troppo la chitarra ,non amo molto parlare,ma mi fa molto piacere che voi del forum esistete.

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Vedi, così abbiamo capito tutti benissimo, mi piace sentire il tuo entusiasmo. Sai i forum sono posti dove bisogna sempre aspettare prima di fare i musi lunghi, spiegarsi con i tasti del pc a volte è difficile...meglio dare a tutti una seconda occasione no? ciao

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Finalmente è passata la bufera,ho avuto un po paura devo dire la verità,io sono nuovo in questo spazio dedicato alla chitarra, e avevo trovato consigli utili nel mio suonare la chitarra nel M°Iervolino.Spero che continuerà cosi,sono appena agli inizi e studio da solo,e mi serve una mano,ho tanta voglia e consigli, grazie.

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Finalmente è passata la bufera,ho avuto un po paura devo dire la verità,io sono nuovo in questo spazio dedicato alla chitarra, e avevo trovato consigli utili nel mio suonare la chitarra nel M°Iervolino.Spero che continuerà cosi,sono appena agli inizi e studio da solo,e mi serve una mano,ho tanta voglia e consigli, grazie.

Tra me e Cristiano ,non c'è stata bufera, solo discussioni che io ho accentuato un pò( nello stesso momento ho avuto grossi problemi con una mia "amica"-e lo sbaglio mio è stato di lasciarmi rtrascinare da questa situazione ,che mi ha fatto dire cose poco risolutrici nel forum).Riguardo ai consigli ti posso garantire il mio di aiuto e quello del gruppo (correggetemi se sbaglio),perchè ci sono molti musicisti validi nel forum. Ciao

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  • 1 mese dopo...

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Un ringraziamento a Cristiano e a tutti del forum che mi permettono di ringraziare la rivista Seicorde.

La formazione di giovani musicisti,è l' idea più frequente nel mio essere chitarrista. Voglio inserire nel forum i miei ringraziamenti alla rivista Sei Corde che ha recensito il mio metodo Prime Note. SeiCorde(gennaio-marzo2008),ha recensito,e sopratutto "capito" l'intenzione del mio metodo PRIME NOTE,non è cosa facile alla prima lettura.Sei Corde ha messo in evidenza l'intenzione sociale dell'attività svolta nel metodo,oltre a quella chitarristica.Questo mio metodo è nato per far evadere i "giovani musicisti" di oggi da cio che li circonda.La mia zona offre opportunità terrificanti per i giovani che si affacciano alla vita,perchè c'è sempre qualcuno che è pronto lì a rubare la loro anima. Mettersi insieme è l'unico modo di darsi forza e andare avanti, e combattere,e combattere e ancora combattere. L'orchestra può fare questo,la musica d'insieme ci aiuta a capire meglio noi stessi e gli altri. Ho spiegato qual è l'intenzione (oltre a quella chitarristica) del mio metodo nelle precedenti lettere in questo forum(e ringrazio Cristiano di non aver cancellato) ripeto solo questo-la scuola prepara alla vita, perchè è la vita stessa e la musica può rivestire un ruolo determinante per insegnare tutto ciò ai giovani. Capirci di più è sintomo di vittoria verso il male che ci attacca quotidianamente. Si studia da soli, ma si suona insieme. Io ringrazio sentitamente SEICORDE e questo forum per aver dato spazio e voce ai giovani,grazie.Raffaele Iervolino

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  • 2 anni dopo...

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Oggi ,"dralig",ho visto il tuo avatar,e ho capito.Il nostro rapporto via email,è sincero,non sapevo che eri anche qui.Veramente quando scrivevo, speravo sempre che ci fossi,e mi rattristavo al non vederti.Ora so che ci sei e guarderò più spesso il forum. Ho letto le tue e mail e sono sempre una fonte di ispirazione,e di grande "per me" apprendimento del mondo chitarristico.De Falla,Debussy Tarrega Llobet,ho letto e compreso.Sempre più una fonte di notizie e ispirazioni.Quando hai risposto in questa pagina aperta da Cristiano(e che ringrazio sinceramente),non immaginavo nulla ,ero preso dal mio metodo,avevo gli occhi chiusi dall'ingordigia delle mie povere note. Oggi ho più rispetto delle note che scrivo,lo sempre avuto,ma lo tenevo nascosto.Ora butto tutto all'aria e succeda quello che deve succedere.Ho riscritto (in seconda edizione)le note del metodo perchè molti non hanno compreso lo scopo del metodo,ora spero di essere stato più chiaro.Tu sai che stò riscrivendo molti dei miei pezzi,in cerca di un equilibrio che penso non troverò mai.Ciao Dralig

raffaele

raffaele

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  • 6 mesi dopo...

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Vorrei postare la nuova edizione del mio metodo,per le scuole smim.I brani per orchestra in esso contenuti (metodo per cui è stato creato)li ho gia fatti suonare agli alunni di varie scuole medie ad indirizzo musicale, per questo motivo, cerco dei brani originali per questa orchestra "scolastica".Grazie

Prima Note.pdf

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Sono un paio di mesi che mi è arrivato il mio metodo Prime Note (seconda edizione)e ho notato solo oggi”purtroppo” di una cosa che devo chiarire. Devo riferire di un mio errore,anche se causato involontariamente. Nel metodo ,ho scritto 16 brani per orchestra ,e solo oggi ,arrivando alla pagina 46 (per scegliere dei brani da far suonare ai miei alunni al saggio di fine anno)dove iniziano le Partiture e le parti staccate,ho visto con mia sorpresa che in questi 16 brani d’orchestra tutti i titoli dei brani , non hanno l’autore indicato. Immediatamente sono andato a cercare le prime bozze che per fortuna non avevo ancora gettato e su di esse c’erano scritti tutti gli autori. Sono passato alla seconda fase e ho contattato l’editore, pregandolo di farmi avere le bozze del metodo,che mi ha subito spedito. E neanche qui c’erano gli autori,allora mi sono scervellato e ho scavato nel mio computer e ho trovato alla fine le mie ultime bozze corrette a mano ,ed ho trovato dei segni strani sulle fotocopie (che ho convertito in pdf tramite lo scanner ). Non riuscivo a capire come si fossero prodotti tali segni ,parlo di scippi e graffi nei lati delle correzioni. Sono stato giorni a verificare e cercare soluzioni, poi come tutte le cose, trovi per caso la soluzione. E’ incredibile, due giorni fa ho scannerizzato la carta d’identità di mio padre (per fargli avere le nuove terapie) e ho notato sulla fotocopia della carta d’identità ,gli stessi scippi e graffi ed ho capito che il problema era lo scanner. Ho ricontattato l’editore e lui mi ha confermato il fatto che non aveva inserito gli autori, perché risultavano cancellati(gli scippi erano cosi per lui stati considerati mie correzioni). Quando ho inviato le mie ultime correzioni, ho anche detto all’editore di mandare in stampa il tutto perché erano talmente lievi le cose da correggere che non c’era più bisogno di ricorreggere il tutto.

Ora vorrei porre a Voi del forum questa mia situazione,e cercare di farmi darmi una opinione a riguardo. I brani sono:

1. Adeste Fidelis,

2. Aria,

3. Ave Maria,

4. Giochi proibiti,

5. Il giardino incantato,

6. Inno d’Italia,

7. Jingle bells,

8. La rosa,

9. La danza delle ore,

10. L’Autunno,

11. Nessun dorma,

12. Reginella,

13. La pioggia sul volto

14. Siciliana,

15. Te voglio bebe assaje,

16. Astro del ciel.

Quello che vorrei sapere,pensate che c’è bisogno di mettere i nomi ai brani su indicati? Si capiscono?Anche se non hanno l’autore?Posso solo dire a mia piccola difesa, che i brani che non si conoscono, (in un metodo) sono dell’autore,esempio Il giardino incantato, La rosa e La pioggia sul volto ,non avendo l’autore si sottintende che sono io. Però mi sento talmente male che non ci sono gli autori degli altri brani,che chiedo consiglio a Voi. Cosa devo fare?

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Su suggerimento dell'editore www.esarmonia.com specifico gli autori contenuti nel metodo Prime Note. Questi sono pezzi per orchestra (con tutte le parti staccate e partiture complete), ma il libro contiene nella 2,3e4 parte circa 50 brani di musica popolare e classici di autori del 1700,1800,1900. Per la mia piccolissima esperienza di studio compositivo, ho inserito tutti i giri armonici in tutte le tonalità sia maggiori che minori .I brani sono in forma di spartito in modo che l’insegnante può accompagnare lo studente nel suo percorso evolutivo-chitarristico.

 

1. Adeste Fidelis(John Francis Wade)

2. Aria(J.S.Bach)

3. Ave Maria,(Franz Schubert)

4. Giochi proibiti,(Anonimo)

5. Il giardino incantato,(Raffaele Iervolino)

6. Inno d’Italia,(Mameli)

7. Jingle bells,(J.Pierpoint)

8. La rosa,(Raffaele Iervolino)

9. La danza delle ore,(Ponchielli)

10. L’Autunno,(Antonio Vivaldi)

11. Nessun dorma,(Giacomo Puccini)

12. Reginella,(L.Bovio)

13. La pioggia sul voltoI(Raffaele Iervolino)

14. Siciliana,(G.B.Pergolesi)

15. Te voglio bebe assaje,F.Campanella)

16. Astro del ciel. (Franz Xaver Gruber)

ecco una pagina di esempio

http://www.raffaeleiervolino.it/file_vari/didattica/PRIME-NOTE-2pagina.pdf

 

 

 

grazie

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