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Nuovi CD di musica del XX e del XXI secolo

conde claros

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  1. Qualcuno sa se la versione della Grande Sonata di Paganini suonata da Bream nel cd "Sonata" è mai stata pubblicata? Se sì, come procurarmela? Ringrazio tutti per l'attenzione
  2. Caro Maestro, potrebbe svelarmi anche il significato?...il mio spagnolo si ferma alle imprecazioni di Tex Willer e ai titoli di Albeniz!!! Grazie
  3. Caro Maestro Bonaguri, il suo parere mi è molto di conforto.
  4. Salve a tutti, mi è venuta l'idea di questa discussione perchè sto affrontando un periodo particolarmente stressante tra Università e Conservatorio. Sono all'VIII anno di Conservatorio: quest'estate mi tocca l'esame di Armonia e a settembre (se tutto va bene!!!) il Compimento Medio di Chitarra. Ma io frequento anche il III anno all'Università, in una Facoltà tra le più rognose: Architettura( dove i Renzo Piano del domani, o semplicemente i "filosofi" del costruire programmati in AutoCad, passano 24 su 24 a pensare all'architettura.) Ora, lasciando stare gli errori personali nelle scelte compiute, vi chiedo se esistono, per legge o per altri motivi, delle agevolazioni per studenti sia del Conservatorio che dell'Università. Mi rendo conto che il problema è di dimensioni molto maggiori e coinvolge tutto l'ambito della Cultura italiana e quello del Lavoro; tuttavia io chiedo se qualcuno è a conoscenza di agevolazioni che consentano ad uno studente del conservatorio di saltare lezioni all'università (se, per esempio, deve seguire armonia), oppure il contrario, per esempio evitare il terribile monte ore di Esercitazioni Corali che uno non potrà mai frequentare se ha dei corsi a frequenza obbligatoria all'università (alla base c'è il grosso problema che l'uomo non ha il dono dell'ubiquità!) Alcuni (e al conservatorio mi hanno detto cose del genere!) potrebbero obiettare: "perchè non fai solo musica?", a quelli io rispondo: "come faccio a 20 anni a scommettere tutto sulla musica?" Per non parlare di quello che rispondo ai monotoni studenti di architettura se mi apostrofano a proposito del conservatorio! Mi sono permesso di chiedervi un parere perchè nel mio conservatorio il problema non è particolarmente sentito, essendo pochi gli studenti che si dividono tra università e conservatorio. In attesa di una Riforma che prenda sul serio la Musica ed il suo ruolo all'interno della Società e che quindi "riformi veramente" il mondo accademico e didattico, nutro speranze nei maestri d'esperienza che frequentano questo sito, nei loro consigli, escamotages e... anche nei più bassi trucchetti! tutto pur di arrivare vivo all'esame di VIII anno!!! Grazie!
  5. Egregio Maestro Bonaguri, mi è capitata sotto mano, in questi giorni, una contorta versione di "'A Vucchella" trascritta da Alirio Diaz, edita dalla Zanibon. Nella pagina finale campeggia una foto con dedica; la didascalia dice: "fotografia di Gabriele D'Annunzio adolescente da lui offerta ad Andrès Segovia, con una originale e spiritosa dedica, in stile secentista (gongorino) il 5 febbraio 1932". La foto ritrae un giovanissimo D'Annunzio che suona la chitarra, sopra la foto la scritta autografa dice "Gabriele d'Annunzio guitarrista fallado". Sotto la foto, poi, viene il bello; non sono sicurissimo della trascrizione della dedica che sto per fare, poichè questa è scritta in spagnolo e con una strana calligrafia, tuttavia suona così: "Segovia: el que no toca la guitarra bien templada mas por cierto la estralla excelsa en el cielo no conocido." Non so se la poesia in questione sia questa, però è stata una scoperta interessante e divertente.
  6. osiarap e alessia vi ringrazio molto per le informazioni...spero di riuscire a trovare le incisioni!!!
  7. grazie akaros, ma qualcuno sa qualcosa di più riguardo al Trio Chitarristico Italiano? suonano ancora?
  8. Mi piace molto suonare in trio, è un'esperienza che, grazie al mio vecchio maestro privato e ad altri studenti, sono riuscito ad apprezzare fin dai 13 anni. Dopo i primi brani più semplici o trascritti dal maestro, ricordo che stavamo per compiere il salto di qualità con un trio di Diabelli, trascritto da Borghese, Frosali, Saldarelli con la supervisione di Company. Del trio di Diabelli non se ne fece più nulla a causa del trasferimento di uno dei tre componenti il mio trio. In seguito nei cataloghi Suvini Zerboni ho continuato a vedere i nomi dei trascrittori ed ho scoperto su Internet che hanno fondato il Trio Chitarristico Italiano. Volevo chiedere se qualcuno ha notizie di registrazioni di questo trio o di altri, poichè la mia audioteca è particolarmente sfornita di tale repertorio: in essa campeggia, stoico baluardo, solo un cd di qualche anno fa del Trio chitarristico di Roma!
  9. Premetto che scrivo da pochi giorni e non so se esiste già una discussione sull'argomento. Credo che "La prassi esecutiva del repertorio antico" potrebbe essere anche un ottimo spunto di discussione. Mi piace molto la musica antica, soprattutto quella spagnola ed inglese: ho scoperto entrambe tramite le interpretazioni di Julian Bream, che mi sembra le suonasse, con qualche libertà, su strumenti dell'epoca (chiedo conferma ai maestri). Molti "chitarristi" ricercano un'interpretazione filologica, io, invece, non credo alle interpretazioni filologiche, se non su strumenti dell'epoca. La chitarra è uno strumento nuovo rispetto a quei brani, paradossalmente è un altro strumento, in più, di mezzo, ci sono secoli di evoluzione e cambiamenti nell'uomo: è per questo che, con la chitarra, cerco interpretazioni più libere senza stravolgere il brano, insomma un'esecuzione "liminare" e (ma forse straparlo) emozionale. Chiedo a voi cosa ne pensate dell'argomento e se esistono tacite convenzioni in ambienti accademici o in sede di concorsi. Inizio Mod Edit La risposta di conde claros ad un post esistente nell'area OT è stato utilizzato per creare un nuovo topic. Fine Mod Edit
  10. un saluto a tutti i frequentatori del forum e veramente "complimenti" al M° Porqueddu per essere riuscito a coinvolgere altri grandi maestri in questa sorta di "dopo-scuola" multimediale. Mi chiamo Agostino, ma in parecchi forum utilizzo l'alias di Conde Claros perchè tempo fa sono rimasto molto colpito dalle "22 diferencias del Conde Claros" di De Narvaez e da un "Conde Claros" di Morlaye (mi pare), ho fatto delle ricerche sul personaggio e ne è venuta fuori una storia di cavalleria un pò bizzarra! Ho 21 anni e sono originario di Salerno, studio la chitarra da circa 10 anni, seriamente da poco meno. Alla fine di quest'anno accademico spero di superare il Compimento Medio, c'è di mezzo un galeotto esame di Armonia! Spero di partecipare alle vostre discussioni, tempo permettendo! a presto
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