Vai al contenuto
Novità discografiche:

Sandro Bettazzi

Membri
  • Numero contenuti

    37
  • Iscritto

  • Ultima visita

Obiettivi di Sandro Bettazzi

Contributor

Contributor (5/14)

  • First Post
  • Collaborator
  • Conversation Starter
  • Week One Done
  • One Month Later

Badge recenti

0

Reputazione Forum

  1. IGOR STRAVINSKIJ un maestro del novecento Mostra multimediale Pavia (PV)- Sala Santa Maria Gualtieri, P.za della Vittoria 4-11 Ottobre 2008 Informazioni e prenotazioni 333.6856112 Presentazione: 2 Ottobre 2008 - ore 21:00 - Aula Magna Università di Pavia Partecipano: GIOVANNI ALBINI compositore ROBERTO ANDREONI curatore della mostra CONCORDIA C(H)ORDIS sestetto di chitarre CONCERTO in memoria del Maestro Roberto Pinciroli sestetto di chitarre CONCORDIA C(H)ORDIS - soprano Antonella Gianese 6 ottobre 2008 ore 21:00 - Aula Magna Collegio Ghislieri
  2. Andalucia: Flamenco Gitano Milano 12 settembre ore 21:00 Teatro Ventaglio Smeraldo Torino 13 Settembre ore 21:00 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto Gerardo Nuñez, chitarra flamenca Carmen Cortez, danza Jesus Ruiz, cantaor Pablo Martin, contrabbasso Angel Sanchez Gonzales "Cepillo", percussioni Introduce Natalia Aspesi A partire dal 1842, i caffé-concerto di Siviglia, dei porti di Cadice e di Jerez de la Frontera conobbero per la prima volta la chitarra flamenco e il cante jondo, testualmente «canto profondo», considerato l’espressione più gitana del flamenco. In esso risiede il duende, lo stato di piacere, di grazia o di estasi, che è scandito dal ritmo delle palmas, il battito di mani, e dai jaleos, le esclamazioni verbali del pubblico. Il flamenco è in grado, come descritto da Federico García Lorca, di trasportarci sul margine dell’abisso. posto unico numerato € 15 Informazioni: www.mitosettembremusica.it Call Center: 899 666 805
  3. Vorrei segnalare il fatto che stanotte alle due si è spento Roberto Pinciroli, chitarrista di Legnano allievo di Ruggero Chiesa. Lo conobbi perchè è stato il fondatore e Direttore dell'Orchestra di Chitarre " Kythara Consort" nella quale ho avuto il piacere di suonare per 5 anni. Un pensiero e una preghiera. Ciao Roby...
  4. Mi unisco al dolore di tutti gli amici e non. Un pensiero anche alla sua famiglia un saluto a Rocco SB
  5. Ho avuto modo di ascoltarla suonata da Adriano Del Sal e mi è piaciuta tantissimo. Cristiano non è che hai arrangiato anche questa? Scherzo. Qualcuno sa dove reperire questa partitura? Sandro
  6. Master Class Di Juan Lorenzo Master Class di Chitarra Flamenco Date: Sabato 31 marzo: 14:00 - 17:00 Domenica 01 aprile: 10:00 - 13:00/14:00 - 17:00 Sede del Corso: Associazione Il Classico Musica e Arte Via Meda 45 - 20141 Milano Argomenti del Corso: - Tecnica della chitarra flamenca (Impostazione della MD, Pulgar, Arpeggio, Tremolo flamenco, Picado, Rasgueados, Golpe) - Analisi della struttura musicale-Studio del Compas (ritmo) applicato a 4 Stili fondamentali del flamenco: Solea - Farruca - Serranas - Malaguena Sarà distribuito del materiale didattico tratto da 'Juan Lorenzo - Lorenzo L'Arte del Toque Flamenco' Ceccherini Editore 3 Vol. Allievi Effettivi 150 € Allievi Uditori 50 € Info: Juan Lorenzo E-mail: info@flamencolibre.it Cell.: 3383419023 UECA (United European Culture Association) Viale Gran Sasso 35 - 20131 Milano web: www.ueca.it mail: info@ueca. it Tel / Fax : 027381785 Cell.: 3473687786 - 3396326211 - 3342169260
  7. Master Class di Oscar Herrero Master Class di Chitarra Flamenco Date: 3 e 4 Marzo 2007 3 ore mattina 03/03 – 3 ore pomeriggio 03/03 3 ore mattina 04/03 – 3 ore pomeriggio 04/03 Sede: Palazzo Taddei Via dei Ginori 15 Firenze - c/o Ceccherini Musica Argomenti del corso: Tango y Buleria Allievo effettivo: 120,00 EUR Convenzioni particolari per il pernottamento e per i pasti. Sarà distribuita una dispensa relativa agli argomenti trattati. Info: Juan Lorenzo E-mail: info@flamencolibre.it Cell.: 3383419023
  8. sarà, ma dillo ad esempio anche della Papandreou e a molti altri come lei...
  9. Questo è un altro esempio: addirittura palette traforate. Armin & Mario Gropp
  10. Perchè Maestro, dice che la paletta pur vibrando produce solo energia che andrà dispersa? Mi piace pensare che pur costituita da pezzi, una volta incollati e bloccati tra loro paletta manico e cassa diventino un corpo unico. Al di là del fatto che è un peccato disperdere energia sonora, sono invece convinto che tutta la struttura che porta la corda operi per la produzione del suono, lavorando la chitarra come un arco ed essendo la paletta teoricamente un corpo unico con la cassa. La paletta tramite le meccaniche è l'unico punto di fissaggio della corda che una volta percossa fa vibrare sì l'aria all'interno della cassa, ma anche il manico e la paletta. Tutta la struttura portante la corda si muove quando è sollecitata creando un'azione e una reazione. Per cui sicuramente arriveranno alla cassa alcune vibrazioni della paletta. Addirittura lavorando sulla dimensione e sulla forma della paletta si creano differenze di volume, di timbro e di corpo del suono. E' chiaro che la percentuale con cui varia questa differenza sarà relativa al tipo di strumento in analisi. Non tutte le chitarre sono costruite nello stesso modo e con i medesimi principi. Un buon montaggio delle meccaniche sulla paletta oltre all'effetto che dice Lei influisce sull'essere corpo unico, senza giochi e serve a far lavorare al meglio il cilindro. Cambia sicuramente il suono anche se si utilizzano i cilindri di fissaggio in plastica (che è fono assorbente) o in metallo tipo l'ottone (che invece trasmette o addirittura amplifica il suono). Sul discorso dell'importanza della paletta ci sono alcuni costruttori che sono orientati in questo senso, altri all'opposto. C'è un tedesco di cui avevo visitato il sito che mi riprometto di trovarLe, che dimensiona al minimo la paletta e con una forma ben precisa perchè secondo lui incide enormemente sul suono della chitarra. Cordiali saluti Sandro Bettazzi
  11. Ma Lei Ing. alessandro63 è sempre così spiritoso?????????????????? SB
  12. Tantissimi auguri a tutti. Buon 2007!!! S.B.
  13. Il M.Zigante ha detto una cosa giusta: il tango e il valzer in skai (scritto con la dieresi che non riesco a riportare) sono un tango e un valzer finti, che racchiudono tutte le caratteristiche del tango e del valzer; le più banali, le più immediate e le più assurde . Skai= similpelle Sono brani scritti così e valgono per quello che sono. Si tratta di brani commerciali e prettamente virtuosistici? Lungi da me farne un'analisi approfondita. li prendo così. E non è obbligatorio studiarli, inserirli in un cd e suonarli in concerto. Ogni musicista è in grado di decidere se suonare i brani di Dyens in un suo concerto. E' una libera scelta... SB
  14. Ho avuto occasione di provare due volte una copia Torres prodotta da Zontini di Finale L. con fasce e fondo in cartone (copia fedelissima della Torres di cartone) e ne sono rimasto affascinato. Qualcuno che ha avuto occasione di provarla mi può dare un parere? Sandro
×
×
  • Aggiungi...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.