Fabio

Grzie mille dei consigli!

Salve a tutti, volevo avere un vostro parere sul fatto che la mia chitarra tiene poco l'accordatura.. Nonostante la nuovissime Alessi, pagate un occhio della testa, ogni giorno la mia chitarra, una Vailati, perde almeno un quarto di tono. E anche una volta accordata, dopo un po' mi ticca riaccordare di nuovo perchè i cantini sono saliti. Secondo voi dipende esclusivamente dallo strumento, oppure le meccaniche potrebbero avere qualcosa che non va? Attendo i vostri pareri a riguardo.

Si esatto,proprio quello. Vorrei essere anche io 'incapace' come David Russell...

Oddio proprio il video della pubblicità non se si trovi però se ne vedono i tratti salienti nel dvd 'A Gift and a life' sulla storia di Manuel Barrueco.Ovviamente è un documentario a tutti gli effetti,con interviste a grandi chitarristi e curiosità..Ve lo consiglio.

E poi c'è il famosissimo(in America) spot di Barrueco per la Lexus! Lui seduto sul sedile posteriore che suona Asturias.. Uno spot che lo ha reso un personaggio molto conosciuto in America.

Grazie mille Butterfly per le tue segnalazioni. Io mi chiedevo se ci fosse un libro che trattasse non un autore in particolare,andando fino alla radice della questione compositiva,ma piuttosto un testo riguardante il repertorio chitarristico più in generale,magari suddiviso per periodi,e che argomentasse sulle vicende compositive dei brani più importanti. Lo so forse questo testo/enciclopedia esiste solo nelle mie fantasie perchè sarebbe un'opera mastodontica,ma voglio comunque chiedere conferma a voi che siete sicuramente più preparati di me in materia.

Salve a tutti,mi chiedevo se esistono sul mercato testi riguardanti le composizioni per chitarra,ossia mi spiego meglio,testi che illustrano un po' le vicissitudini,compositivamente parlando,dei pezzi più importanti del nostro repertorio. E' sempre utile,penso,essere al corrente delle vicende che hanno 'vissuto' i brani che suoniamo,per entrare meglio nella visione del pezzo. Quindi il periodo,le influenze del compositore in quel momento(ovviamente non mi riferisco alle influenze che ci affliggono in questo periodo..),ecc.. Tutte quelle informazioni che si vanno a cercare nel momento in cui ci si avvicina ad un brano per studiarlo o semplicemente per curiosità.. Grazie a chi vorrà rispondere. Fabio

Per non essere frainteso come in passato faccio una premessa: Non sto contestando nessuno e non mi sto riferendo a nessuno in particolare! A me questa idea di 'tecnica onnivora' non convince moltissimo per due motivi: 1-Mi da tanto l'idea di una panacea per tutti i mali,il che è francamente impossibile,mi sembra un'utopia.. 2-Ognuno è portato per un certo tipo di repertorio,ha una certa indole,di questo ce ne rendiamo conto da soli ma ce lo fa notare anche il fatto che molti grandi hanno voluto suonare tutto ed è andata a finire che sono stati ricordati come grandi esecutori solo di un certo tipo di repertorio.. Quello che mi chiedo è questo,non varrebbe la pena trovare una tecnica adeguata a quello che ci piace suonare e che ci permetta di suonarlo al meglio piuttosto che cercarne una che ci permetta di 'suonare tutto'(dubito dell'esistenza di questa tecnica..)ma con il rischio di non distinguersi mai in nessun 'campo'? Ribadisco il fatto che queste sono mie considerazioni e che sarei contentissimo se qualcuno mi inducesse,con motivazioni,a cambiare la mia opinione. Non penso di essere ipocrita,infatti come dice la frase allegata ad ogni mio messaggio,il mezzo per non cambiare è non pensare,quindi al momento giusto e con le valide motivazioni sono prontissimo a cambiare le mie opinioni.

Ragazzi ma non avete letto il 'Nuovo trattato di tecnica chitarristica' del Maestro Gilardino?Questo è l'ultimo concetto(non per importanza!!) espresso nel trattato.. Non per fare pubblicità ma penso che sia un trattato che debba essere letto..

Comunque chi volesse esprimere la propria opinione può farlo anche se non riguarda esattamente l'ultimo disco ma qualche altra registrazione(che ce ne sono...in vinile!)

Grazie,è sempre utile informarsi su queste cose.

Ma quindi sapete se attualmente tiene concerti? C'è qualche possibilità di vederlo dal vivo?

Anche secondo me è un grandissimo chitarrista. Alcune esecuzioni sono veramente memorabili,come il capriccio XXIV di paganini..si comprende l'intelligenza musicale di questo personaggio. E' uno di quelli che mi piacerebbe molto sentire dal vivo.

Veramente non ne ero assolutamente a conoscenza! E si,c'è questo Fabio Caputo chitarrista che non mi aspettavo proprio. Evidentemente tutti i Fabio Caputo sono destinati alla chitarra..magari! A Maestro le volevo dire che mi può dare tranquillamente del tu,semmai io mi posso sentire in obbligo(per più di una ragione!!)a darle del lei,ma lei si senta liberissimo di darmi del tu. Grazie della simpatica segnalazione.

Maestro sta dicendo cosa sacrosante e sicuramente mi trovo d'accordo con lei ma non è mai stata mia intenzione trasmettere un messaggio del tipo "X è bravo,non come quelli che non sono bravi..".Assolutamente! Io sono il primo a riconoscere in OGNI artista delle qualità uniche perchè legate al soggetto,al carattere alla sensibilità.. E non mi è mai passato per la testa di voler catechizzare alcuno..sarei un pazzo a volerlo fare e ancora più pazzo a volerlo fare su questo forum!!! Se ho espresso con troppo fervore le mie idee al punto da dare quest'impressione a chi ha letto il mio post mi scuso sottolineando la mia buona fede nel farlo. E poi ha ragione Butterfly a dire che c'è proprio un calo generalizzato della capacità di emozionarsi,a maggior ragione quando ci si riesce l'emozione si avverte ancora più forte e incontrollata.