ntancredi

Su che prezzi si aggirano? Si possono trovare sul mercato?

memorizzazione: il pezzo è memorizzato solo quando senza chitarra in mano sei in grado di scriverlo interamente sulla carta pentagrammata. Ripetere meccanicamente le battute non serve, a mio parere, assolutamente a nulla perchè in concerto basterà anche solo un improvviso cambio di diteggiatura(dettato dalla tensione) che basterà a far crollare la memoria. Bisogna sapere tutto ciò che si suona, nota per nota

Non è assolutamente vero che la chitarra sta attraversando un momento di anonimato ma è assolutamente vero che tutto quello che di eccellente c'è nel mondo della chitarra classica non ha pari merito con artisti e musica di altri strumenti come violino, piano ecc......assolutamente daccordo con il Maestro Gilardino...colgo l' occasione per salutarla...

Precisando che suono la sonatina meridional di ponce come da manoscritto, ero curioso di sapere quale delle due versioni preferite: Da manoscritto o revisione Segovia? www,myspace.com/nazariotancredi

bè situazione molto strana a meno che tutti questi maestri che tu hai conosciuto e che vietano di suonare in pubblico, si sono trovati per loro sfortuna ad avere delle schiappe....io penso che suonare in pubblico sia molto importante per la propria crescita artistica, d'altronde il musicista vive di pubblico altrimenti suona a casa e non servirebbe a niente.....

Mario, un mio grande amico chitarrista può dirvi tutto su Regondi....è uscito pazzo per studiare un suo pezzo. Alta tecnica chitarristica....fondamentali le scelte di diteggiatura.... www.myspace.com/nazariotancredi

E' senz'altro, come diceva Alessio, vasellina. Ho visto alcuni chitarristi che sono soliti ungersi le dita della mano destra forse in virtù di una migliore scioltezza delle dita fra le corde. Funziona?Non lo so....e nemmeno ci voglio provare!!! www.myspace.com/nazariotancredi

W le donne chitarriste!!!!!Tenete duro!!!! www.myspace.com/nazariotancredi

In effetti le savarez sono, per me, tra le migliori corde!Io uso bassi forti e cantini morbidi!cmq bisogna provare più corde per notare la differenza. Riguardo alle d'addario devo dire che il suono dei cantini è un pò troppo "di plastica", si spengono subito. www.myspace.com/nazariotancredi www.buenavistaguitarquartet.it

Dacci tu nuovo materiale su cui lavorare, Fatti e non Parole!! www.myspace.com/nazariotancredi

Ceto!un buon microfono non dovrebbe alterare il suono...però resto della mia convinzione. Io sono sempre cauto ad amplificare una chitarra classica, a dir la verità non l' ho mai fatto e non ho avuto mai problemi di suono...anzi!!! www.myspace.com/nazariotancredi

Cosa ne pensate della corde?Fra alliance, hannabach, augustine o d'addario quali preferite?

concordo con andrea nell' uso del fortepiano anzichè del pianoforte!! www.myspace.com/nazariotancredi

Devo dire, a mio parere, che il duo chitarra pianoforte non è che funzioni poi così tanto!!Strumenti troppo diversi: il suono del pianoforte è potente quello della chitarra più intimo, se il pianista non usa alcuni accorgimenti tecnici la chitarra può anche non suonare perchè non si sentirebbe nulla. www.myspace.com/nazariotancredi

Si vede o meglio si sente che il suono che arriva alle nostre orecchie passa prima per gli amplificatori.

si ha una bel suono ma ha anche un microfono grande come una casa che lo amplifica, il suono PER ME è falsato dalla presenza del microfono.

Le due cose non vanno di pari passo....MAGARI l' equazione "buon insegnante=buon concertista" sarebbe sempre valida!!!!!!

Queste Giorgio sono le contraddizioni della Chiesa. Niente di più sacro della Musica(soprattutto la classica poi); d'altronde la musica è sempre presente in chiesa, almeno dalle mie parti durante la messa i canti sono accompagnati dall' organo e persino da ragazzini che suonano la chitarra acustica. Vorrei vedere se rifiutano un concerto a un chitarrista che propone di suonare le suite di Bach, se glielo negherebbero sarebbero i preti a compiere un sacrilegio. Ma come non si può suonare bach in chiesa?no ma dico bach....proprio lui....

Ho voluto aprire questo dibattito perchè anche io suono da alcuni anni con una chitarra perrella. La mia è una chitarra del 2003. Piano armonico in cedro, con anima e fondo a "nido d'ape". Il suono è potente ma soprattutto molto caldo e corposo, caratteristiche poi assai riconducibili all' utilizzo del cedro. Non sono molto daccordo sul fatto che non sia una chitarra "poetica", ovviamente rispetto tutti i pareri,ma posso dire che mi trovo molto bene e rende bene nei concerti sia solistici e in formazioni cameristiche.

Cosa ne pensate delle chitarre costruite dal maestro liutaio camillo perrella??

Benvenuta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!