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Bruno Giuffredi

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Risposte pubblicato da Bruno Giuffredi

  1. https://youtu.be/R2zNKK6NqGs

    Ciao a tutti sono contento di presentarvi questo nuovo recital e comparazione dedicati ad un liutaio, Pietro Gallinotti, che fu attivo in Italia dal 1930 al 1979.
    La prima parte del video contiene un recital che interpreto su una chitarra del 1953, nella seconda parte vi sottopongo una comparazione di nove strumenti costruiti dal 1933 al 1970.
    Questo video ha una duplice funzione. Da un lato illustrare le caratteristiche sonore delle chitarre di Pietro Gallinotti e di riflesso un recording test per il mio nuovo CD dedicato alla figura di Pietro Gallinotti liutaio italiano nato nel 1885 e morto nel 1979.
    La sua prima chitarra in stile “spagnolo” è datata 1930; in questa comparazione ho scelto strumenti che sono stati costruiti dal 1933 al 1970 le cui caratteristiche costruttive sono mutate nel corso degli anni.
    I principali modelli di riferimento sono quelli di Julian Gómez Ramirez (1879-1843) e Francisco Simplicio (1874-1932) in alcuni casi compaiono forme Santos Hernandez (1874-1943): ed è a questi tre modelli a cui faccio riferimento in questo video.

    Ringrazio Luigi Biscaldi, Marco Calzaducca, Marcello Fantoni, Mario Gioia e Salvatore Sarpero per i preziosi strumenti che mi hanno prestato nella comparazione.
    Il liutaio Maurizio Foti per la continua messa a punto dei miei strumenti (mf@iol.it)
    Daniele Fontana: Video editing vd.fontana@yahoo.com
    Stefano Pinzi: Mastering audio info@accademiadelsuono.it
    Location: Novara, Auditorium "F.lli Olivieri" - Conservatorio Cantelli
    Un grazie speciale alla piccola YING, preziosa per la pazienza e l'amore che mi ha donato in questi anni.

    Cattura ok.jpg

  2. https://youtu.be/keSgGzmAKSY

     

    Ciao a tutti, in attesa del mio nuovo video "My fovourites guitar by Pietro Gallinotti", registrato nella scorsa primavera, vi propongo alcuni estratti.
    Buon ascolto!


    0:00 Preludio "a Maria Luisa Anido" (1916)
    0:27 Preludio (1928)
    1:21 Preludio "a Rosita Llobet" (1935)
    2:16 Preludio "en LA mayor" (1935)
    3:49 Preludio "en MI mayor" (1935)


    Special Thanks to Daniele Fontana: Video editing vd.fontana@yahoo.com
    Stefano Pinzi: Mastering audio info@accademiadelsuono.it
    Location: Novara, Auditorium "F.lli Olivieri" - Conservatorio Cantelli

     

     

  3. Il Mondo della Chitarra - Novara, 2020 - XV edizione
    Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara

    Con preghiera di cortese diffusione.

    Gentili studenti, amici e colleghi in considerazione dei recenti sviluppi del covid-2019 Luigi Biscaldi ed io abbiamo deciso, in accordo con la direzione del Conservatorio di Novara, di sospendere la stagione 2020 de "Il Mondo della chitarra".
    Inutile, in questa sede, ripetervi quello che già sapete: tutto ciò non è imputabile a nessuna istituzione scolastica.
    Abbiamo optato per questa scelta in considerazione dell'andamento variabile delle decisioni politiche, derivanti ovviamente da quelle scientifiche, alle quali dobbiamo soggiacere.

    Possiamo assicurarvi che i concerti di Matteo Mela, Jacopo Perlini, Christian Saggese, Marco Calzaducca e Silvia Cignoli, unitamente alla conferenza di Lorenzo Frignani saranno riproposti, insieme ad un nutrito gruppo di artisti, per Gennaio-Marzo 2021. È nostra premura assicurarvi fin d'ora che formuleremo un calendario strepitoso per la XVI edizione de Il "Mondo della chitarra".
    https://consno.it/avvisi/emergenza-corona-virus/4238/

    Un caro saluto,
    Bruno Giuffredi

     

  4. Gentili utenti al di la delle opinioni più o meno lusinghiere che ognuno di noi può avere sull'azione di un governo, un ministro, dei conservatori di musica, dei docenti in servizio o meno e che, conseguentemente tali comportamenti, incidono sull'economia dei cittadini ritengo che, questa informazione, così come lo scrivente l'ha postata, vada esclusivamente letta come un'opportunità alternativa ad un eventuale triennio purtroppo ancor più oneroso.

     

     

     

    Cordialmente

    Bruno Giuffredi

  5. Gentili utenti rendo noto che al momento tale opportunità è offerta solo ai due Conservatori citati su richiesta del direttore del Conservatorio di Brescia e sezione staccata di Darfo Boario Terme dove esercito.

    Altro, al momento, non mi è dato sapere.

    L'informazione è postata unicamente perchè sono al corrente di numerose situazioni di disagio da parte dei candidati privatisti.

     

    Per completezza d'informazione Brescia e Darfo avevano già esteso, nelle consuete procedure di aprile relative all'iscrizione per gli esami tradizionali, la possibilità di ricorrere alla sessione invernale (Febbraio 2012), ragion per cui questa è una riapertura per coloro che non sono riusciti ad approfittarne.

     

    Cordialità

    Bruno Giuffredi

  6. Riapertura esami privatisti DARFO BOARIO TERME e BRESCIA

     

    Messaggioda Bruno Giuffredi » mar nov 01, 2011 11:23 am

     

    Gentili utenti i Conservatori di Darfo Boario Terme e di Brescia riaprono le iscrizioni per i candidati privatisti.

    A seguire il link con le informazioni.

    Cordialità

    Bruno Giuffredi

     

     

    http://www.conservatorio.brescia.it/dettaglio-news.asp?idmn=601

     

     

    PRIVATISTI-RIAPERTURA ISCRIZIONI ESAMI SESSIONE INVERNALE

    Come da circolare ministeriale sono riaperte le iscrizioni agli esami per i candidati privatisti.

    Il modulo debitamente compilato e relativo versamento va presentato in segreteria negli orari di apertura.

    La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il giorno 30 Novembre.

  7. Il sito dove l'ho trovato è questo: http://www.libertybusiness.it/negozi/sati/php/prodotto.php?art_code=37

     

    Non lo so, magari è una ciofeca, però ho visto che c'è anche la tabellina per derivare il tasso di umidità.

    Ci sono anche igrometri digitali a 17 €, non so se siano meglio o peggio di quello a capello, l'errore dichiarato è +/- 5%. L'igrometro a capello l'ho trovvato a buon prezzo su un sito ch evende accessori per i sigari (i collezionisti di sigari sì che sono dei veri esauriti dell'umidità, ci sono impianti spaventosi da migliaia di euro...se uno vuole fumare bene, d'altronde...)

     

    Gentili utenti il sito citato propone igrometri professionali, due anni fa ho acquistato questo modello http://www.libertybusiness.it/negozi/sati/php/prodotto.php?art_code=74 il quale è davvero molto sensibile. Ci sono anche igrometri da "viaggio": ovviamente i costi sugli igrometri professionali sono alti.

     

    Bruno Giuffredi

  8. visto che è stato solo sfiorato l'argomento "reperibilità sul web", vorrei sapere se qualcuno è a conoscenza di un sito in cui si possano trovare delle carte finissime. io avevo sentito parlare anche di 5 e 6ooo..

     

    Personalmente utilizzo 1500 e 2000 della 3M.

     

    http://solutions.3m.com/wps/portal/3M/it_IT/3M-Automotive-Aftermarket/Home/-/Product-Catalogue/Products-Abrasives/?PC_7_RJH9U5230GE3E02LECIE20O0P0_nid=2N9GVG91HDbeDKWR3RMWS9gl

     

    Le compro in un negozio della bergamasca grazie ad un mio alunno; dove abito un negozio me la procura ma solamente la n. 1500

    La carta si ammorbidisce assorbendo l'umidita della pelle favorendo una buona lucidatura dell'unghia: è ideale per chi ha un'unghia molto dura.

     

    Bruno Giuffredi

  9. Qualcuno sa indicarmi, in maniera approssimativa, quanto può valere, o che intervallo di valutazione ha, una chitarra di Pietro Gallinotti?

     

    Grazie e ciao

     

    Gentile Paolo, le quotazioni delle Gallinotti sono da relazionarsi all'epoca, al materiale, e allo stato di salute dello strumento.

     

    Non sono in grado di darle una valutazione precisa. A titolo personale e, se vuole indicativo l'ultima Gallinotti che acquistai (in palissandro indiano e tavola in abete datata 1955) nel marzo 2007, la pagai 6000 euro: strumento integro, legni “nobili” e impeccabili.

    Il virgolettato sottolinea che, attualmente, fasce e fondo in palissandro hanno una quotazione (o commercializzazione) superiore all’acero, mogano noce, e ciliegio. Questa tendenza non impedisce assolutamente ad una chitarra in altro materiale di essere preferita ad una in palissandro; a prescindere dai legni utilizzati, la rifinitura dello strumento le potrà suggerire se questo era stato concepito con finalità da concerto o da studio.

    Sottolineo che almeno l’acero e il mogano venivano utilizzati in alternativa al palissandro per costruire chitarre da concerto e non solo da Gallinotti.

     

    La direzione corrente, non necessariamente condivisibile, è quella di attribuire un maggior valore a strumenti più “anziani” - tenga presente che la prima chitarra in stile "spagnolo" dovrebbe risalire al 1932/33 (la numero 5 è del 1933) e l'ultima al 1979 – da un lato perché il collezionismo indica negli “oggetti” più antichi un valore aggiunto e dall’altro perché, tendenzialmente, chi cerca una Gallinotti vuole utilizzare strumenti non “contaminati” da tipologie costruttive in auge dopo il 1965/67 che hanno condizionato o se preferisce ispirato i costruttori di quel periodo in tutto il mondo cambiando sostanzialmente il risultato timbrico e, in parte, la morfologia.

     

    In ogni caso se lei, come il sottoscritto, è interessato a strumenti di tradizione dovrà concentrare la sua ricerca su chitarre che non superano come datazione il 1967/68.

     

    Questi modelli si rifanno come dimensioni e peculiarità timbriche ad una liuteria tradizionale verso cui il maestro di Solero si ispirava (non copiava) ossia, per intenderci e per comodità, i riferimenti vanno prevalentemente a Julian Gomez Ramirez, Francisco Simplicio e, in diversi casi, anche a Santos Hernandez.

     

    Per avere un quadro preciso delle tipologie costruttive le consiglio di procurarsi i due volumi che "posto" curati da Mario Grimaldi e Mario Dell'Ara.

     

    Per una valutazione “corretta” le suggerirei di rivolgersi ad un liutaio di fiducia che le perizierà lo strumento indipendentemente da esigenze di carattere espressivo-musicale.

     

    Cordialità

    Bruno Giuffredi

    post-769-134848578191_thumb.jpg

  10. Ciao Giorgio, l'eserciziario è concepito tenendo conto dello specifico rapporto che si crea tra docente e alunno: in questo caso il criterio di progressività è da intendersi sui "progressi" che ogni singolo alunno matura, infatti alcune sezioni possono essere evitate per riprenderle in una fase successiva. Le scale sono riportate per una e due ottave nelle tonalità più agevoli e con diverse diteggiature della mano sinistra: in effetti, come dici tu, non ho voluto trattarle come un compendio per l'esame di quinto anno.

    I brani polifonici scelti hanno lo scopo di mantenere alto il valore del messaggio musicale senza cedere il passo a proposte che ricoprono altri ambiti...

     

    Ti ringrazio per la stima, ne sono lusingato! Il lavoro svolto con Sinfonica da 15 anni, grazie al contributo di tanti bravi musicisti, mi rende particolarmente soddisfatto.

    Abbiamo prodotto ormai 131 studi di musica ciontemporanea con CD allegato in 14 volumi, 5 antologie di musica contemporanea di cui due destinate ai giovani esecutori, 6 antologie di musiche antica, raccolte di studi dell'Ottocento e tanti brani per chitarra.

     

    A presto

    Bruno

  11. AScuolaConLaChitarra_BGiuffredi_ico.jpg[+ZOOM]

     

    Gentili utenti è uscita la revisione alla seconda edizione de A scuola con la chitarra.

    Ho rielaborato il testo cercando di offrire un criterio di progressività ancora più semplice, inserendo nuovi brani nella due sezioni dedicate rispettivamente alle melodie monodiche e alle composizioni polifoniche.

    In quest'ultima ho inserito nuovi e inediti brani di Francesco Molino (1768-1856), Francesco Calegari (XIX sec.), Henrik Rung (1807-1871), Charles James Dorn (1839-1910), Johann Kaspar Mertz e Giuliano Manzi.

    La parte tecnica è stata integrata da alcuni brevi suggerimenti ed è, come sempre, divisa in due parti rispettivamente dedicate alla mano destra e sinistra.

     

    Nella parte tecnica sono presenti:

    - 80 esercizi per la mano destra;

    - 90 esercizi per la mano sinistra e la coordinazione delle due mani;

    - Scale per una e due ottave;

    - Esercizi ritmici.

     

    La parte ricreativa è cosi suddivisa:

    - 37 melodie monodiche;

    - 90 composizioni polifoniche;

    - 15 composizioni di autori contemporanei.

     

     

    Buone festività

    Bruno Giuffredi

  12. Serena Saloni Studia chitarra al Conservatorio di Darfo Boario Terme (BS).

    Ha 10 anni ed ha appena finito la quinta elementare.

    Suona:

    Giuseppe Antonio Brescianello: Allegro dalla seconda partita

    Matteo Carcassi: Studio n. 9 op. 60 dai 25 studi melodici progressvi

    Marco Gammanossi: Studio n. 22 (IIa serie) da "dodici studi"

     

    http://it.youtube.com/watch?v=tkkelKX44VY

     

    Concerto tenuto a Cornaredo (MI)

    Sabato 14 giugno

  13. Bruno Giuffredi suona tre fughe di Johann sebastian Bach

    BWV 997 e 998 24 /11/2007 a Caerano (TV) Tratro Maffioli presso Villa Benzi Zecchini

    BWV 1000 22/03/2007 sala Piatti Conservatorio di Bergamo (Bergamo)

    Chitarra Pietro Gallinotti 1953

     

    http://it.youtube.com/watch?v=bPlXurXuPqc

    Johann Sebastian Bach Fuga BWV 997

    video youtube

     

     

    http://it.youtube.com/watch?v=pBxmvHMU7gM

    Johann Sebastian Bach Fuga BWV 998

    video youtube

     

     

    http://it.youtube.com/watch?v=aYX7MKu0SQk

    Johann Sebastian Bach Fuga BWV 1000

    video youtube

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