Quello è un passaggio molto rognoso, ma secondo me se scegli di fare tutto a sestine un modo lo devi trovare, altrimenti cambi formula di arpeggio (es. quartine, come facevo io le prime settimane di studio).
Io ho mantenuto l'originale facendo le sestine in seguito, e ho facilitato quelle due righe che dici te inserendo praticamente quasi sempre il re a vuoto (4° corda) invece del fa. Devi mettere gli accordi in dei rivolti che siano il piu comodo possibile per la scorrevolezza della melodia, vediamo se così ci riesci.
Fammi sapere!
Io c'ho messo un paio di mesi per capire con il mio professore la giusta diteggiatura per quel pezzo, sapessi quanto ci ho sfornato!! Ma alla fine mi è servito tanto come lavoro, complimenti per la scelta!