Non intendevo dire che i teatri sono terribili, ma penso che le chiese, per loro stessa concezione tendano a creare un'atmosfera particolare grazie ad una combinazione di acustica e scenografia che secondo me può favorire un' intensità percettiva superiore.
Forse é solo il mio modo di sentire, ma penso che, per la chitarra, una chiesa non troppo grande sia un ottimo ambiente.
Ovviamente dipende dalla chiesa e dall'affollamento.
Essere schiacciato contro l'altare non é bello per il concertista e assistere in una navata laterale dietro una colonna non é bello per l'ascoltatore.
In una cattedrale il suono della chitarra si perde.
Con riferimento all'altro intervento, per quanto riguarda "Bordel" direi che é un caso azzeccato.
Un mio amico concertista dilettante ( nel senso che non vive di musica, ma con una preparazione professionale ed una grandissima passione) si é autocensurato ad ha presentato, in chiesa, solo gli altri tre brani dell' "Histoire du tango".