Io ci passo sopra un fazzoletto o un panno morbido appena termino di suonare. Due ore al giorno circa e mi durano un mese e mezzo. Poi bisogna vedere che tipo di sudore hai e che tipo di corde usi. Alcune sono più longeve e resistenti all'umido
Ah, questo è oggettivamente un dato da non trascuare. Ti ringrazio, mi tranquillizzi. Ma, come ho letto in altre parti del forum sarà sempre più cotoso studiare. Ci sono famiglie che rimmarranno bloccate, penso a loro. Per non dire delle tante brutture che riscontro un po' dappertutto. Credevo che riaccostarmi alla musica mi avrebbe fatto dimenticare delle contraddizioni che viviamo. Invece è anche peggio...
Scusate, sono l'ultimo arivato. Da quarantenne , dopo avere sostenuto l'esame di licenza di solfeggio, qualcuno mi sa spiegare con parole semplici come fa uno studente lavoratore a proseguire gli studi?Non sarebbe anticostituzionale negare il diritto allo studio? Peraltro non sarei il solo, sono in molti ad essere nelle mie stesse condizioni. Grazie per chi vorrà fornirci semplici delucidazioni. Melchiorre
Grazie per la posibilità di accedera a questo bel forum, che finora ho potuto osservare da esterno, non avendo avuto il tempo per destreggiarmi con login e diavolerie varie. Ho ripreso da un annetto la chitarra in maniera seria, cercando di affrontare quello che avevo lasciato per strada a causa del lavoro. Sono sicuro di trovare buoni consigli.
M. A