Quando mi interessano davvero compro sempre CD originali: mi fa piacere averli, non so perché, credo che sia una forma di feticismo.
Quando un CD mi incuriosisce, se posso, lo copio. Più di una volta è accaduto che in seguito abbia acquistato l'intera discografia dell'autore in originale, compreso quello che all'inizio avevo copiato. (Il feticismo non scherza: è più potente della ragione).
Quando un amico mi chiede di duplicargli un CD lo faccio volentieri. Ci pensate: arriva uno che conosco da trentacinque anni e gli rispondo che non posso duplicare il CD perché è reato e che si vergogni... O magari è la mia compagna che lo vuole da tenere in macchina... Svergognata! Mi istighi a delinquere!
Buon senso, mica altro ci vorrebbe. E poi è chiaro che qualche asino dell'industria discografica abbia voluto tirare troppo la corda e che gli sia rimasta in mano solo quella (da Kokis) e adesso si attacca dappertutto.
Ma voi la sapete la faccenda dei trusted computers? Preparatevi perché il Grande Fratello (alla Orwell) sta arrivando, con faccia di Bill Gates ed alcuni altri.
Zorba