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Giacomozzi

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  1. Schoenberg voleva solo dire - e aveva perfettamente ragione - che l'adozione della tecnica dodecafonica non garantiva di per sé un buon risultato musicale - come del resto non lo garantiva la persistenza nell'uso della vecchia tonalità. Evitò quindi quello che in futuro sarebbe invece diventato un articolo di fede: il giudizio sui materiali. Era un uomo molto intelligente. dralig si, e devo dire di essere della stessa idea, e questo dimostra anche che in fondo, e forse, mi azzerderi di dire che Schoenberg, dovendo scegliere, avrebbe apprezzato di più lo scetticismo di Castelnuovo-Tedesco che la cieca adolatria di alcuni suoi seguaci privi di talento.
  2. Che la storiografia ufficiale europea della musica del Novecento sia stata e sia tuttora filoviennese è un fatto. Che, per raddrizzarne la prospettiva, sia necessario sminuire la portata dell'opera dei maestri viennesi, negandone l'enorme valore formale ed espressivo, è un errore che nessun storico responsabile commetterà mai. Quanto all'assumere, nei confronti di Schoenberg, Berg, Webern e satelliti, posizioni come la Sua, dico con piena consapevolezza che siamo in presenza di atti di barbarie culturale che ricordano le requisizioni dell' "arte degenerata" da parte del terzo Reich. Eleggere il proprio orecchio a giudice della musica che personalmente si ama o si detesta è un diritto civile e culturale. Farlo assurgere a giudice della storia della musica - quando evidentemente si tratta di un orecchio tuttora bisognoso di addestramento - potrebbe essere una sparata adolescenziale, ma la storia ci insegna che spesso da tali atteggiamenti sono discese conseguenze funeste. Sarà meglio che incominci a leggere in partitura, e ad ascoltare con sommo rispetto, tanto per cominciare, il Concerto per violino di Berg: senz'ombra di dubbio, il più bello (bello, si, da ascoltare) del Novecento, degno di figurare accanto a quelli di Bach, Beethoven, Mendelssohn e Brahms. Se non riesce a comprenderlo a primo ascolto, gli dedichi una dozzina di altre audizioni: le ore che spenderà, saranno tra le meglio spese della sua vita di musicista. E poi, se ne è capace, incominci ad analizzare la partitura, e capirà che cosa sia la maestria di un compositore. dralig Vorrei citare il pensiero di Castelnuovo-Tedesco che tutti noi sappiamo essere molto critico rispetto alle avavnguardie a lui contemporanee: 1: "valeva la pena che Schoenberg inventasse il sistema dodecafonico... non foss'altro perché Alban Berg potesse farne uso!" 2: CT: Sei mesi prima che Schoenberg morisse, Milhaud capitò qui a Hollywood e c'incontrammo una sera in casa di amici comuni: poiché tornava allora dalla Francia gli domandai per curiosità < giovani musicisti francesi?>>. Milhaud si misi a ridere. < gli chiesi. <> mi rispose < vecchio Schoenberg e mi ha rivolto questa stessa tua domanda; e sai cos'è successo? Io, credendo di farlo contento, ma anche perché è la pura verità, gli ho risposto che in Francia vi sono diversi giovani musicisti i quali scrivono secondo il sistema dodecafonico "and in the strictest possible way", nel modo più stretto, o più "ortodosso" che dir si voglia>>. A questo punto il vecchio Schoenberg (senza mostrare alcuna gioia) borbottò in tedesco: <>. Poi, dopo un momento di silenzio, domandò a Milhaud: <.
  3. Giacomozzi

    Erasmus

    Ciao a tutti, ho un quesito da porre: ho visto che i conservatori hanno attivato i progetti Erasmus/Socrates come nelle università, ora il mio dubbio è questo: è possibile partecipare ai progetti sopracitati anche essendo iscritti ai corsi tradizionali o bisogna essere iscritto ai nuovi corsi, per esempio al triennio inferiore? Grazie. G.
  4. Scusate, magari qualcuno di voi può darmi un'indicazione al riguardo: ma è possibile che al Royal Consrvatory of Music di Toronto non ci siano corsi superiori di chitarra classica? Grazie. G.
  5. Cara Luciana, 800,00 euro sono tante, ma la chitarra è moooolto delicata, una Alan Wilcox del 1983, non credo di potermi permettere di romperla. Comunque credo che opterò per una più economica hiscox il cui prezzo si dovrebbe aggirare intorno alle 200 euro. Anzi in realtà avrei bisogno di chiedere un'ultima cosa visto che ci sono e mi rivolgo quindi a tutti: ho visto un sito internet di un'azienda che costruisce custodie che si trova nella repubblica Ceca che mi sono piaciute moltissimo, ma no riesco ne a trovare il prezzo ne chi le distribuisce e purtoppo il mio inglese non mi permette di scrivere un'email abbastanza chiara per chiedere informazioni, si dovrebbero chiamare IKA Hard Case o qualcosa del genere, se vi interessa posto anche l'indirizzo, comuqnue dicevo: qualcuno le conosce o le usa o mi sa dire magari dove reperirle o trovare qualche informazione?
  6. Ciao a tutti, ho bisogno di cambiare la custodia per la mia chitarra classica, avevo intenzione di prendere qualcosa di buono perché la chitarra è di liuteria, cosa mi consigliate. P.S. per curiosità, qualcuno di voi usa custodie Accord? Ciao e grazie.
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