Allora, premesso che la mia esigenza è (era) di avere una chitarra da studio decente ma non costosa, ne ho provate (sono appena ritornato dal negozio) 5 (in ordine di costo):
1. Ramirez 3E (cedro). Non m'è piaciuta per niente. Nè il suono, (il MIO suono su quella chitarra), e per di più l'ho trovata scomoda.
2. Yamaha CG21 (abete). Buona chitarra, ma c'è stato qualcosa che non m'ha convinto nella tastiera.
3. Raimundo 128C (cedro). Perfetta per me. Suono, comodità, maaaaaa ALT! La tastiera era pressocchè sverniciata e sul fondo presentava più di un graffietto. Probabilmente il negoziante l'avrà tenuta molto in vetrina, e tra il sole e tutto il resto si era snaturata. Un vero peccato. Avrei preso sicuramente quella. Avrei potuto anche ordinare quel modello, ma a scatola chiusa non compro assolutamente. Chi mi dice che sarebbe stata tale e quale a quella che avevo provato?
4. Yamaha CG171 (abete). Non m'ha convinto la tastiera. E poi avvertivo troppa ridondanza sulla tavola armonica .... non so ... l'ho lasciata.
5. Yamaha CG151 (abete). Ho preso questa. Quella più economica m'ha sorprendentemente lasciato di stucco. Comoda, bel compromesso sonoro (anche se avrei preferito cedro). Insomma, per quello che devo fare, per le mie esigenze è perfetta.
Grazie comunque a tutti, specialmente a Lucio Matarazzo che in privato m'ha dato una dritta. Grazie soprattutto a Marcello Rivelli a cui ho fatto una "capa tanta" e che con santissima pazienza m'ha sempre risposto in maniera eccellente. Grazie al mio M° Umbreto Cafagna (ci rivedremo dinuovo presto carissimo Maestro). Anche lui è stato molto prezioso.