Si, ho ascoltato la registrazione di Carlevaro ed è bellissima...con questa sorta di effetto "onda". Ma il tipo di approccio di cui parlavo io non esclude assolutamente la possibilità dell'ultilizzo di questo "effetto risacca". Posso, senza alcun problema, suonare forte la prima battuta e piano la seconda comunque scandendo le note dell'arpeggio. Capisco che forse spiegato così, a parole, e per di più scritte, risulti di difficile comprensione. Magari appena ne ho la possibilità faccio una piccola registrazione esemplificativa.
Questa idea, comunque, non è farina del mio sacco, ma lo presa in prestito dal M° Bandini che ne parlava in un suo masterclass qui a Cagliari.
Andrea