Domenica uggiosa dalle mie parti e, avendo un po' di tempo a disposizione, ho letto con calma e interesse questo thread, che avevo finora "tenuto da parte", dal primo "semplice" post a tutto lo sviluppo… non posso che complimentarmi con tutti per i molti interessanti e acuti interventi…
Tornando a quella che ho percepito come "semplice intenzione" del "post originario", includerei nella "lista" il M° Carlo Francesco Defranceschi, del cui lavoro (per chitarra e non), ho grande stima…
Lavoro sapiente, personale e ricco di una grande varietà di linguaggi compositivi che, a mio avviso e tra gli altri, ha il grande pregio di riuscire a "catturare" in maniera colta e mai banale l'orecchio e le emozioni dell'ascoltatore…
Sono incuriosito e mi farebbe molto piacere leggere questa analisi della "Sonata III", anche perché a me personalmente (e penso non solo a me) sarebbe di grande utilità visto che a breve vorrei dedicarmi allo studio e alla registrazione di questo capolavoro del M° messicano…
…sarebbe l'ennesimo interessantissimo argomento che contraddistingue il livello qualitativo di questo forum… buona serata…