opocaJ

p.s. Grazie 2000!! 3000 e 12000! me li compro al volo!

una settimana può far gia bene..anche per il portafoglio!!!! Altrimenti dimezziamo i tempi di studio, no? XD

Ma col burro cacao non ti si impoltigliano tutte le corde?

Forse me la sono cavata allora, ho solo quel do diesis e mi salta fuori l'ottava sul fa diiesis al tasto VII sulla corda 5..certo che se tutti conoscessimo queste procedure saremmo sicuramente più soddisfatti dell'acquisto, aumenteremmo le capacità uditive (che a volte sono del tutto trascurate), e manderemmo a gambe all'aria un sacco di sedicenti liutai! Altro che "bella chitarra"!

Fantastico! Per quanto riguarda il legno dove posso andare?

ah già!!!ricordo di averle provate ad un corso a Courmayeur..si trovano sul web?

quante cose non so!!! lo faro' sicuramente! per i legni dove è meglio rivolgersi? La ringrazio per questo Suo preziosissimo aiuto..ma non mi dia del Lei! grazie!

ho un problema. Ho una Garrone e mi sono accorto (grazie all'omaggio a Prokov'ev del M° Gilardino) che il do diesis al 14° tasto sulla corda 2 suona "piiiiiccolo piiiiccolo" a differenza di tutte le altre note. C'è una strana risonanza, la vibrazione e la durata del suono sono molto limitate. Premetto che ho da poco ritastato lo strumento ma le sbarrete sono state rettificate perfettamente, o quasi. Avrei bisogno di sapere come risolvere questo problema, alla fine di quella frase, appena sospirata, mi dispiace sentire la nota che si spegne subito! Al di là di questo colgo l'occasione per fare i complimenti a Mario Garrone perchè mi ha fatto innamorare della chitarra classica piu di quanto non la amassi prima, lo stesso vale per Gilardino ma dal punto di vista espressivo e "pratico"(anche se è un termine bruttissimo!).

Per quanto riguarda il girare le corde?

ma si gli wiiish ci stanno!!! secono me lo sputo accorcia la vita delle corde, difatti si consiglia di tenere le mani ben pulite. Poi quoterei Neuland sul consiglio di sollevare le dita nei cambi o usare la parte piu morbida. Mi ricodo, ad un masterclass di Gilardino a la Spezia, dopo uno struscione pauroso su una frase monodica sulle corde basse, una espressione bonariamente scocciata e il consiglio di mantenere la calma nei cambi perché la tastiera non è lunga 3 kilometri. Con tre parole ed una bella risata ha svelato la soluzione del "problemuccio" interessante l'idea del lisciare il callo!!!

XDXDXDXDXD il primo è classico, anche se molto bartòkiano, l'altro è hendrix reinacarnato!! bellissimi!!!!

eh si..da 2 giorni e avevo anche la febbre..

hai ragione giorgio! mi sono fatto prendere dalle paranoie infantili..io sarei mooolto propenso verso il rondò..per ora ho letto 3 pagine sole ma non ho trovato monti invalicabili nel percorso di lettura, il pezzo è stupendo e mi commuove come pochi pochi altri pezzi che ho suonato e che conosco.Io vado allora, è ovvio che se il pezzo non mi esce bene lo lascerò per riprenderlo, magari, più avanti. Mi hai sbloccato, non s xke mi sono lasciato andare a certe considerazioni....stress??

Giustissimo!!!di sicuro non mancherà la forza nella mano dei garronisti!tantomeno la resistenza, però arriva il momento in cui i pezzi necessitano di una comodità di base, indispensabile sia per una buona esecuzione, sia per evitare crisi depressive!!!grazie ancora!!!

bene..c'è un sacco di materiale su cui poter mettere le dita!!!Mi procurerò qualcosa di sor che mi hai proposto Fernando, Aguado me lo farei parallemanete con calma perché ho paura che un maneggiamento troppo lungo ed intenso mi possa portare alla perdita del pezzo. Lo amo troppo per rovinarmelo! Di certo col rondò avrei un effetto sorpresa..per avere lo stesso effetto con pezzi da ottavo?è possibile?

Volevo qualche consiglio sulla scelta del pezzo dell'800. Premetto che sino ad ora (sono al 6° anno) mi è sato proposto solamente un pezzo, la cui partitura non mi è ancora pervenuta ma confido nella calma delle spedizioni; le "variazioni sul tema di haendel" del caro Maurino Giuliani. Poi mi era stata lanciata una sfida: il Rondò n.2 di Aguado ma lo vedo più come un'utopia che come una sfida. Aguado a parte, cosa ne pensate del pezzo di Giuliani? Avete qualche consiglio? Adoro i pezzi tosti...

grazie, ma ho già contatti con un liutaio, fabio ragghianti. conosce bene garrone e come lavora e gia mi aveva accenato che, oltre ad essere mooooolto esoso, è restio nel rimettere le mani sulle sue chitarre..un personaggio un po' strano a quanto sembra. ti ringrazio lo stesso!!!

si si è piombata! con le savarez i cantini sparano, avevo solo un problema di bassi non tanto x il volume ma per la troppa pienezza del suono dovuta alle corde...il bilanciamento del suono è buono ma a volte è un po' troppo "ingolfata", tanto x usare dei neologismi. Piu che altro ho notato che le savarez hanno un ottimo bilanciamento della tensione perciò facilitano l'esecuzione di frasi veloci e delle famose scalate, nonchè x gli accordi ribattuti tipo il 12 di gilardino!!! se poi, fernando, mi dici che l'assottigliamento del manico ti ha aiutato penso che provvederò, l'8° mi aspetta fra un paio d'anni! quanto hai speso?

grazie 5000 pe i consigli..le proverò tutte e poi vedrò..le augustine suonano bene ma avrei bisogno i più chiarezza..forse con tutto quel piombo il suono è scurissimo non saprei..sentiamo ste savarez allora! al di là del problema corde sono chitarre veramente stupende, anche se non molto comode. Ho sentito dire che alcuni hanno fatto "piallare" il manic, cosa ne pensate? grazie ancora x i post!!

Io consiglio l'écrinal, è una crema rinforzante e rigenerante x unghie facilmente reperibile in farmacia..la uso da un bel pezzo e devo dire che è vermente efficace!

vorrei chiedere qualche parere da parte dei "Garronisti"(che termine orribile..xo funziona!)..io, sotto consiglio di un amico, ho provaro delle corde savarez alliance blu sulla mia Garrone e devo dire che i cantini, contrariamente a quanto si dice di solito riguado a queste "cordine", suonano da dio e sono bilanciatissimi a livello di tensione. Ma i bassi suonano troppo scuri e capite bene che se li montiamo su una chitarra del genere s rischia di perdere la definizioe dei suoni. Detto ciò vi chiedo un consiglio su come poter risolvere questo piccolo problema consigliandomi quache marca di corde che abbia dei bassi brillanti, al resto ci pensa la chitarra e il suo suonone!!

visto che è stato solo sfiorato l'argomento "reperibilità sul web", vorrei sapere se qualcuno è a conoscenza di un sito in cui si possano trovare delle carte finissime. io avevo sentito parlare anche di 5 e 6ooo..

Salve a tutti i Forumisti!!!mi chiamo jacopo perlini e sono riuscito ad iscrivermi solo ora data la lunga strada che ho dovuto percorrerre per avere finalmente internet!!!tanto per cambiare suono la chitarra, lo so che è una cosa strana, ma ognuno ha le sue croci, no?frequento il conservatorio Puccini di La Spezia e ho le chiappe quasi sempre posate sulla sedia e uno spartito davanti..ora mi faccio un giro..complimenti di nuovo a tutto lo staff e a questi leggiadri fioccherelli di candida neve Ciao A Tutti!