Kikkina_music Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 2 Content Count: 18 Reputation: 0 Joined: 12/11/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 ciao a tutti... ho una domanda (credo) un po' insolita da farvi, soprattutto ai "già diplomati", "già insegnanti", "già chitarristi", "già concertisti". vorrei un po' di pareri riguardo a "ciò che si può fare" (per dirlo un po' maccheronico) dopo aver finito gli studi di chitarra, compresi (volendo) vari masterclass o eventuali corsi aggiuntivi. io mi sento portata, e penso allo stesso tempo di avere dei buoni mezzi per portare a termine gli studi, ma poi, cosa succede? posso andare ad insegnare? posso suonare come interprete? so che sembrerà una questione un po' insolita da trattare, solo che non mi capita spesso di poter fare questa domanda a persone che sono diventate gia Qualcuno! sarei davvero molto felice di poter leggere delle vostre risposte.
Manu Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 6 Content Count: 207 Reputation: 0 Joined: 25/09/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 bella domanda kikkina_music! in effetti a quanto ne sappia sebbene sia uno studente la musica spesso e volentieri non da una certezza sotto il profilo professionale,e la colpa è della scarsa considerazione attribuitagli dalla collettività sociale.Purtroppo l'interesse nei suoi riguardi è nutrito da parte di una ristretta fascia di persone(in particolar modo la classica). Spero che con il passar degli anni si rimuova completamente l'idea di una buona percentuale secondo la quale la musica è una cosa per rilassarsi e da fare in maniera spensierata attribuendo cosi' il giusto valore ad essa.
Kikkina_music Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 2 Content Count: 18 Reputation: 0 Joined: 12/11/2006 Status: Offline Autore Inviato 13 Dicembre 2006 giusto, manu, la penso anche io così...solo che mi sembra una così triste ingiustizia, che spesso cerco di non pensarci...però non è giusto che succeda così!! non è proprio giusto! speriamo che la questione si evolva in meglio...altrimenti ci rimarrà solo da metterci le mani nei capelli!
Cristiano Porqueddu Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 13 Dicembre 2006 La difficoltà di emergere è uguale in ogni campo. Se parli con un laureato in leggi ti dirà la stessa cosa. Se parli con un laureato in medicina ti dirà la stessa cosa. Difficoltà nel trovare lavoro. Ho parenti con 3 lauree che per 2 anni hanno dovuto lavorare come cassieri in un centro commerciale. Non è solo un problema dei musicisti. Per 'emergere' occorrono spirito di sacrificio (molto), lavoro metodico, impegno severo e molta, moltissima fortuna.
Butterfly Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Scusate se mi intrometto, visto che lavoro in altro campo, ma considerata la giovane età della richiedente, penso che kikkina si aspetti delle risposte un poco più tecniche sui possibili sbocchi lavorativi, per esempio come funziona l'ammissione alle graduatorie per insegnare nei diversi gradi di scuola o in quali settori affini il futuro diploma di conservatorio potrà essere "speso", oppure se esiste una "gavetta" storicamente definita per un aspirante concertista. La riflessione sulla difficoltà di emergere o semplicemente di trovare lavoro, qualunque esso sia e al di là delle proprie aspettative e/o meriti, fa parte dell'inevitabile esperienza di vita che è nel diverso destino di ognuno. Però penso che iniziare già a 15 anni ad interrogarsi seriamente sul proprio futuro sia una cosa lodevole, anche se un forum non può certo sostituirsi ai consigli piu' mirati del suo inegnante o dei suoi familiari. Sarebbe interessante che chi ha scelto la musica come professione, raccontasse qualcosa sugli obiettivi che si poneva a quell'età e su come ha realizzato le sue aspirazioni. Butterfly P.S. Personalmente posso dare solo due suggerimenti a Kikkina: 1) Cerca di coltivare lo studio di qualcosa che veramente ti piace, solo così puoi sfruttare appieno le tue potenzialità e trovare più facilmente un lavoro di tuo gradimento. Anche nel percorso professionale più difficile, a volte fare le cose con vera passione da' una marcia in più rispetto a chi sa farle "solo" perfettamente. 2) Qualunque cosa fai, falla bene.
Waller Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 41 Content Count: 470 Reputation: 0 Joined: 17/11/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Il miglior lavoro che può fare uno che non trova lavoro è il lavoro di andarselo a cercare. Firmato : Uno che non dovrebbe parlare
Waller Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 41 Content Count: 470 Reputation: 0 Joined: 17/11/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Spero che con il passar degli anni si rimuova completamente l'idea di una buona percentuale secondo la quale la musica è una cosa per rilassarsi e da fare in maniera spensierata attribuendo cosi' il giusto valore ad essa. Se tu fai ascoltare la classica alle vacche, queste producono latte in quantità superiore e di miglior qualità !!! (questa è una cosa studiata e dimostrata scientificamente) se è rilassamento per loro (che di pensieri non ne hanno neanche mezzo a parte quello di C... e P... ) figurati che rilassamento è per noi. Firmato : un perito agrario e tecnico superiore di monitoraggio ambientale La musica si pensa con la testa (sia ben chiaro) ma chi la riceve inevitabilmente attiva l'istinto dell'ascolto.
Butterfly Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Aggiungerei che un conto è lavorare nel campo dell'arte e un altro è essere un artista. Per la prima cosa gli studi sono sicuramente fondamentali, per la seconda probabilmente non bastano mai e nello stesso tempo non sono sufficienti per diventare tali. Butterfly
Butterfly Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Spero che con il passar degli anni si rimuova completamente l'idea di una buona percentuale secondo la quale la musica è una cosa per rilassarsi e da fare in maniera spensierata attribuendo cosi' il giusto valore ad essa. Se tu fai ascoltare la classica alle vacche, queste producono latte in quantità superiore e di miglior qualità !!! (questa è una cosa studiata e dimostrata scientificamente) se è rilassamento per loro (che di pensieri non ne hanno neanche mezzo a parte quello di C... e P... ) figurati che rilassamento è per noi. Firmato : un perito agrario e tecnico superiore di monitoraggio ambientale Bè sai, si dice anche che ascoltare "la classica" faccia diventare più intelligenti gli umani. Ma quante volte le ricerche scientifiche sbagliano.... Butterfly
prf83 Inviato 13 Dicembre 2006 Group: Membri Topic Count: 18 Content Count: 236 Reputation: 0 Joined: 16/12/2005 Status: Offline Inviato 13 Dicembre 2006 Waller ma è possibile che qualsiasi (tutte, nessuna esclusa) discussione tu la debba banalizzare con frasi per nulla utili ai fini del discorso e per nulla divertenti? Non è mica obbligatorio intervenire in una discussione se non si ha niente da dire. E, quando si ha qualcosa da dire, sarebbe bene dirlo con cortesia e rispetto (magari dando del Lei a chi non conosciamo e/o merita il rispetto che nella vita di tutti i giorni - se siamo delle persone educate - non gli negheremmo). Scusate, ma dovevo proprio dirlo. Non resistevo più.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora