Rocco Peruggini

[Giuseppe Crotti]

Il mondo della chiarra classica piange la morte del M° Rocco Peruggini. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso, solo compensato dall’eredità di affetti e di insegnamenti in quanti lo hanno conosciuto e frequentato. Con lui scompare non solo un personaggio di spicco del mondo chitarristico italiano e milanese, in particolare, ma un amico carissimo con cui ho diviso opinioni, progetti e momenti importanti e belli della mia vita.

Essendone stato autorizzato l'espianto, qualcuno vedrà con le sue cornee e mi è caro pensare che capirà, senza sforzo, "il linguaggio dei fiori e delle cose mute".

I versi di Baudelaire:

 

Heureux celui qui peut d'une aile vigoureuse

S'élancer vers les champs lumineux et sereins;

 

Celui - dont les pensers, comme des alouettes,

Vers les cieux le matin prennent un libre essor,

- Qui plane sur la vie, et comprend sans effort

Le langage des fleurs et des choses muettes!

 

mi sembrano scritti proprio per lui.

 

Giuseppe Crotti

Collaboratore della rivista ¡laGuitarra!

[Sandro Bettazzi]

Mi unisco al dolore di tutti gli amici e non.

Un pensiero anche alla sua famiglia

un saluto a Rocco

SB

[alessandro1963]

Dopo 10 anni che "suonavo" la chitarra ho incontrato Rocco. E' stato il mio insegnante per 1 anno (era il 1981) epoi non l'ho più visto. Ma da allora ho cominciato veramente a Suonare la chitarra.

E' una grande perdita. Ciao Rocco.

[Ospite Anonymous]

addio rocco,

grazie pe rle preziose cose insegnate, musica vita e mille altre.

il dolore è enorme, eppure sara piu grane il tuo orezioso dono.

addio e grazie di tutto

 

fede

[ferry]

A Rocco…

 

Per chi non mi conosce, dico che non sono un poeta, ma avendo un cuore che batte,sento il bisogno di esternare la mia tristezza.

Ho conosciuto Rocco solo tre mesi fa e so che ha parlato bene di me. Voglio ringraziarlo e fare altrettanto di lui!

E’ proprio strana la vita:conosci una bella persona,scopri di avere una passione comune ma…Il destino l’ha portata via. E’ andato a suonare nell’orchestra del Paradiso. Dai Rocco non si fa così,dovevi avvisarci,ci siamo rimasti male.

Dio,a nostra insaputa,gli aveva riservato un posto in prima fila,di fianco a Segovia,a Torres,a Simplicio e a tutti coloro che hanno fatto la storia di questo meraviglioso strumento.

Ciao Rocco!

 

 

Con affetto fraterno,

Luciano Feraco

[Salvo]

La chitarra fa piangere,

il singhiozzo delle anime perdute,

e come la tarantola tesse una grande stella,

per sorprendere i sospiri che tremanano

nella sua cisterna di legno.

 

F.G. Lorca

 

 

Dedicata a te Rocco. Indimenticabile amico.

[Ospite Anonymous]

La fidanzata Laura, con la mamma e la sorella, ringraziano di cuore tutti coloro che hanno voluto ricordare Rocco.

[giuseppelocurcio]

Rocco per me era un punto di riferimento.

Una persona complessa, che amava la bellezza.

Insegnava con quella passione che tutti noi abbiamo apprezzato.

Non si è mai messo sul piedistallo, non ha mai dettato dogmi, ha lasciato agli amici e agli allievi la libertà di interpretare come volevano un messaggio che comunque arrivava al cuore : impegnarsi nel tentativo di raggiungere il sublime.

Ricordo un'episodio che dice molto di più di parole descrittive.

Anni fa, ed era già un pò che non frequentavo con costanza l'Ateneo, gli dissi che in una piccola galleria di Viale Montenero avevo avuto la fortuna di esporre alcuni miei disegni.

Bene, nessuno degli amici si è degnato di venire, ma lui sì, immediatamente, portando i suoi amici e poi presentandomi a loro.

Non dimeticherò mai questo segno di affetto.

Ne ho tanti altri che conserverò per sempre, spero tanto che lui sapesse fino in fondo la stima che avevo per lui.

 

Giuseppe

[Emanuela l. Rosenthal]

Al suo funerale, com'era ovvio che fosse, v'era tantissima gente tra cui moltissimi colleghi chitarristi.

Alla fine del rito lo abbiamo ascoltato in una sua registrazione della Ciaccona... è stato un momento molto emozionante.

Suonava benissimo!! Con tocco leggero produceva suoni caldi e profondi, un fraseggio intimo e raccolto, proprio come la situazione che stavamo vivendo.

Non dimenticherò mai quel momento né tanto meno Rocco.

Molti suoi amici si sono iscritti a questo forum e questo lo si deve a lui.

La prossima edizione del Festival Chitarrsitico di Como sarà dedicato a Rocco. E non poteva essere altrimenti.

Un caro saluto a Laura.

[Cristiano Porqueddu]

Segnalo l'intervento di Angelo Gilardino sul sito del G.F.A. Competition:

http://www.guitarfoundation.org/drupal/?q=node/2715