Guido Santorsola - Concerto for 2 guitar and orchestra

[Cristiano Porqueddu]

Guido Santorsola - Concerto for 2 guitar and orchestra

 

(Chitarre: Sergio e Eduardo Abreu)

 

[Raffaele Iervolino]

Gran bel concerto , non lo avevo mai ascoltato.

[Cristiano Porqueddu]

Gran bel concerto , non lo avevo mai ascoltato.

 

Come sai, Raffaele, sono centinaia i concerti per chitarra e orchestra del Novecento. E' un repertorio vastissimo.

[Ermanno Brignolo]

Gran bel concerto , non lo avevo mai ascoltato.

 

Come sai, Raffaele, sono centinaia i concerti per chitarra e orchestra del Novecento. E' un repertorio vastissimo.

 

Presto, farò in modo che le migliaia di pagine inascoltate di questo repertorio possano essere registrate e venire alla luce.

Presto... molto presto fornirò in questa sede tutti i dettagli.

 

EB

[Raffaele Iervolino]

Gran bel concerto , non lo avevo mai ascoltato.

 

Come sai, Raffaele, sono centinaia i concerti per chitarra e orchestra del Novecento. E' un repertorio vastissimo.

 

Presto, farò in modo che le migliaia di pagine inascoltate di questo repertorio possano essere registrate e venire alla luce.

Presto... molto presto fornirò in questa sede tutti i dettagli.

 

EB

 

Ermanno , non fai altro che rendere un servizio di cui ti sarei veramente grato,la conoscenza dei concerti è per me una cosa veramente illuminante,e ti ringrazio gia da adesso,e ti esorto nel farlo e comprerò tutti i CD che farai uscire,grazie

Raffaele i.

[Raffaele Iervolino]

Gran bel concerto , non lo avevo mai ascoltato.

 

Come sai, Raffaele, sono centinaia i concerti per chitarra e orchestra del Novecento. E' un repertorio vastissimo.

 

E questa è una delle cose che mi rende orgoglioso di essere chitarrista.

Cristiano,visto che hai postato tu il video, non è che hai anche notizie sul concerto?

Recentemente ho letto e riletto e ascoltato e riascoltato il concerto Cruces de Mayo di Angelo,e mentre lo leggevo e ascoltavo, sfioravo con le mani e la mente,le note contenute nel volume (dato dalla Guitart che ringrazio infinitamente)che descrivevano tutto quello attorno al Concerto. Il titolo è la base del brano, e questo già basta per ascoltarlo e godere di tutto, poi le note inserite nelle varie frasi dal compositore, ti fanno entrare nelle pensiero,che vuole l’autore nei suoi meandri di estasi compositiva-comunicativa. Se poi anche introduci nel brano note introduttive,o meglio lo descrivi ,o meglio dici quello che pensavi mentre componevi ,l’ambiente,le idee che ti hanno spinto, non fai altro che illustrare oltre alla musica anche la sua storia . I ricercatori di oggi ,nei vari giornali Fronimo, Guitart, Seicorde, quando recensiscono o fanno un servizio sui brani del passato, non fanno altro che quello che ho descritto.

Ciao Cristiano

Raffaele i.