Gianmattia Loretti

Che cosa vuol dire? non capisco... Sono interessatissimo all'argomento!!! !!!!!!!!! cosa è questa roba? Ma che strumento sto studiando?? Porqueddu la prego potrebbe spiegare cosa sono le estensioni verticali?? e gli incroci?? e come si fa a fare un capotasto con dita diverse dall'1?? non ci ho mai pensato... grazie se vorrà rispondermi

E' un argomento interessante Sono sempre stato convinto che l'interpretazione fosse preparata a priori...

E' un brano molto complicato?

Io non conosco la versione del manoscritto.... è stata pubblicata o registrata?

Riprendo una domanda fatta in un posto sbagliato: come si fa a scrivere una diteggiatura adatta ad un pezzo o un passaggio difficile? Quando si può passare sopra quello che c'è scritto dalla casa editrice? grazie a chi mi risponderà

va bene Cristiano!

Secondo me è per suonare i pezzi scritti da compositori di un determinato periodo sugli strumenti da loro pensati...

che stupido! scusate... sono per liuto!!

Anche perchè non mi risulta che esistano fughe di Bach scritte per chitarra sola. Come sarebbe a dire? E tutti i bwv, suite ecc che si suonano??

bravissimo... mamma che bel movimento della mano sinistra. Quando lo fai veloce sembra di gomma Come si trova la diteggiatura ideale per un pezzo? quella che esegui nel video non è scritto oppure ho capito male?

phorum? Ma Forum con la F non è già latino?

Per me ancora lontano miglia e miglia......

Maestro Porqueddu come si fa allora se non si è veloci nell'eseguire un pezzo? Voglio dire, a Busto Arsizio ha dato dimostrazione di abilità e agilità tecnica (e intendo parlare sia di fluidità che di suono) per me rara dal vivo. E' vero che come dice lei la velocità non è importante ma certi pezzi la necessitano. Io sono rimasto folgorato dal "Volo delle api" che ha suonato come secondo bis... come si può in quel brano non essere "veloci"? (anche se non le piace la parola mi sembra di capire )

Ciao a tutti i visitatori e a tutti i frequentatori di questo bellissimo forum. Mi chiamo Gianmattia e studio chitarra da più di 10 anni anni (ma non sono diplomato!!) Ho conosciuto il maestro Porqueddu la sera del 18 maggio scorso durante un concerto a Busto Arsizio e lo voglio ringraziare prima di tutto per avermi dato nuovi entusiasmi per suonare con un concerto tra i migliori sentiti a busto negli ultimi anni (sicuramente il migliore di questo festival... ) e in secondo luogo per avermi suggerito questa area-virtuale piena di artisti e musicisti reali che spero vorranno aiutarmi nel mio studio.