Vai al contenuto
Novità discografiche:

Domenico Scaminante

Membri
  • Numero contenuti

    166
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    15

Tutti i contenuti di Domenico Scaminante

  1. Parliamo di minimalismo e Fibonacci?
  2. Il primo passo doveva essere quello di far nascere i fantomatici Licei Musicali. Invece si è pensato bene di creare prima il II Livello o simili. Esiste una seria spaccatura tra le SMIM ed i Conservatori. Esistono professori universitari, almeno già così si fanno chiamare alcuni colleghi nei conservatori, che insegnano ai ragazzini di 12 anni. Se leviamo la fascia che va dai 10 ai 18 anni quanti studenti restano in conservatorio? Poi mi chiedo quante cattedre di strumento dovrebbe avere un conservatorio per poter supplire alle richieste? Pensano di far fare lezioni collettive tipo metodo Yamaha? Chi si occuperà del I livello? Nasceranno i Licei musicali? Chi insegnerà in quet'ultimi? La confusione regna sovrana.
  3. Mi permetto di aggiungere gli Studi di S.Rak, i 24 preludi di C. Domeniconi, i preludi di M.M. Ponce, il Guitarcosmos di Smith-Brindle, i 7 Studi di A. Vinitisky, i 30 studi di Leo Brouwer, , l'antologia di studi di F. Taranto, i 12 studi di A. Shevchenco, le preziose miniature di E. Marchelie e tanta altra musica senza, naturalmente, trascurare tutti gli autori classici. PS Riguardo Koshikin ti rferisci ai suoi 24 piccoli pezzi?
  4. La rivoluzione intellettuale deve partire dalla base. Dice bene Marcello, abbiamo una grande opportunità e molti colleghi delle SMIM la stanno buttando via.
  5. Mi scusi maestro per il ritardo ma ho avuto un qui, quo, qua...............
  6. Margola ha firmato tutti i suoi lavori con il nome Franco. Non c'è niente di male a commettere un errore. Difenderlo è invece un errore imperdonabile. dralig Gentilissimo Maestro non difendo l'errore e ammetto di aver sbagliato. Per abitudine non differenzio Franco da Francesco. Con stima domenico
  7. Mio figlio si chiama Francesco, mia moglie Francesca. Vengono chiamati Franco o Franca senza nessun problema. Anche nel sito della Ricordi Margola viene chiamato Francesco e non Franco. domenico
  8. Dimenticanze? Credo invece che questo volume metta fuoco il meglio del repertorio chitarristico, tralasciando musica di cui i volumi di storia non sentono la mancanza. Sento aria di sterile polemica. Rispetto la sua opinione ma non la condivido. Non penso di aggiungere altro. a presto domenico
  9. Dall'indice già si evincono diverse dimenticanze. Ernesto Cordero, Francesco Margola, Carlo Carfagna, Mario Gangi, Roland Dyens, Antonio Lauro tanto per citarne alcuni. Aspetto il volume magari due righe sono state dedicate.
  10. Attendiamo l'indice. L'ordine, in negozio, è già partito. Grazie.
  11. Quanto scritto esprime perfettemente ciò che penso riguardo la musica di Bach. La musica bachiana esprime l'inesprimibile. Si può credere o non credere in Dio ma la ricerca di un interprete deve andare nella direzione espressa da Fabio S..
  12. E' stata pubblicata anche dalla Universal Edition(UE 14438). La diteggiatura è di Karl Scheit. Nello stesso fascicolo trovi El testamento de Amelia e La Filla del Marxant
  13. In ogni caso deve essere denunciata questa illegalità. Mai stare in silenzio davanti ad una palese ingiustizia.
  14. L'invidia fa crescere la cattiveria. E' un poverino.
  15. Devono essere valutati tutti i concerti certificati
  16. Ecco, per cercare di ridare una qualche utilità (agli occhi sconsolati dei lettori di questo thread), credo che la cosa più opportuna da fare sia il cercare, su Piero Gosio, informazioni di prima mano, provenienti da testimonianze di persone che ebbero che fare con lui negli anni della sua militanza professionale. Nessuno potrebbe, al riguardo, essere più autorevole e attendibile di Mario Gangi, il maggior chitarrista italiano dell'epoca, che spaziava dal repertorio classico alla musica leggera, e che era il riferimento principale dei chitarristi italiani. Sicuramente egli conobbe Gosio. Carlo Carfagna, che ha tuttora contatti con il maestro Gangi - ora ritiratosi dall'attività - potrebbe consultarlo e riceverne una preziosa testimonianza, tale da arricchire il thread (indipendentemente da Zoroastro, Platone, Erasmo da Rotterdam, Papa Ratzinger, vescovi, parroci e chierichetti, tutti convocati a proposito di un chitarrista che suonava da mancino a corde invertite) con qualcosa di sostanziale. Carlo, se mi leggi, procedi, per favore! dralig Siamo in attesa
  17. Infatti il la dura 1/8. Il problema di salvo è che il la in questione rischia di essere stoppato dall'inclinazione del 3 dito. Proprio per questo gli ho consigliato di flettere la falange del dito 1. PS. OT. Belli i fiocchi di neve che scendono giù
  18. L'importante è lasciare vibrare il la. Il 3 è il dito giusto. Nel barrè fletti la falange premendo solo seconda, terza e quarta corda. Puoi, secondo me, aggiungere, il la della terza corda. ciao domenico
  19. Penso sia importante anche questo testo per interpretare il "Tenebrae factae sunt". Non vorrei aver datpo un contributo sbagliato alla discussione. Tenebrae facte sunt, dum crucifixissent Iesum Iudaei; et circa horam nonam exclamavit Iesus voce magna: "Deus meus, ut quid me dereliquisti?" Et inclinato capite, emisit spiritum. Exclamans Iesus voce magna, ait: "Pater, in manus tuas commendo spiritum meum". Et inclinato capite, emisit spiritum.
  20. Ma è quella del testamento .....di Adelita....boh
  21. Grazie!! Ti riferisci al mio nick? Yes
×
×
  • Aggiungi...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.