Mi fa piacere leggere le parole del maestro Angelo Gilardino (che mi bocciò impietosamente tanti anni a al Concorso di Mondovì... e fece bene....) quando dichiara che Giochi Proibiti è tutt'altro da buttare. Lui che ha scritto brani memorabili per l'intera della storia della chitarra ( e che stupidamente i chitarristi di"grido" Williams, Barrueco, Pierri, Kappel, Bream non suonano forse per....) dimostra quindi che l'imparzialità è ancora un valore. Oggi, a proposito di musica contemporanea, ho ritrovato gli Studi Citarodici" di Oronzo Persano che avevo ricevuto in premio dal compositore al Concorso di Castelfidardo (mi sembra nel 1979). Siccome mi sembra di riscontrare delle similitudini con gli studi del Maestro Gilardino, potrei approfittare per chiedergli se egli ha conosciuto il compositore pugliese, quindi collaborando pur idealmente ad un concetto stilistico oppure mi sto sbagliando per il paragone? grazie