Cristiano Porqueddu Inviato il January 12, 2015 Group: Admin Topic Count: 1,016 Content Count: 3,766 Reputation: 424 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il January 12, 2015 Ikonostas è una passacaglia che si sviluppa come un’entità dotata di autonomia propria. Gli episodi sono i tasselli un crescendo continuo verso una vera e propria visione di una dimensione non terrena (l’autore usa una intera sezione mescolando corde a vuoto e armonici per renderla al meglio). Nella fanfara finale le sei corde rendono terrena l’apoteosi che chiude grandiosamente una delle più alte pagine del compositore asigliano-vercellese. E’ uno dei pilastri del mio repertorio dall’anno della sua pubblicazione. La registrazione sarà naturalmente inserita nel progetto discografico “Angelo Gilardino Music for Solo Guitar 1965-2013″ che la major discografica Brilliant Classics distribuirà nel 2015. Una mia esecuzione dal vivo (registrazione amatoriale, non completa purtroppo) è disponibile su Youtube. Ikonostas è stata pubblicata nel 2005 dalle Edizioni Orphée (Ohio, USA). Se n’è parlato sul Forum Italiano di Chitarra Classica. Leggi l'articolo originale 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco Fingardi Inviato il February 6, 2015 Group: Membri Topic Count: 5 Content Count: 29 Reputation: 7 Joined: 03/08/2014 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il February 6, 2015 Maestro Porqueddu ho visto il video dove suona Ikonostas ed è bello vedere un musicista che suona dal vivo come nei cd se non meglio! E' una questione spinosa su cui troppo spesso sembra vietato parlare ma questa mi sembra una bella eccezione. Ce ne sono troppi di chitarristi che nei cd sono dei draghi e dal vivo somigliano ad allievi scarsi. Posso domandarle come fa nel video a muoversi così velocemente sulla tastiera senza far sentire nessun rumore? Nella parte delle scale veloci è precisissimo e non sento nient'altro che le note. Ci sono esercizi particolari? grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristiano Porqueddu Inviato il February 6, 2015 Group: Admin Topic Count: 1,016 Content Count: 3,766 Reputation: 424 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Author Share Inviato il February 6, 2015 Posso domandarle come fa nel video a muoversi così velocemente sulla tastiera senza far sentire nessun rumore? Ci sono esercizi particolari? No, solo la ricerca giornaliera. E lavorare spesso davanti ad un microfono è, per questo genere di obiettivo, un toccasana. A quell'affare non scappa niente. Nella parte delle scale veloci è precisissimo e non sento nient'altro che le note. E' il peggior complimento che abbia mai ricevuto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco Fingardi Inviato il February 6, 2015 Group: Membri Topic Count: 5 Content Count: 29 Reputation: 7 Joined: 03/08/2014 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il February 6, 2015 E' il peggior complimento che abbia mai ricevuto. rileggendo in effetti non è una bella cosa da dire ad un musicista. Ma mi riferivo ai rumori sulle corde... Le chiedo scusa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristiano Porqueddu Inviato il February 6, 2015 Group: Admin Topic Count: 1,016 Content Count: 3,766 Reputation: 424 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Author Share Inviato il February 6, 2015 Accetto le sue scuse Marco e la ringrazio per avere ascoltato le due interpretazioni ma non posso non domandarle come sia possibile che la sua attenzione in un brano di così ricco di sfumature timbriche, scritto così bene e che così bene suona sulla chitarra" (si dice così, adesso) ricada su un dettaglio del genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco Fingardi Inviato il February 6, 2015 Group: Membri Topic Count: 5 Content Count: 29 Reputation: 7 Joined: 03/08/2014 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il February 6, 2015 Accetto le sue scuse Marco e la ringrazio per avere ascoltato le due interpretazioni ma non posso non domandarle come sia possibile che la sua attenzione in un brano di così ricco di sfumature timbriche, scritto così bene e che così bene suona sulla chitarra" (si dice così, adesso) ricada su un dettaglio del genere. No no... io ho apprezzato soprattutto l'altissima interpretazione e l'esecuzione. Ho chiesto solo il dettaglio dei rumori sulle corde perché penso che pochi altri chitarristi a quelle velocità riescano a tenere quella pulizia e nitidezza e soprattutto sia dal vivo che su cd... non è frequente! Ho ascoltato anche il disco Ikonostas di Mesirca ma il Suo modo di suonare e vivere questa musica (ma tutta la musica di Gilardino) è una spanna sopra gli altri. Seguo il suo operato da anni e non vedo l'ora che esca l'immane lavoro di registrazione della musica dello stesso Gilardino! Grazie per le sue risposte. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristiano Porqueddu Inviato il February 7, 2015 Group: Admin Topic Count: 1,016 Content Count: 3,766 Reputation: 424 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Author Share Inviato il February 7, 2015 Ho ascoltato anche il disco Ikonostas di Mesirca ma il Suo modo di suonare e vivere questa musica (ma tutta la musica di Gilardino) è una spanna sopra gli altri. Non mi pare corretto fare classifiche, Marco. L'apprezzamento per un'interpretazione e/o un interprete ci sta ma il lavoro del collega e amico Alberto Mesirca sulla musica di Angelo Gilardino è di pregevolissima fattura. Il suo approccio è diverso dal mio ma questo non lo rende né migliore né peggiore. Parliamo di un musicista finissimo (ascolti la registrazione delle musiche di Scarlatti, sono straordinarie) dotato di intelligenza musicale non comune. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.