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Salve a tutti. Chi ha studiato o sta studiando Rodrigo? Entre olivares, En los trigales, Bajando de la meseta....Qualche consiglio. Trovo questi brani abbastanza impegnativi....


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Buongiorno. Ti faccio un esempio pratico. "Entre Olivares", metronomo 132....Ma se suono a 128 si offende qualcuno?.....:)) Scherzi a parte, volevo sapere se eseguire un brano un po' sottotempo può essere un problema. In secondo luogo: interpretazione. Ho ascoltato due versioni del brano, M. Dylla e N. Yepes. La seconda mi sembra un po' più ordinata ed equilibrata, l'interpretazione di Dylla è piena di rasgueado e troppo frenetica secondo me. Forse occorrerebbe trovare un compromesso. Cosa ne pensi? 

Altra curiosità: ma Rodrigo è musica contemporanea? Grazie


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Il 29/1/2020 at 07:31, Gianluca dice:

"Entre Olivares", metronomo 132....Ma se suono a 128 si offende qualcuno?.....:)) Scherzi a parte, volevo sapere se eseguire un brano un po' sottotempo può essere un problema.

Un interprete che mette sul leggio una pagina di musica diviene - più o meno coscientemente - responsabile dell'esecuzione di quella pagina.
Il compositore, indicando un tactus ritmico in cima alla composizione, aggiunge un elemento importante e rende ancor più chiara l'idea che ha del suo lavoro ma questa non è detto collimi con quella di chi trasformerà qui segni in suoni; tuttavia la decisione di alterare o ignorare le indicazioni sulla spartito è un'azione che necessita di solide fondamenta.
In primo luogo occorre conoscere a fondo la poetica ed il linguaggio dell'autore; lo studio sulla vita, sul contesto storico in cui è vissuto e l'analisi delle opere più rappresentative potrebbe essere un buon punto di partenza. Il secondo passo è determinare se la modifica di quel determinato parametro (nel tuo caso l'andamento) apre nuove strade a scelte interpretative, consente un fraseggio più adeguato, un migliore controllo del suono, maggior ventaglio timbrico eccetera. Se la risposta è sì e se la modifica è coerente con la struttura dell'opera non trovo alcun motivo per cui un'indicazione dell'autore non possa essere modificata.

Un esempio eclatante di quanto sopra: @Angelo Gilardino scrive Moderato in cima al primo movimento della Sonata del Guadalquivir.

guadalquivir-gilardino-incipit.jpg

Ma l'interpretazione va da un'altra parte:

 

Il 29/1/2020 at 07:31, Gianluca dice:

Ho ascoltato due versioni del brano, M. Dylla e N. Yepes. La seconda mi sembra un po' più ordinata ed equilibrata, l'interpretazione di Dylla è piena di rasgueado e troppo frenetica secondo me. Forse occorrerebbe trovare un compromesso. Cosa ne pensi? 

Non conosco nessuna delle due interpretazioni.

Un consiglio: non affrontare la lettura e lo studio di un'opera musicale partendo dall'ascolto. Credo sia una delle azioni più limitanti.
Leggi la musica, proprio come faresti con un libro.  Sarai solo e avvertirai in te un forte senso di scoperta. Ecco, in quel momento potrai dar forma alle tue idee.

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