Butterfly Inviato 7 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Inviato 7 Febbraio 2007 Segnalo agli interessati l'open source Marsyas (Music Analysis, Retrieval and Synthesis for Audio Signals), realizzato da un ricercatore di Princeton che attualmente lavora alla University di Victoria in Canada. Si tratta di un framework per l'audio processing, con particolare riguardo per le applicazioni di Music Information Retrieval, che presenta una serie di browser con restituzione dei dati recuperati tramite interfaccia grafica 3D. Ecco il link per il download: http://opihi.cs.uvic.ca/marsyas/ Butterfly
Orfeo Inviato 7 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 53 Reputation: 0 Joined: 01/11/2006 Status: Offline Inviato 7 Febbraio 2007 Scusa Butterfly ma non capisco un'acca di quello che hai scritto.Potresti indicarmi qualche link dove si spiega cos'è quel programma o darmi tu una spiegazione?Scusa ma sono totalmente a digiuno di termini tecnici di quest area
Butterfly Inviato 7 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Autore Inviato 7 Febbraio 2007 Scusa Orfeo, ho tradotto al volo (e anche un po’ male) una frase della presentazione di questo prodotto. Usando parole molto semplici, nella realizzazione di un software, il framework è una piattaforma di sviluppo che integra diversi linguaggi di programmazione “object oriented”, attraverso una specie di linguaggio intermedio. Questa intelaiatura permette di gestire piu’ agevolmente il contenuto di un applicativo (per esempio un sistema di interrogazione di un database), specie se il suo utilizzo è orientato alle funzionalità del web semantico e alla elaborazione dei metadati, cioè di tutte quelle informazioni sui documenti che permettono di svolgere ricerche altamente specializzate. Per fare un esempio banale, Google funziona secondo un meccanismo di information retrieval, lavorando cioè sui metadati dei documenti diversissimi per formato, contenuto, struttura ecc. che presentano nel loro codice identificativo le chiavi di ricerca immesse dall'utente. Nel caso specifico di Marsyas, lo scopo è offrire ai programmatori un potente strumento di sviluppo di software dedicati al recupero di informazioni su materiale musicale digitalizzato. Tra le caratteristiche di questo prodotto c’è quella di presentare i risultati delle ricerche all’utente finale attraverso un’interfaccia grafica tridimensionale. Non è quindi un software di interrogazione già bell’è pronto ma una piattaforma di sviluppo per programmatori. Essendo un "open source" è liberamente utilizzabile e implementabile dai programmatori, in quanto la licenza è gratuita. Spero di essere stata piu’ chiara, su wikipedia comunque puoi trovare una migliore spiegazione delle varie definizioni (i termini informatici sono difficili da spiegare in italiano e i concetti logici sono piu' difficili da spiegare, almeno per me, che da applicare). Butterfly
Orfeo Inviato 7 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 53 Reputation: 0 Joined: 01/11/2006 Status: Offline Inviato 7 Febbraio 2007 Grazie mille della spiegazione.Farò qualche approfondiento con un mio amico che si intende un po' di programmazione.
Butterfly Inviato 7 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Autore Inviato 7 Febbraio 2007 Ottima idea, Orfeo. Anche se l'informatica musicale non è il mio capo di studio, mi sembra una risorsa interessante per chis appia farne buon uso. Butterfly
Ermanno Brignolo Inviato 8 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 8 Febbraio 2007 Leggo con vero interesse questo 3d... Grazie per i link e gli argomenti che avete sollevato: sono molto interessanti! Qanto all'informatica musicale, effettivamente è un campo affascinante... Io ho lavorato in una casa discografica per anni ed ho avuto modo di conoscerne moltissimi aspetti (che sto continuando ad appofondire privatamente giorno dopo giorno) quali - tra gli altri - digitalizzazione, sintesi e campinameto (che in termini matematico/fisci si traducono in trasformte di fourier, integrali di convoluzione , vibrazioni più o meno libere di sistemi a parametri distribuiti e tutta un'altra serie di argomenti carini carini...!), che credo siano proprio le cose che stanno alla base del software di cui parlate... Consiglio a chiunque ne abbia la voglia e/o la possibilità, di provare a"smanettare" con i programmi di HD recordig e Audio editing (effettivamente quelli professionali possono essere MOOOOOLTO costosi, ma ne esistono alcuni gratuiti o forniti in dotazione con le schede audio semi-professionali), anche e soprattutto per rendersi conto di come realmente funzionino questi algoritmi (vedendo come cambia un grafico applicando uno sviluppo in serie tramte Fourier o Lalace non è immediato capire come cambierà il suono da esso rappresentato...!). Alcune possibilità sono veramente sorprendenti!!!
Ermanno Brignolo Inviato 8 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 8 Febbraio 2007 sono tanti i modelli di pitch tracking...da distinguere poi quelli strumentali da quelli del tratto vocale...per conoscere il modello è necessario simularlo e qui viene il bello...la simulazione del tratto vocale (la modulazione del flusso d'aria tra la glottide e il tratto laringeo) prevede come evidenziavi l'implementazione di un prodotto per convoluzione...tral'impulso del tratto e le formanti delle frequenze...argomento affascinante... Non so se sei a conoscenza di alcuni plug-in in formato DirectX, VST e RTAS che presentano possibilità straordinarie sul re-sampling della voce umana, quali la modifica del timbro mediante iviluppo sulle formanti d un altro, modifca della "zona di risonanza" nell'apparato fonatorio... Non faccio nomi per evitare di incorrere in pubblicità prive di fondamento, però sono interessanti... e non sono che un minimo esempio... (cito, per dovere di completezza, l'emulazione software di amplificatori ed effetti per chitarra elettrica che ormai ha raggiunto standard così elevati da far tremare le gambe ai produttori di ampli...!) non credo siano solo sorprendenti...credo che debbano essere ormai parte integrante della formazione del musicista ciaoooo Alcune, in realtà, sono a dir poco spavetose (mai sentito suonare i campioni orchestrali di ultma genrazone? Trovi i demo qui[web]http://www.vsl.co.at/en-us/67/90.vsl[/web] - rcorda, mentre ascolti, che nulla è reale... Molto MATRIX, ma è così!) Io uso queste librerie quasi ogni giorno... insieme a tante altre applicazioni... Credo che siano, come dici tu, molto "formative"!!!
Ermanno Brignolo Inviato 8 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 8 Febbraio 2007 Rispondo senza riportare i testi, per non occupare troppo spazio... Hai sollevato problemi degni di un 3d a parte... Tutto ciò che dici, secondo me, è oltremodo corretto, anzi, dogmatico... Però bisogna tenere presente alcuni fatti inesorabili: 1. Come hai riportato in un 3d che mi hai segnalato e che ho scorso velocemente (in merito alla Classical guitar serie Horizon... che secondo me è abbastanza malfatta se paragonata all'Overdrive o al recente Pipe organ...!) questi strumenti non vogliono assolutamente essere la sostitzione di quelli veri (anche se spesso capita questo!!), bensì un aiuto a chi scrive... In particolare, la VSL è nata per aiutare i compositori di colonne sonore a sistemare i tempi sui montaggi avendo un'idea precisa di quello che poi sarà il risultato finale... Io ricordo che quando è uscita la VSL per la prima volta è stato un salto qualitativo ENORME rispetto ai precedenti Akai o EWQL (ahimè, anche per prezzo e prestazioni!!) e questo era il fine voluto... 2. La composizione non potrà mai essere sostituita da niente (e ci mancherebbe!!!!), ma spesso, quando hai finito di scrivere, saprai meglio di me che un ascolto a quanto è uscito dalla penna può essere utile... se poi si parla di colonne sonore (cinema, teatro...), si pongono due problemi: uno è legato ai tempi di scena che devono rispettare, nella maggior parte dei casi, le volontà di regia e montaggio che vengono prima; l'altro è che non sai di che abilità siano dotati i musicisti che eseguirano e spesso, se anche non te lo chiedono direttamente, è meglio far loro ascoltare che cosa dovranno suonare (a voltel o vogliono sapere anche i registi!!) prima di metterti sul podio!! 3. Non sempre hai a disposizione un'orchstra (o una forazione da camera) per verificare che cos'hai scritto... o per realizzare un provino... o un demo... A mio avviso l librerie di campioni devono servire a questo... se poi qualcuno le vuole usare "in sostituzione di..." facca pure... se ci riesce...
Ermanno Brignolo Inviato 8 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 8 Febbraio 2007 Ermanno scusami, forse hai letto troppo velocemente, ti riporto quanto dissi in quel 3d: . Nel campo videoludico sono ormai standard "orchestrazioni" con questi strumenti virtuali, nel campo cinematografico sono ampiamente utilizzati; nelle grandi produzioni tutta la fase di pre-produzione della colonna sonora viene effettuata con questi strumenti... Non posso che darti ragione... purtroppo non ho avuto il tempo di leggerlo tutto... purtroppo sono in ufficio e queste conversazioni, benché mi prenano molto più del mio lavoro "ufficiale" devono essere gestite di nascosto... almeno qui...! sono d'accordo infatti sollevavo problemi di evoluzione dell "orchestrazione" ingestibili (se scrivo materico, alla Sciarrino, con la Vienna non ci faccio molto) non di orchestrazione classico romantica che è quella appunto di cui sopra e al mio post Non posso che concordare di nuovo!!
Ermanno Brignolo Inviato 8 Febbraio 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 8 Febbraio 2007 Beh... mi consola sapere che non sono il solo!!!! Però ho ottenuto di poter ascoltare musica durante il lavoro... adesso ho in esecuzione Villa-Lobos: quartetto per archi n. 6... prima avevo il 3° conc. Brandeburghese di Bach... Stamattina il COncerto n° 2 di Rachmaninov per pf. e orchestra... sto acculturando un pò di ingegneri e affini!!!
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