Prime note - Metodo per chitarra

[toomaso]

Ciao a tutti del gruppo sono Toomaso, ho comprato il libro Prime note , è notevole,complimenti all'autore,ciao Toomaso

[Raffaele Iervolino]

Grazie Toomaso, buona lettura del metodo e buon studio,ciao Raffaele

[toomaso]

Ho visto che sul sito c'è il M°Matarazzo,vorrei se è possibile chiedere a lui alcuni consigli sui nuovi metodi come prime note che ho da poco ,e paragonarlo ai vecchi metodi come quello che ho studiato sin'ora di Sagreras e Carulli e giuliani. Grazie e ciao da Toomaso(naturalmente se lo conosce)

[Raffaele Iervolino]

Se è lo stesso te li posso dare io Toomaso vuoi?

[toomaso]

Se è lo stesso te li posso dare io Toomaso vuoi?

Va bene M° ,ho visto il suo sito e attendo una sua cortese risposta,ciao

[Raffaele Iervolino]

Ho visto che sul sito c'è il M°Matarazzo,vorrei se è possibile chiedere a lui alcuni consigli sui nuovi metodi come prime note che ho da poco ,e paragonarlo ai vecchi metodi come quello che ho studiato sin'ora di Sagreras e Carulli e giuliani. Grazie e ciao da Toomaso(naturalmente se lo conosce)

di Sagreras è quello forse più conosciuto dei contemporanei,ed è sviluppato su argomenti che all'inizio (secondo me) confondono le idee con le note scritte sopra le note.La seconda parte inizia con arpeggi e accordi e secondo me sono utili,andando più in avanti ci sono piccoli esercizi a studio.Il metodoCarulli va subito a eseguire arpeggi (dopo note esposte precedentemente),continua poi con brani.Giuliani mette nel suo metodo i famosi 120 arpeggi,poi studi sulle scale e studi,sia questo che qiùuello di carulli sono ottimi per queste tecniche.Il mio metodo,va per settori,spiega dall'inizio la melodia e la sviluppa e brani che la confermano.Gli arpeggi hanno un loro percorso distaccato dalla melodia ,per capirli al meglio.I bassi (non li ho mai visti in altri metodi,qualcuno mi corregga se sbaglio),vengono sviluppati in maniera che si capisce che si può suonare nei bassi anche le melodie,oltre che ai bassi stessi.Poi ci sono gli accordi,anche Ruggero C. ha svolto gli accordi(anche carcassi, carulli ecc..)ma nessuno li ha sviluppati come li ho pensati io.Non sono assolutamente descritti come puro e semplice accordo, ma hanno una loro dimensione logica e produttiva per il chitarrista classico serio e coscienzioso di far seriamente la musica professionale.C'è l'accordo,il rasjueado integrato dall'arpeggio ,questo per far capire fino in fondo cose' un accordo svolto sulla chitarra.Poi ci sono brani con tutte le tecniche.E poi innanzitutto e questo è l'obiettivo del metodo si svulippa la musica d'insieme,perchè tutte le tecniche studiate servono ai chitarristi per entrare nell'orchestra -c'è chi suona la prima melodia, la seconda ecc.poi c'è chi suona l'arpeggio, chi i bassi e questo libro aiuta a capire come entrare nella grande orchestra anche ai chitarristi,che fin'ora erano sempre esclusi dalle orchestre.Buon lavoro a tutti.Raffaele Iervolino

[toomaso]

grazie grazie molto esaustivo,lo studierò con attenzione,arrivederla

[Raffaele Iervolino]

Toomaso se vuoi altri consigli fammi sapere,e ricorda soprattutto che i chitarristi sono i migliori musicisti al mondo,nessuno è come noi. Quello che subiamo nella nostra carriera non è paragonabile a nessun altro strumentista(e le ragioni sono molteplici),e questo non fa altro che rafforzare le noste convinzioni,rendendoci ogni giorno sempre più forti.Ricordalo sempre,ciao

[Angelo Gilardino]

Toomaso se vuoi altri consigli fammi sapere,e ricorda soprattutto che i chitarristi sono i migliori musicisti al mondo,nessuno è come noi.

 

Soprattutto nel solfeggio.

 

dralig

[Cristiano Porqueddu]

Toomaso se vuoi altri consigli fammi sapere,e ricorda soprattutto che i chitarristi sono i migliori musicisti al mondo,

 

Raffaele, apprezzo il suo impegno didattico e la passione con cui porta avanti i suoi lavori ma come ho già fatto notare in passato, farei a meno di classifiche, tantomeno globali.

Ancor più, mi perdoni, se queste tendono a creare gruppi o classi di persone.

 

Essere musicisti (fare arte con la musica) non ha niente a che vedere con l'essere migliori o peggiori di qualcosa o qualcuno ma portare a termine un lavoro artigianale estremamente intimo.

Tutto il resto ha importanza che, per dirla in termini matematici, tende allo zero.