gigi Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 102 Reputation: 0 Joined: 20/12/2007 Status: Offline Inviato 18 Luglio 2008 Come tutti ben sanno, il M° Gilardino si ritirò dall'attività concertistica 28 anni fa, se non erro.... Gradirei sapere dal Maestro, se ne ha voglia, le sue impressioni e le emozioni dell'ultima serata, ma soprattutto se la decisione venne presa prima dell'evento o qualche tempo dopo... Se poi vi è qualche testimone dell'evento, ben venga il suo racconto! Che programma suonò? Con che strumento suonò? Chi era presente in sala? Poi, un ultima domanda......esistono incisioni del M°Gilardino?? cordialmente gg
Angelo Gilardino Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 18 Luglio 2008 Come tutti ben sanno, il M° Gilardino si ritirò dall'attività concertistica 28 anni fa, se non erro....Gradirei sapere dal Maestro, se ne ha voglia, le sue impressioni e le emozioni dell'ultima serata, ma soprattutto se la decisione venne presa prima dell'evento o qualche tempo dopo... Se poi vi è qualche testimone dell'evento, ben venga il suo racconto! Che programma suonò? Con che strumento suonò? Chi era presente in sala? Poi, un ultima domanda......esistono incisioni del M°Gilardino?? cordialmente gg Il mio ultimo concerto ebbe luogo a Vercelli giovedi 26 maggio 1981 alla Sala Dugentesca per la Società del Quartetto. Questo era il programma: Giuseppe Rosetta: Preludi per Gilardino (Alba, Meditazione, Recitativo, Serenata, Notturno, Come un Capriccio, Modo dorico) Carlo Mosso: Quaderno II per chitarra (Sette pezzi brevi) Mario Barbieri: La Serra - 7 Preludi per chitarra (Myosotis alpestris, Viola del pensiero gigante, Ciclamino di Persia, Orchidea, Gelsomino d'India, Rosa di Gerico, Mimosa pudica sensitiva) Abel Carlevaro: Preludios americanos (Evocacion, Scherzino, Campo, Ronda, Tamboriles). Lo stesso programma era stato eseguito il 23 maggio al Teatro Marrucino di Chieti per gli Amici della Musica, il 22 maggio all'Auditorium De Cecco di Pescara per l'Associazione Musicale, l'11 maggio nella Kleine Sall del Castello di Kiel (Germania) e il giorno prima, 10 maggio, alla Musikhalle di Amburgo per società musicali tedesche, e in una dozzina di precedenti concerti (da febbraio 1981 in poi). In tutti quei concerti adoperai una chitarra di Luis Arban, tuttora sulla breccia: passata, dopo la dismissione dei miei strumenti, per varie mani, è ora di proprietà di un facoltoso collezionista, che l'ha prestata a Giulio Tampalini e, più recentemente, ad Alberto Mesirca. E' uno strumento eccezionale, in abete e acero, che io suonai per anni, nonostante un bruttissimo scherzo giocatomi dall'amica che me l'avevo ceduto (aveva introdotto nella cassa armonica, a mia insaputa, la pelle di un serpente sudamericano, che io scoprii nel fare la pulizia dello strumento con il riso, e per un paio di mesi non riuscii più a imbracciare la chitarra a causa di un inspiegabile malessere che mi assaliva ogni volta che aprivo l'astuccio). Nessuna emozione - non ho mai patito il trac in pubblico e ho sempre suonato tranquillamente. Si, la decisione di abbandonare l'attività concertistica fu presa alla fine del 1980, ma i concerti per i quali era già stato firmato il contratto vennero onorati puntualmente e furono, credo, i migliori della mia carriera. Il 31 maggio comunicai agli operatori che si occupavano della mia attività concertistica il mio ritiro e da allora non ho più suonato in pubblico, e suono pochissimo, solo durante le lezioni per fare qualche esempio (la tecnica si è appannata, ma il suono e le capacità di lettura no). Compongo per chitarra senza adoperare lo strumento. Ci sono due vecchi LP miei, che non desidero per il momento ristampare, e molte registrazioni nelle varie emittenti europee, inclusa la Rai (Frédéric Zigante ne recuperò alcune per una sua trasmissione qualche anno fa). Testimonianze? Dovrei inserire dei file di immagine, ma non so come fare. Magari qualcuno me lo spiega e, se ne sono capace, procedo. dralig
gigi Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 102 Reputation: 0 Joined: 20/12/2007 Status: Offline Autore Inviato 18 Luglio 2008 Per emozioni, intendevo le sue sensazioni in generale, non il panico da pubblico, naturalmente.... Comunque il programma fu molto impegnativo. Noto con piacere la presenza di Rosetta, autore che meriterebbe di essere più considerato e inserito nei programmi da concerto, ma anche di Carlevaro e Barbieri. Mi sarebbe piaciuto essere in sala.... Riguardo alle sue registrazioni, direi invece che sarebbe il caso di ristamparle, sennò del Gilardino esecutore non ci rimarrebbe niente e sarebbe una perdita....grave...
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Luglio 2008 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Luglio 2008 Testimonianze? Dovrei inserire dei file di immagine, ma non so come fare. Magari qualcuno me lo spiega e, se ne sono capace, procedo. Scansionare e inviare a info@sardinianet.com. Ci pensa Giulio. Dico bene?
Angelo Gilardino Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 18 Luglio 2008 Per emozioni, intendevo le sue sensazioni in generale, non il panico da pubblico, naturalmente....Comunque il programma fu molto impegnativo. Si, ma non fu il più impegnativo tra i miei programmi di quegli anni. In precedenza, avevo affrontato programmi anche molto più pesanti. Noto con piacere la presenza di Rosetta, autore che meriterebbe di essere più considerato e inserito nei programmi da concerto, ma anche di Carlevaro e Barbieri. Tra Abel Carlevaro e me c'era un rapporto molto amichevole, anche se non ci incontrammo mai di persona, e ci fu uno scambio di lettere durato qualche anno. Ne ho trasmesso copia al suo biografo, Alfredo Escande, che ne è stato molto sorpreso (piacevolmente). Riguardo alle sue registrazioni, direi invece che sarebbe il caso di ristamparle, sennò del Gilardino esecutore non ci rimarrebbe niente e sarebbe una perdita....grave... Fin che vivo, non reputo necessario ristamparle. Dopo, sarà quel che ne vorranno fare i posteri. Possono, quelle registrazioni, risultare interessanti per la serie "come suonavano i compositori": abbiamo le registrazioni pianistiche di Bartok, di Shostakovich, di Britten e - toute proportion gardée - ci possono stare anche le mie. Sa, non vorrei assomigliare specularmente a quei chitarristi che sembrano tanto ansiosi di stampare le loro..."composizioni"... dralig
gigi Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 102 Reputation: 0 Joined: 20/12/2007 Status: Offline Autore Inviato 18 Luglio 2008 Beh, in questo caso si parlerebbe del Gilardino interprete, ma non delle proprie opere, se non ho capito male....
Angelo Gilardino Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 18 Luglio 2008 Beh, in questo caso si parlerebbe del Gilardino interprete, ma non delle proprie opere, se non ho capito male.... Un ex-concertista che si ritira a 40 anni per fare il compositore (Liszt docet), all'età di 67 anni, se non ha sbagliato la mira, attende - posto che gliene resti il tempo in questo mondo - un primo assetto critico e interpretativo intorno a ciò che ha scelto di fare, e non si cura più di ciò a cui ha rinunciato. Citando Christopher Marlowe: "Ho fornicato, ma fu in un altro paese, e inoltre la ragazza è morta". dralig
gigi Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 102 Reputation: 0 Joined: 20/12/2007 Status: Offline Autore Inviato 18 Luglio 2008 Citando Christopher Marlowe: "Ho fornicato, ma fu in un altro paese, e inoltre la ragazza è morta". dralig ...niente male...davvero...niente male...
Angelo Gilardino Inviato 18 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 18 Luglio 2008 Se poi vi è qualche testimone dell'evento, ben venga il suo racconto! cordialmente gg Ecco lo scritto di un testimone. [+ZOOM] dralig
Giorgio Signorile Inviato 19 Luglio 2008 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 10/02/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 19 Luglio 2008 non c'entra nulla col concerto, ma l'autore dello scritto pare quel commentatore dei cinegiornali degli anni 30-40 di cui ogni tanto si sente qualcosa nei documentari, non ricordo il nome....quel tono aulico, curioso negli anni 80!
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