Taltomar Inviato il October 29, 2008 Group: Members Topic Count: 18 Content Count: 73 Reputation: 2 Joined: 01/22/2008 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il October 29, 2008 [...] Se Brouwer ha ritenuto opportuno realizzare una composizione ispirata ai Beatles [...] Prendo spunto da questa frase del maestro Fabbri estratta da un altro topic per affrontare insieme a voi una questione che si espone ad inevitabili riflessioni. In questi ultimi anni i Beatles sono entrati nel target di un certo tipo di musica colta attraverso trascrizioni o cover: Brouwer appunto, jazzisti di fama mondiale (Turrentine, Wilson, Stanley Jordan etc) ed alcuni famosi interpreti classici. Non voglio sminuire i meriti del quartetto di Liverpool come neppure contestare le scelte di compositori / interpreti, però ho sempre ritenuto (e continuo a farlo) che la loro musica, la forza della loro musica, si basasse principalmente su di una banalità melodica ed armonica facilmente fruibile poi dalle masse; un fenomeno popolare, di costume quindi ben lontano però dall'attribuirgli una qualsiasi valenza musicale compositiva. In questo mondo così imperfetto vorrei continuare a mantenere ben distinta la produzione di Lennon / McCartney, da quella di - ad esempio - Barrios Mangorè. In questo mondo così imperfetto vorrei continuare a vedere i Beatles inquadrati e definiti per quello che sono stati e per quello che hanno prodotto e non incastrati per forza - probabilmente per motivi commerciali - in un mondo che non gli appartiene. Non vorrei neppure che si cadesse nell'equivoco che porta ad affermare che l'immane numero di copie vendute di alcune hit sia sinonimo di qualità. Mi sbaglio ? Taltomar Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Neuland Inviato il October 29, 2008 Share Inviato il October 29, 2008 Non voglio sminuire i meriti del quartetto di Liverpool come neppure contestare le scelte di compositori / interpreti, però ho sempre ritenuto (e continuo a farlo) che la loro musica, la forza della loro musica, si basasse principalmente su di una ; un fenomeno popolare, di costume quindi ben lontano però dall'attribuirgli una qualsiasi valenza musicale compositiva. Caro Taltomar, io non credo che le melodie dei Songs dei Beatles basano su una "banalità melodica ed armonica facilmente fruibile poi dalle masse". Analizzate le melodie sotto il punto di vista della relazione tra musica e parola troverai una (forse sorprendente?) ricchezza di inventiva melodica e in parte anche armonica, che si addice perfettamente al genere: il Lied (parola tedesca per song). Anche Schubert, che certo non chiamerai banale nelle sue melodie, ha composto canzoni che, nonostante che sono di grandissima inventiva melodica e scritto con perfetto dominio dell'armonia, hanno quella semplicità e immediatezza che li permette di diventare pezzi d'arte di altissimo livello popolari. Per me tante canzoni dei Beatles contengono così bellezza musicale-compositiva che si può chiedersi piuttosto: come hanno fatto di diventare così popolari? Per fortuna non sempre s giusto costatare che il grande successo di pubblico è da pagare con delle banalità musicali. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Taltomar Inviato il October 29, 2008 Group: Members Topic Count: 18 Content Count: 73 Reputation: 2 Joined: 01/22/2008 Status: Offline Device: Windows Author Share Inviato il October 29, 2008 Ringrazio sia Fabio per la chilometrica risposta che Neuland. Vorrei però farvi ulteriormente riflettere segnalandovi questo link in cui viene riportata un'articolata critica nei confronti dei Beatles. Alcuni passaggi - per quanto mi riguarda - sono assolutamente condivisibili. http://www.scaruffi.com/vol1/beatles.html Taltomar Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now