lindina Inviato il November 9, 2008 Group: Members Topic Count: 13 Content Count: 73 Reputation: 1 Joined: 03/17/2008 Status: Offline Share Inviato il November 9, 2008 La mia chitarra La chitarra è uno strumento strano, straordinario e debole allo stesso tempo come lo sono - del resto - i chitarristi, quei lunatici personaggi che ci mettono sopra le mani, le passioni, l’intera vita. Dimenticato troppo in fretta Segovia, tutti oggi conoscono una nuova “verità”, quella del nascosto arcano della deduzione, dell’insidioso parallelismo. Difficile farsi accettare dagli autorevoli totem del distinguo che indicano i nomi e le direzioni da intraprendere agli ottusi, e se un ingenuo sedicenne sbalordisce il mondo intero con una qualsivoglia mirabolante esecuzione, questo sì potrà finalmente ambire a qualche lezione (totemiaca) al cospetto reverente dei soliti noti dottori. Ma non è un peccato che la nostra (di tutti) chitarra venga smussata da questi cosiddetti sapienti , che - come proci – detengono quel potere misterioso che si chiama burocrazia? Troppo grande la critica? Troppo sibillina? La risposta sta nelle sale da concerto, quelle autorevoli, che non ospitano da anni il nostro strumento; nei troppi “Maestri della Chitarra” che – dal supremo pulpito del giudizio burocratico ne affliggono in realtà il fascino, appiattiscono le difficoltà, imponendo - tracotanti - una nuova cifra. Ma che piacere un giovane chitarrista maleducato e spavaldo, che riderà di quel sapere concettuale e suonerà solo ciò che gli dirà la sua anima! Giorgio Tortora Link to comment Share on other sites More sharing options...
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