Cristiano Porqueddu Inviato il February 1, 2009 Group: Admin Topic Count: 1,016 Content Count: 3,628 Reputation: 225 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il February 1, 2009 In questi giorni ho a che fare con dei manoscritti di Agustin Barrios ed è sorprendente la cura nella grafia che il compositore paraguayano metteva nella 'bella copia' dei suoi manoscritti. Ho avuto la fortuna di visionare quelli di Mario Castelnuovo Tedesco, di Manuel Maria Ponce, di Heitor Villa Lobos e molti altri ma nessuno raggiunge questi livelli di eleganza nella scrittura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo Gilardino Inviato il February 1, 2009 Group: Authors Topic Count: 89 Content Count: 2,241 Reputation: 99 Joined: 11/24/2005 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 1, 2009 In questi giorni ho a che fare con dei manoscritti di Agustin Barrios ed è sorprendente la cura nella grafia che il compositore paraguayano metteva nella 'bella copia' dei suoi manoscritti.Ho avuto la fortuna di visionare quelli di Mario Castelnuovo Tedesco, di Manuel Maria Ponce, di Heitor Villa Lobos e molti altri ma nessuno raggiunge questi livelli di eleganza nella scrittura. Aveva studiato calligrafia a scuola, anzi era lui stesso un calligrafo - le sue lettere sono dei piccoli capolavori. dralig Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giorgio Signorile Inviato il February 1, 2009 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 02/10/2007 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 1, 2009 Non solo bella scrittura, ma anche spaziatura ampia, travature da manuale...si legge come fosse stampato. Quindi niente copisti? neanche per Castelnuovo Tedesco, Villa Lobos ecc? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcello Rivelli Inviato il February 1, 2009 Group: Membri Topic Count: 39 Content Count: 391 Reputation: 88 Joined: 12/19/2005 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 1, 2009 Lezioni di calligrafia! ecco una cosa che sarebbe utile tornare a fare..soprattutto per i "compositori"... onde evitare di prendersi tante "benedizioni" ogni qualvolta si ha la fortuna di poter leggere i manoscritti..(se penso alle maledizioni che ho inviato a Paganini..!! un pò come il copiato di una volta no?..anche Bach (per altri ovvi motivi) ma comunque utilissimo ai fini dell'apprendimento di certe "cosine" nascoste tra le note.. eh si..due nuove materie scolastiche nell'era della tecnologia; il copiato e la calligrafia..temo che il Ministro mi brucerà come le streghe... ... eppure io spesso confesso di fare il copiato delle partiture che mi piacciono dei grandi musici..quante cosine si vedono...si ha la sensazione di....mi fermo qui... mr Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Neuland Inviato il February 1, 2009 Share Inviato il February 1, 2009 A me piace tanto anche la mano di questo copista di musiche di Mertz. Abbiamo usato una riga di questo brano per un lavoro grafico della nostra brochure. Non è da stampa, ma molto bello è chiaro allo stesso tempo. Neuland Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo Gilardino Inviato il February 2, 2009 Group: Authors Topic Count: 89 Content Count: 2,241 Reputation: 99 Joined: 11/24/2005 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 2, 2009 A me piace tanto anche la mano di questo copista di musiche di Mertz. Abbiamo usato una riga di questo brano per un lavoro grafico della nostra brochure. Non è da stampa, ma molto bello è chiaro allo stesso tempo. Neuland Bellissimo segno. Negli accordi, qualchevolta sbaglia la disposizione verticale delle alterazioni. A parte questo, summa cum laude. dralig Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giorgio Signorile Inviato il February 2, 2009 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 02/10/2007 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 2, 2009 Molto bello. Ma chi ha studiato sul Pedron solfeggi manoscritti? mamma mia che solfeggi duri...ma la scrittura era meravigliosa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Neuland Inviato il February 2, 2009 Share Inviato il February 2, 2009 Molto bello. Ma chi ha studiato sul Pedron solfeggi manoscritti? mamma mia che solfeggi duri...ma la scrittura era meravigliosa... ...io no, anzi, non ho mai studiato nessun solfeggio at all (in germania non si fa...). Bhè, i diplomi mi son fatto lo stesso . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giorgio Signorile Inviato il February 2, 2009 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 02/10/2007 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il February 2, 2009 si Neuland, lo so che in Germania avete questa fortuna, e non solo in Germania....noi continuiamo a massacrarci su setticlavi, abbellimenti ecc, su parlati che non sono altro che sillabazioni senza senso...altrochè il cantato che si fa da voi! scusate l'OT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
graf Inviato il February 2, 2009 Group: Membri Topic Count: 16 Content Count: 202 Reputation: 53 Joined: 02/18/2008 Status: Offline Share Inviato il February 2, 2009 si Neuland, lo so che in Germania avete questa fortuna, e non solo in Germania....noi continuiamo a massacrarci su setticlavi, abbellimenti ecc, su parlati che non sono altro che sillabazioni senza senso...altrochè il cantato che si fa da voi! scusate l'OT Ri OT: Non piangiamoci addosso più di tanto, Giorgio. I nostri direttori, chiamati in tutto il mondo, si sono "massacrati"(?) come tutti gli altri, e non credo propongano alle orchestre estere il frutto di sillabazioni senza senso (hai mai provato a suonare un parlato dei nostri didatti più noti?). Quanto al cantare (coralmente), se ne fa sin troppo, nei nostri Istituti, al punto da sacrificare le frequenze alle materie principali. D'altra parte, i veri vigilanti del ben dividere dovrebbero essere i docenti di strumento o di canto... Ogni via è quindi buona, se supportata giustamente. Noi tendiamo ad esagerare, d'accordo ( basta pensare che al conservatorio di Roma ci sono ora corsi di solfeggio anche al biennio ed al triennio, che coinvolgono pure chi già è in possesso di licenza ...).C'è poi gente che scrive nel curriculum: "in possesso di laurea in..." Ma per piacere! Avremo così col tempo la "laurea" in ....solfeggio? Stiamo diventando un popolo di artisti, poeti, navigatori e...solfeggiatori! Sento fare le medesime osservazioni e critiche da più di cinquant'anni e, pur non riconoscendo subito la chiave di mezzosoprano (es.), trovo assurdo che un musicista non si orienti subito nelle chiavi usate da un quartetto (violino, contralto, basso e qualche volta tenore); ti assicuro che queste non si imparano cantando, così come le risoluzioni degli abbellimenti. Ma noi siamo sfortunati... Est modus in rebus! Ciao C. C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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