Guest mar Inviato il March 10, 2011 Share Inviato il March 10, 2011 Buongiorno a tutti! volevo chiedere un vostro consiglio riguardo al pezzo della cosiddetta "prova e)" del diploma. Ho già letto i vari post precedenti sull'argomento, ma cosa ne pensate di questi due pezzi?: 1) Hommage à Tarrega (Garrotin e Soleares), di Turina. 2) Sunburst, di Andrew York Secondo voi potrebbero essere adatti? o sono troppo "corti" o "facili" per un diploma? Purtroppo essendo privatista mi ritrovo a dover fare la maratona per riuscire a diplomarmi entro quest'anno, con un anno di anticipo rispetto ai piani. E questo crea i suoi non pochi problemini ..... Dovrei trovare il giusto equilibrio, trovando un pezzo adatto all'esame, che mi piaccia (soprattutto!!!), ma non eccessivamente complicato!!!! (lo so che è brutto da dire, e non sono d'accordo nemmeno io con la mentalità di cercare pezzi facili, che non aiutano a crescere. Mi son sempre buttata su pezzi che mi piacessero e che mi dessero soddisfazione, anche se "difficili"; il fatto è che quando ti mettono con le spalle al muro .....). Ringrazio tutti fin da ora per le risposte!!!! ciao, grazie mar Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Inviato il March 10, 2011 Group: Members Topic Count: 3 Content Count: 41 Reputation: 0 Joined: 07/21/2009 Status: Offline Share Inviato il March 10, 2011 Provo a darti una mano: Il brano di Turina non è presente nell'elenco ministeriale, non credo tu lo possa scegliere. Perchè non fai 4 studi di Villa Lobos? E' una delle scelte possibili, e non è niente male. Oppure anche la Tarantella di Castelnuovo-Tedesco, ce la puoi fare benissimo se studi sodo. Per il brano di York ti direi di lasciar perdere, è veramente troppo poco per il diploma, e quel che è peggio è che risulta "pop": una commissione un po' rognosa potrebbe contestarti parecchio. Prova la "Suite n°1 (Antigua)" di Brouwer che si fa abbastanza facilmente, o dello stesso autore la "Suite n°2". Mi viene in mente anche la "Fantasia di luci e tenebre" di Domeniconi.. vuoi un consiglio? fatti un giro su youtube e ascolta più cose che puoi, sicuramente sarà di aiuto Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest mar Inviato il March 10, 2011 Share Inviato il March 10, 2011 Ciao MAx, grazie per la risposta! Provo a darti una mano:Il brano di Turina non è presente nell'elenco ministeriale, non credo tu lo possa scegliere. Perchè non fai 4 studi di Villa Lobos? E' una delle scelte possibili, e non è niente male. Oppure anche la Tarantella di Castelnuovo-Tedesco, ce la puoi fare benissimo se studi sodo. Forse mi sono espressa male io....comunque per la prova e) (che sarebbe il pezzo di autore moderno o contemporaneo) non c'è nessuna lista ministeriale,...i brani che citi tu fanno parte della prova d), per la quale già ho scelto la Cavatina e Danza Pomposa di Tansman. Certo, è comunque vero che potrei lo stesso attingere dagli stessi autori anche per la categoria e).... Per il brano di York ti direi di lasciar perdere, è veramente troppo poco per il diploma, e quel che è peggio è che risulta "pop" Si si, su youtube ci passo già forse troppo tempo alla ricerca di brani interessanti! ascolterò anche le suite di Brower e Domeniconi allora! grazie! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giorgio Signorile Inviato il March 11, 2011 Group: Members Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 02/10/2007 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il March 11, 2011 Avere fretta e diplomarsi in conservatorio secondo me sono cose che non vanno d'accordo. Ma la situazione contingente è quella che sappiamo e se tu ritieni di fare così va bene. ma senza calare la braghe sul repertorio però e soprattutto verificando bene gli elenchi della musica da portare e la loro collocazione. Turina fa parte del 900 storico e come tale non è contemplato, devi cercare nel repertorio moderno e le proposte non mancano di certo, anche se cercare su Youtube ehm ehm mi sembra un pò un azzardo, molto meglio leggersi un bel testo (hai presente il Manuale di storia delle chitarra di Nuti ad es) e compendiare con ascolti mirati e seri. Visto che hai poco tempo scegli un brano di relativa durata e giusta difficolta, c'è lo Studio da concerto di Ghedini ad es, c' il Tema e variaz di Berkeley che non è difficilissimo...ma studia della Musica che ti serva per crescere e migliorarti non solo come chitarrista ma come Musicista, per fare pezzi "in stile pop" alla York c'è tempo...ciao! Link to comment Share on other sites More sharing options...
cla Inviato il March 11, 2011 Group: Members Topic Count: 19 Content Count: 139 Reputation: 0 Joined: 05/10/2006 Status: Offline Share Inviato il March 11, 2011 Gli Impromptus di Bennet? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Piero Bonaguri Inviato il March 11, 2011 Group: Members Topic Count: 35 Content Count: 476 Reputation: 8 Joined: 11/21/2005 Status: Offline Share Inviato il March 11, 2011 Concordo con Signorile. Joaquìn Turina è stato inserito nella sezione "d" della lista, e se l'Homenaje a Tarrega non è stato messo lì vuol dire che chi ha stilato il programma lo riteneva (a torto o a ragione) meno interessante del Fandanguillo o della Sonata; a questo punto io non consiglierei di proporre quel pezzo al punto "e". Sulla scelta, in un panorama ormai smisurato, risulta problematico sostituirsi all'insegnante senza conoscere l'allievo. Mi pare che in definitiva le opzioni siano due: se non ci si sente particolarmente portati verso la musica contemporanea si potrebbe dignitosamente optare per autori che, pur essendo viventi o scomparsi da poco (e quindi cronologicamente incontestabili) hanno adottato una scrittura non particolarmente innovativa (per capirci). Per esempio scegliendo qualcosa di Rodrigo (non tutto è difficilissimo) oppure di Margola, Duarte, eccetera (credo di essermi spiegato a sufficienza). Non sarebbe tuttavia male, e probabilmente più adatto allo "spirito" di chi ha stilato il programma, attenersi ad autori che, in un modo o nell'altro, possano rientrare in quelli che Gilardino potrebbe definire del "day after", cioè che hanno fatto esplicitamente i conti con quanto è successo nel linguaggio musicale nell'ultimo secolo. Anche qui, i livelli di difficoltà ad anche gli stili sono diversissimi, e si potrebbe benissimo trovare un autore di oggi che scrive in un modo che a prima vista richiama molto la musica del passato, ma, appunto, evidentemente collocato dopo il "day after". Io cercherei comunque di attenermi ad autori che abbiano almeno una professionalità riconosciuta o riconoscibile nel mondo della musica contemporanea (diciamo, come livello minimo, che siano diplomati in composizione - o che potrebbero agevolmente essersi diplomati in composizione se avessero deciso di farlo). Questo non mette del tutto al riparo da rischi, specie nella esteticamente litigiosissima Italia; ma, per fare un esempio, credo che nessun compositore serio possa dubitare (volente o nolente) della professionalità di un Paolo Ugoletti, anche se fosse di tendenze estetiche opposte alle sue. Alcune pagine del suddetto autore sono tra l'altro liberamente scaricabili dal web. Buona navigazione nel mare magnum della musica d'oggi (la cui conoscenza è troppo importante, anche per chi poi decidesse di non suonarla mai) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest mar Inviato il March 12, 2011 Share Inviato il March 12, 2011 Avere fretta e diplomarsi in conservatorio secondo me sono cose che non vanno d'accordo. Ma la situazione contingente è quella che sappiamo e se tu ritieni di fare così va bene. ma senza calare la braghe sul repertorio però e soprattutto verificando bene gli elenchi della musica da portare e la loro collocazione. Turina fa parte del 900 storico e come tale non è contemplato, devi cercare nel repertorio moderno e le proposte non mancano di certo, anche se cercare su Youtube ehm ehm mi sembra un pò un azzardo, molto meglio leggersi un bel testo (hai presente il Manuale di storia delle chitarra di Nuti ad es) e compendiare con ascolti mirati e seri. Visto che hai poco tempo scegli un brano di relativa durata e giusta difficolta, c'è lo Studio da concerto di Ghedini ad es, c' il Tema e variaz di Berkeley che non è difficilissimo...ma studia della Musica che ti serva per crescere e migliorarti non solo come chitarrista ma come Musicista, per fare pezzi "in stile pop" alla York c'è tempo...ciao! La ringrazio per i consigli!! Concordo con tutto quello che ha detto, e le assicuro che non è e non sarà mia intenzione calare le braghe sul repertorio!! (Il mio programma d' esame comprende, tra le altre cose, il Preludio, Fuga e Allegro e l'aria variata di Regondi). Direi comunque che vada trovato il giusto equilibrio, facendo un bilancio ponderato tra tempo a disposizione/difficoltà dei brani/caratteristiche e capacità personali ecc. Credo anche che gli esami vadano affrontati con una certa dose di 'intelligenza'. I miracoli non si possono fare (o, perlomeno, io non li faccio ). Probabilmente il mio unico problema nasce dal dover accelerare i tempi, come già detto, e soprattutto anche dalla mia personale "difficoltà" ad approcciarmi alla musica moderna e contemporanea (..ed è qui che devo crescere come Musicista). Per questi motivi dunque sono alla ricerca di un brano che non sia "super-impossibile", data la grosse mole di lavoro che comunque ho già e il tempo che stringe come una morsa! Terrò volentieri in consideraizone le sue proposte! ciao mar Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest mar Inviato il March 12, 2011 Share Inviato il March 12, 2011 Sulla scelta, in un panorama ormai smisurato, risulta problematico sostituirsi all'insegnante senza conoscere l'allievo. Mi pare che in definitiva le opzioni siano due: se non ci si sente particolarmente portati verso la musica contemporanea si potrebbe dignitosamente optare per autori che, pur essendo viventi o scomparsi da poco (e quindi cronologicamente incontestabili) hanno adottato una scrittura non particolarmente innovativa (per capirci). Per esempio scegliendo qualcosa di Rodrigo (non tutto è difficilissimo) oppure di Margola, Duarte, eccetera (credo di essermi spiegato a sufficienza). Ha fatto centro! Buona navigazione nel mare magnum della musica d'oggi (la cui conoscenza è troppo importante, anche per chi poi decidesse di non suonarla mai) E se si affogasse??? Grazie della risposta esaustiva!! Lascerò perdere le mie due proposte,... ho fatto bene a chiedere conferma!! ciao mar Link to comment Share on other sites More sharing options...
Piero Bonaguri Inviato il March 13, 2011 Group: Members Topic Count: 35 Content Count: 476 Reputation: 8 Joined: 11/21/2005 Status: Offline Share Inviato il March 13, 2011 Buona navigazione nel mare magnum della musica d'oggi (la cui conoscenza è troppo importante, anche per chi poi decidesse di non suonarla mai) E se si affogasse??? Per evitarlo bisogna seguire una buona bussola (un gusto educato) Link to comment Share on other sites More sharing options...
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