Ermanno Brignolo Inviato 30 Ottobre 2012 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 30 Ottobre 2012 Non è solo una questione di costi: le corde hanno una notevole elasticità, e per la natura polimerica del materiale di cui sono fatte, le tolleranze della lavorazione - anche ammettendo una rettifica - non possono certo restare nel campo dei nanometri. Ipotizzando che l'unità di misura (plausibile) del numero considerato "buono" da Segovia nel racconto del maestro Bonaguri sia il decimo di millimetro (15 decimi di millimetro sono 1,5mm, che per una prima corda mi sembra un diametro ragionevole), credo che lo strumento più adatto per prendere la misura dell'uniformità del diametro (tolleranza di cilindricità) sia proprio il calibro: un micrometro o strumenti più sofisticati e con maggiore risoluzione non sarebbero utilizzabili su oggetti - le corde - in cui, oltre alla porosità del materiale, sono rilevanti i fenomeni di strizione o dilatazione del diametro (legge di Hooke e affini). EB
Piero Bonaguri Inviato 30 Ottobre 2012 Group: Membri Topic Count: 35 Content Count: 476 Reputation: 8 Joined: 21/11/2005 Status: Offline Inviato 30 Ottobre 2012 Il M° nonché ingegnere Brignolo ne sa molta...e finalmente dopo 30 anni ho capito cosa potrebbe essere il famoso 15! 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora