"Moti Dell'Anima" Rosario Gioeni plays Domenico Scaminante

[Claudia Battiato]

Un saluto a tutti voi amici e colleghi chitarristi! Ho il piacere di presentarvi il nuovo CD "Moti dell'Anima" con il quale il chitarrista Rosario Gioeni propone l'incisione integrale delle composizioni del chitarrista e compositore catanese Domenico Scaminante. Ho avuto modo, nel corso dei miei anni di formazione, di conoscere il M°Scaminante ed apprezzare la sua personalità di musicista, ma soprattutto di suonare alcune delle sue composizioni. Da questo rapporto, nasce spontaneamente la mia idea di chiedere un'intervista al nostro compositore che oggi vede come naturale conseguenza la realizzazione del progetto discografico “Moti Dell’Anima” del quale mi farebbe piacere apprezzare il vostro parere. 

Sperando di fare cosa a voi gradita, allego alcuni frammenti dell’intervista da me realizzata il 25 maggio 2016 a Domenico Scaminante: 

Quali sono stati i suoi maestri ed i suoi riferimenti musicali per la composizione? Come nasce Scaminante compositore?

<<Direi che nasce subito, insieme alla voglia di suonare la chitarra, avevo 17 anni. Il mio primo esperimento è stato un pezzo per chitarra, violoncello, flauto e pianoforte. Era pensato per me ed alcuni amici che suonavano quegli strumenti perché avevamo intenzione di fare un musical su San Francesco, era una forma classica standard. In generale in quell’epoca avevo l’idea che dovevo esprimere ciò che avevo dentro sia che fosse suonando, componendo, sia dipingendo che scrivendo poesie, attività che facevo spesso allora>>

Parliamo in particolare delle Sonatina Ellittica per chitarra? come nasce?

<<Mi sono ispirato al modo di suonare di Giulio Tampalini, volevo scrivere per lui qualcosa che esprimeva la sua personalità. Il titolo di ogni movimento è pensato per descrivere la sensazione musicale prima dell’ascolto. Il primo movimento, Delirium, doveva descrivere una musica poliritmica e delirante, l’aspetto ritmico è secco mentre la melodia è scritta in modo poliritmico invece che isoritmico per mettere in evidenza i due aspetti del nostro strumento cioè quello armonico sulle tre corde basse e quello melodico sui cantini. Tutto sarebbe stato percepito molto meno se non avessi usato la poliritmia. Il secondo movimento, Somnium, volevo che alludesse alla zona REM del sonno, e l’ultimo, Motus doveva descrivere in musica il senso di movimento. Il mio intento è che arrivino all’ascoltatore questi tre elementi: ritmo, melodia e armonia. Nella sonatina ellittica seguo i caratteri della struttura standard delle sonatine ma ho voluto usare degli spunti poliritmici, l’armonia quatrale, la scala esatonale>>

Il suo linguaggio musicale come si è formato e da dove tra le origini? Si è evoluto nel corso degli anni? Se sì, in che modo? E da chi e cosa è stato influenzato?

<<In realtà credo che tutti noi siamo influenzati da tutto al giorno d’oggi, in questo momento sto ascoltando molto sia la musica russa che quella francese di Faurè, Debussy e di Coeclin. Quest’ultimo in particolare, secondo me uno dei più importanti compositori francesi a livello armonico, era molto avanti rispetto ai suoi coevi. Mi ha influenzato anche la musica di Charles Ives, soprattutto mi ha colpito la “Concord sonata” per pianoforte. La scrittura è circa del 1880 ma il linguaggio armonico è avanzato per la sua epoca ed ha anche influenze che si trovano solitamente nel jazz. Ora sono fermo da circa due anni perché sono in una fase di studio e spero miglioramento stilistico che si fa sicuramente studiando e ascoltando molto>>

Di seguito vi allego i link da cui potete scaricare la versione digitale del CD:

https://itunes.apple.com/it/album/moti-dellanima-rosario-gioeni-guitar-acustico/1416589556

https://play.google.com/store/music/album/Domenico_Scaminante_Moti_dell_anima_Rosario_Gioeni?id=Byqkyjrlwscwkhxeq5ozspaphca

https://www.domenicoscaminante.com/