Ho suonato in concerto tutta la musica di Sor per due chitarre per circa quindici anni.
Ad essere sinceri non mi ha mai entusiasmato molto perché, di fatto, non vi è nessun accenno di "concertazione" fra i due strumenti. E questo, dal punto di vista di chi suona in un duo stabilmente e fa della ricerca delle sonorità d'insieme un obiettivo prioritario, non è certo di grande interesse.
Alla prima chitarra è sempre affidata la melodia ed alla seconda l'accompagnamento: uno schema abbastanza noioso, tant'è che spesso, nelle variazioni o negli stacchi dei movimenti, molti duo invertono le parti tra gli strumentisti.
LM
Per questo è più soddisfacente la rielaborazione di Napoleon Coste di questo duo, in quanto distribuisce le parti virtuosistiche tra le due chitarre in modo omogeneo.