E' innegabile che il chitarrista viene influenzato dal proprio strumento, in quanto è da esso che deve attingere timbri e sonorità, come un pittore dalla sua tavolozza di colori.
Ma bisogna considerare che anche le chitarre da 50 euro sono dotate di una (seppur minima!) varietà timbrica, in quanto essa è il paradigma del nostro strumento (differentemente da altri cordofoni).
Naturalmente esistono strumenti più o meno ricchi di colori, ma qui interviene il senso critico del chitarrista, il quale sceglie la chitarra che piu si conforma al suo gusto musicale e alla sua estetica (per questo, secondo me, le sfumature timbriche dipendono in gran parte dall'esecutore).
Sinceramente non mi piacciono le chitarre che suonano come pianoforti...
Andrea