dotGuitar Inviato il October 11, 2015 Group: Membri Topic Count: 107 Content Count: 117 Reputation: 12 Joined: 09/29/2008 Status: Offline Share Inviato il October 11, 2015 Il Giorno 18 Ottobre 2015 ore 18.00 presso il Palazzo del Turismo di Acireale (Catania), il chitarrista Domenico Giovanni Famà eseguirà la première del Capriccio Etneo di Angelo Gilardino. La composizione, scritta sul finire del 2014 e dedicata al giovane chitarrista siciliano, è strutturata in forma di rondò, con la successione di due principali episodi: il primo, “a girandola di fuoco” dal carattere fortemente virtuosistico, brillante ed energetico; il secondo, una “siciliana evocativa”, dal sapore malinconico e al contempo misterioso. L’evento è inserito all’interno della manifestazione “La bottega della chitarra”, concerto/conferenza che prevede il seguente programma: Heitor Villa Lobos: Prélude 1 en mi mineur Manuel de Falla: Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy Mario Castelnuovo Tedesco: Sonata op. 77 “Omaggio a Boccherini” Lennox Berkeley: Theme and variations Angelo Gilardino: Capriccio Etneo Omaggio al chitarrista Domenico Famà di Catania - World Première Joaquin Turina: Sonata para guitarra op. 61 Domenico Giovanni Famà è un chitarrista classico e compositore italiano ventiseienne. Ha iniziato giovanissimo gli studi musicali con Orazio Carrara e ha completato brillantemente e col massimo dei voti il suo percorso accademico presso il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, sotto la guida di Pietro Morelli. Si è perfezionato presso la Scuola Superiore di Musica “F. A. Vallotti” di Vercelli, frequentando il Corso Triennale Internazionale di Interpretazione Chitarristica, sotto l’egida del celebre chitarrista, compositore e didatta Angelo Gilardino. Ha frequentato il Biennio per la Formazione dei Docenti laureandosi in didattica con 110 e lode (con una tesi sulla scuola chitarristica gilardiniana, pubblicata con ampio apprezzamento della critica) e abilitandosi all’insegnamento, presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. Ha studiato Composizione, Analisi musicale e Lettura della Partitura con Enrico Dibennardo. Nel corso della carriera accademica ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento ed interpretazione musicale tenuti da docenti di fama internazionale, tra cui Luigi Attademo (nell’ambito dei corsi dell’Accademia degli Sfaccendati di Roma), Guido Salvetti, Lucio Matarazzo, Giulio Tampalini, Fabio Federico e Gaelle Solàl. E’ dedicatario di diverse nuove composizioni per chitarra, tra cui il Capriccio Etneo, scritto nel 2014 dal compositore italiano Angelo Gilardino e Chignon a l’arrière di Carlo Francresco Defranceschi. Si è sempre distinto in molti concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali, vincendo sempre il I premio assoluto (Concorso Nazionale Placido Mandanici, Concorso Nazionale Benedetto Albanese, Concorso Internazionale Lucio Stefano d’Agata, Concorso Internazionale Magma, Concorso Internazionale Amigdala). Apprezzato e stimato interprete del repertorio solistico del primo e del secondo Novecento, viene regolarmente invitato, come solista, da diverse associazioni e organizzazioni musicali in tutta Italia, svolgendo un’intensa attività concertistica (tra cui: Taormina Arte, Teatro Rendano di Cosenza, DocBi - Centro Studi di Biella, Festival Ville Vesuviane di Ercolano di Napoli - Associazione Jervolino di Caserta, Ibla Classica International - Teatro di Donna Fugata di Ragusa, Officine Culturali, Università degli studi di Catania, Touring Club Italiano, ARCES Italia, Società Italiana Dante Alighieri, Amici della Musica Peppino Cultrera - Scicli, Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, Associazione Arcadia - Katane Palace, Amici della Musica - Catania, Nuova Acropoli). Attento alla musica da camera, suona stabilmente con diversi musicisti del Teatro Massimo di Catania e fa parte, in qualità di chitarrista barocco, dell’ensemble Il Cimento Armonico diretto da Fabrizio Migliorino. Nel 2009 ha fondato il duo Feux d’artifice con il violinista Salvatore Domina, primo violino del Teatro Massimo di Catania, approfondendo lo studio del repertorio virtuosistico del primo Ottocento; nel 2012 ha fondato il quartetto Ferdinand Rebay, formazione con flauto, chitarra, viola e violoncello specializzata nell’esecuzione di musica originale rara. Dal 2015 suona in duo con il chitarrista Alfredo D’Urso. In qualità di compositore, dal 2011 scrive musica originale per diverse formazioni da camera e chitarra sola – già pubblicamente eseguite in diverse stagioni concertistiche italiane e favorevolmente accolte dalla critica – tra cui: Metamorphosen per chitarra (2011), Verklarung per chitarra, violino e violoncello (2011), la Sonatina Fragments de temps (2013) e Due impressioni parigine (2014) per flauto e pianoforte, collaborando con le Edizioni Musicali Novecento. Nel 2012 si è esibito al Teatro “Alfonso Rendano” di Cosenza con l’orchestra del teatro per la produzione di Die Dreigroschenoper di Brecht-Weill con la regia di Massimo Venturiello e la cantante Tosca, sotto la direzione di Carmelo Caruso. Dal 2012 è direttore artistico dell’Associazione Culturale Promethéus con cui, ogni anno, organizza una stagione concertistica, collaborando con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania. Suona una copia della Hermann Hauser di Andrés Segovia costruita dal liutaio Mario Grimaldi. E’ membro effettivo del direttivo del gruppo SIEM (Società Italiana per l’Educazione Musicale) – sezione territoriale di Catania e collabora con il magazine italiano Dotguitar, scrivendo articoli e approfondimenti di analisi e critica musicale. E’ docente di chitarra presso le scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale.Leggi l'articolo originale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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