Alfredo Franco Inviato 22 Settembre 2006 Group: Autori Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Condividi Inviato 22 Settembre 2006 Ebbene si, confesso di essere caduto nella trappola della scrittura di musica per bambini/e...musica infantile?... E' tuttavia tremendamente difficile isolare un pensiero musicale che sia al contempo semplice e non banale; sto scrivendo dei pezzettini molto brevi, in tutte le tonalità, o meglio nella declinazione chitarristica delle tonalità...si, forse è meglio definirla così... Mia figlia è ancora nella pancia di mia moglie, ma già sto rimbecillendo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfredo Franco Inviato 23 Settembre 2006 Group: Autori Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Condividi Inviato 23 Settembre 2006 Grazie per gli auguri! E anche per la compositrice...vedo di raccattare qualcosa... declinazione chitarristica della tonalità, sarebbe a dire, dunque... Penso che nella chitarra le tonalità siano indissolubilmente legate alle particolarità dello strumento. Non è un caso che nella letteratura chitarristica, le raccolte che le indagano tutte e 24 siano decisamente poche: nell'800 mi pare solo Legnani, e Molino ma forse non completamente...nel '900...Ponce, Farkas, MCT x 2 chitarre...sicuramente altre... cosa significa allora scrivere un pezzo in sib minore sulla chitarra? per quanto mi riguarda non mi interessa la tonalità in sè, quanto la sua applicazione, il suo riversamento sullo strumento, le possibilità melodico-armoniche che una tonalità (intesa comunque in senso molto ampio) porta con sè nella declinazione strumentale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfredo Franco Inviato 29 Settembre 2006 Group: Autori Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Condividi Inviato 29 Settembre 2006 Noto con piacere che nelle tonalità zeppe di bemolli si possono scovare un sacco di soluzioni interessanti. L'utilizzo marginale che la letteratura chitarristica ne ha fatto lascia la porta aperta ad una marea di situazioni timbriche interessantissime! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Gilardino Inviato 29 Settembre 2006 Group: Autori Topic Count: 89 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Condividi Inviato 29 Settembre 2006 Noto con piacere che nelle tonalità zeppe di bemolli si possono scovare un sacco di soluzioni interessanti. L'utilizzo marginale che la letteratura chitarristica ne ha fatto lascia la porta aperta ad una marea di situazioni timbriche interessantissime! Come marginale? Guardi Alfredo che di lì sono (siamo) già passati, e mica solo per dare una sbirciatina... dralig Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfredo Franco Inviato 30 Settembre 2006 Group: Autori Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Condividi Inviato 30 Settembre 2006 Beh, è interessante gettare lo sguardo nel sottoscala dell'universo tonale chitarristico. Ci sono tonalità e relative comodità già apparecchiate e pronte per il baccanale e altre in cui risposano ramazze e strofinacci per raccogliere i cocci della festa. Le ramazze sono uscite poche volte a raccogliere i cocci delle bottiglie di vodka che i festaioli hanno disintegrato nelle piccole dionisie postmoderne... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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