PaolinoCh Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 10 Reputation: 0 Joined: 14/11/2006 Status: Offline Inviato 15 Novembre 2006 Ho una vecchia registrazione di Segovia e sto iniziando a studiarci sopra.... ci sono diverse edizioni o solo una?
Angelo Gilardino Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 15 Novembre 2006 Ho una vecchia registrazione di Segovia e sto iniziando a studiarci sopra.... ci sono diverse edizioni o solo una? Una sola, come nella quasi totalità delle opere protette da copyright. Le composizioni diventano di dominio pubblico - salvo rare eccezioni - 70 anni dopo la morte dell'autore. Fino ad allora, sono protette, cioè di proprietà dell'autore o dei suoi eredi e, per la parte che gli spetta, dall'editore. Si dà talvolta il caso di editori che concedono licenze di sub-edizione, in genere a regime territoriale. Un autore che ha edizioni e subedizioni è Federico Moreno-Torroba. Non è il caso delle musiche di JWD. dralig
PaolinoCh Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 10 Reputation: 0 Joined: 14/11/2006 Status: Offline Autore Inviato 15 Novembre 2006 Grazie per la risposta Maestro Gilardino. Ha registrazioni valide da segnalarmi?
Angelo Gilardino Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 15 Novembre 2006 Grazie per la risposta Maestro Gilardino.Ha registrazioni valide da segnalarmi? Quelle in commercio sono abbastanza noiose, sentimentali. D'accordo sul fatto che Duarte non è Bartok, e che la "English Suite" è un pezzo semplice, ma appunto per questo bisogna evitare di banalizzarlo facendone musica di sfondo per una scena agreste, Quindi, direi di prendere a modello la musica per orchestra di Delius e di Vaughan Williams, e di riportare il pezzo di JWD in quella prospettiva. Ci sta dignitosamente. dralig
loredana Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 57 Reputation: 0 Joined: 06/06/2006 Status: Offline Inviato 15 Novembre 2006 Grazie per la risposta Maestro Gilardino.Ha registrazioni valide da segnalarmi? Ce n'è una anche qui sul forum nell'area Download.... http://www.cristianoporqueddu.com/public/dload.php?action=category&cat_id=17
Lucio Matarazzo Inviato 15 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 14 Content Count: 255 Reputation: 9 Joined: 08/12/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 15 Novembre 2006 Le composizioni diventano di dominio pubblico - salvo rare eccezioni - 70 anni dopo la morte dell'autore. Fino ad allora, sono protette, cioè di proprietà dell'autore o dei suoi eredi e, per la parte che gli spetta, dall'editore. dralig Ciao Angelo. Ti risulta che la SGAE (per gli altri la SIAE spagnola) abbia riprotetto Albeniz ed altri autori iberici? LM
Angelo Gilardino Inviato 16 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 87 Content Count: 2241 Reputation: 100 Joined: 24/11/2005 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 16 Novembre 2006 Le composizioni diventano di dominio pubblico - salvo rare eccezioni - 70 anni dopo la morte dell'autore. Fino ad allora, sono protette, cioè di proprietà dell'autore o dei suoi eredi e, per la parte che gli spetta, dall'editore. dralig Ciao Angelo. Ti risulta che la SGAE (per gli altri la SIAE spagnola) abbia riprotetto Albeniz ed altri autori iberici? LM No, ma posso informarmi. Mi risulta al contrario che avevano accorciato i termini della loro protezione (70 anni invece che 80). Ri-proteggere Albéniz oggi sarebbe la classica chiusura della stalla dopo la fuga dei buoi. La SGAE è comunque, in effetti, molto protettiva nei riguardi degli autori. Diversamente dalla SIAE. dralig
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