Manu Inviato 28 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 6 Content Count: 207 Reputation: 0 Joined: 25/09/2006 Status: Offline Inviato 28 Novembre 2006 1 punto forte: serve a rimorchiare. Se suoni le canzoni di Ligabue o di Ramazzotti si. Ma non credo altro .... D'altronde mi sto divertendo di gusto nell'immaginare qualcuno per raggiungere un secondo scopo invita una ragazza nella sua camera e gli suona una suite di Bach o una suonata di Scarlatti. E' buffo per me ma credo anche per i più giovani del forum. Io questo tipo di cose le vedo più adatte in disco.
Waller Inviato 28 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 41 Content Count: 470 Reputation: 0 Joined: 17/11/2006 Status: Offline Autore Inviato 28 Novembre 2006 punto forte creatività, velocità (anche di apprendimento qualora lo si voglia), polistrumentalità punti deboli scostanza, timidezza, la classica mi fa malinconicheggiare
Ospite Alessio Olivieri Inviato 28 Novembre 2006 Inviato 28 Novembre 2006 x paolo_ io sono di manfredonia
akaros Inviato 28 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 657 Reputation: 0 Joined: 21/04/2006 Status: Offline Device: Android Inviato 28 Novembre 2006 E' vero akaros.Purtroppo. PERCHE' PROPRIO A NOI? I misteri della chitarra... E cosa ci vuoi fare Vladimir, siamo più fortunati in altre cose... Spero... bye bye man _Marco Roselli
Vladimir Inviato 29 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 37 Content Count: 621 Reputation: 1 Joined: 19/12/2005 Status: Offline Device: iPhone Inviato 29 Novembre 2006 E' vero. Fossi fortunato in entambe, sarei contento.
Cristiano Porqueddu Inviato 29 Novembre 2006 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 29 Novembre 2006 Per chi sia avvicina alla musica da poco tempo suggerisco l'ascolto di opere di compositori come Beethoven, Brahms, Mozart, Liszt o Chopin.Non sono di difficile ascolto e aiutano nell'orientamento e nella individuazione della musica di qualità. Dopo l'attento ascolto di questa musica prova a leggere o suonare musica sul tuo strumento. Ti accorgerai da solo se si tratta di ciofecate o no. Non è così semplice, permettimi. Gli autori che citi sono parte pregnante dell'educazione musicale di qualunque appassionato di musica classica (al di là della chitarra ovviamente) ma non è facile, specialmente per la musica contemporanea, saper capire e apprezzare certe sfumature senza una preparazione e una guida più approfondita. Come per la pittura, restiamo tutti estasiati davanti a un dipinto di Raffaello ma non è altrettanto automatico riconoscere la vera arte degli ultimi venti o trenta anni. Butterfly L'ascolto di musica di qualità è solo l'inizio, ovviamente. Suggerisco questi autori sempre perchè sono facilmente ascoltabili (almento in una fase non analitica e per puro piacere) e perchè, poi, andando a suonare i vari tanghi e composizioni cross-over da balera, ci si rende conto delle porcherie che girano nei concerti per chitarra. Che poi sia un lavoro insufficiente per apprezzare la musica di Henze, beh, amica mia, questo mi sempra palese. La domanda inziale era la richiesta di un metodo (semplice) per far si che una persona che si avvicina alla musica classica per chitarra possa in qualche modo identificarne il pattume. Dico, non vorrai mica farla partire da Xenakis o dalla micropolifonia.
Manu Inviato 29 Novembre 2006 Group: Membri Topic Count: 6 Content Count: 207 Reputation: 0 Joined: 25/09/2006 Status: Offline Inviato 29 Novembre 2006 Punti forti : 1)bellezza del suono 2)postura che nonostante possa sembrare scomoda ti fa avere un contatto diretto quasi da far sembrare che ,come dice Maria Luisa Anido,il suono fuoriesce direttamente dall'anima Punti deboli:1)debolezza del suono 2)cambiare le corde
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora