Vai al contenuto
Novità discografiche:

Messaggi raccomandati


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  2
  • Content Count:  3
  • Reputation:   0
  • Joined:  04/12/2005
  • Status:  Offline

Inviato

Nella pagina http://www.speakers-corner.it/speakerscorner/leggiscintille17.spm leggo una recensione di un concerto a Gaeta....
il pezzo a cui si riferisce la cervone in apertura è Leyende di un compostore che si chiama Manjon... non conosco nè il pezzo nè il compositore... :oops:
Oppure è Leyenda (come asturias?)
Ciao


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  18
  • Content Count:  236
  • Reputation:   0
  • Joined:  16/12/2005
  • Status:  Offline

Inviato

No, non è la Leyenda di Albeniz!

 

E' un brano bellissimo (uno dei miei preferiti), soprattutto nell'esecuzione di Cristiano. Anzi è stato un dei primi mp3 di chitarra che ho sentito, e mi ha spinto molto nel voler proseguire nello studio.

 

Puoi trovare l'esecuzione di Cristiano qui: http://www.cristianoporqueddu.com/Italiano/Mp3/mainMp3.htm

E' nell'ultimo cd (cioè il primo pubblicato) della lista.

 

Ciao


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  87
  • Content Count:  2241
  • Reputation:   100
  • Joined:  24/11/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Inviato
Nella pagina http://www.speakers-corner.it/speakerscorner/leggiscintille17.spm leggo una recensione di un concerto a Gaeta....

il pezzo a cui si riferisce la cervone in apertura è Leyende di un compostore che si chiama Manjon... non conosco nè il pezzo nè il compositore... :oops:

Oppure è Leyenda (come asturias?)

Ciao

 

Antonio Giménez Manjon (1966-1919), figura torreggiante del romanticismo chitarristico spagnolo, è poco conosciuto. Nativo di Villacarrillo - dove Segovia abitò da bambino - in provincia di Jaén, era cieco da tenera età. Grande concertista viaggiante, poliglotta, uomo colto e brillante, fece scuola in Argentina (infatti morì a Buenos Aires). La sua musica è tutt'altro che banale, di grande impegno virtuosistico (suonava una chitarra a 11 corde), e armonicamente densa.

 

E' rimasto nella memoria dei chitarristi per fatti tutto sommato marginali: nel 1912 Barrios gli chiese (e ne ricevette) lezioni. Poco dopo, Manjon tornò temporaneamente in Spagna. Manuel Ramirez gli aveva preparato una splendida chitarra - costruita dal suo liutaio-principe, Santos Hernandez. Manjon incominciò a tirare sul prezzo, il liutaio si spazientì e fece rifare il manico allo strumento - trasformandolo in esacorde. Suonava come e meglio di prima. Di lì a poco, capitò in negozio un giovanotto dalla folta chioma che voleva noleggiare una chitarra - non potendola acquistare - per un concerto che doveva dare pochi giorni dopo all'Ateneo madrileno. Ramirez gli fece provare la Hernandez e, ascoltatolo, gliela regalò. Vecchio volpone. Mai regalo fu speso meglio come azione di marketing. Il tipo, infatti, si chiamava Andrés Segovia.

 

dralig

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Aggiungi...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.