Vai al contenuto
Nuovi CD di musica del XX e del XXI secolo

Lo studio della lingua spagnola


francisco
 Condividi

Messaggi raccomandati


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  7
  • Content Count:  21
  • Reputation:   0
  • Joined:  10/09/2007
  • Status:  Offline

Credete voi che lo studio della lingua spagnola possa essere utile ad un chitarrista?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Autori
  • Topic Count:  84
  • Content Count:  1188
  • Reputation:   77
  • Joined:  03/12/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

Indubbiamente.

Come quello del francese, dell'inglese, del tedesco etc. etc.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Autori
  • Topic Count:  84
  • Content Count:  1188
  • Reputation:   77
  • Joined:  03/12/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

beh...dipende.

io il tedesco l'ho studiato 3 anni e infatti non lo so, il francese 8.

 

guardacaso ho sempre preferito i compositori francesi a quelli tedeschi.

 

:)

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Autori
  • Topic Count:  89
  • Content Count:  2241
  • Reputation:   100
  • Joined:  24/11/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

 

 

per quello che rigurada i compositori francesi beh...sono i francesi ad aver inventato la musica colta

8) 8) 8)

 

Signore, se le contrarietà salutatoriali non me ne faciessero impedimento, io Le domanderei sodisfazione di questa ingiuria nei rispetti dei compositori italiani, e specialmente dico del eminente autore dei ghiribizzi per chitarra e della sonata per l'amandolino, che letterato fu in tutte le sue prove, come si denota nelle sue lettere all'amico Germi. Mia sorella Emmanuelle, mostro infernale, che io la informo dell'offesa recata a tutta la nazzione, Le manderà un maleficcio di sfortuna che Lei avrà da rimpiangere di non trovarsi a Pariggi con i Suoi amici della musica colta, intanto sappia che io La disdegno e La indico al publico ludibrio e indignazione.

 

Suo

 

Mauro Giuliani

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  238
  • Content Count:  1196
  • Reputation:   0
  • Joined:  31/01/2006
  • Status:  Offline

Mai fidarsi comunque del solo studio scolastico di una lingua straniera e nemmeno delle proprie passioni letterarie.

A me piaceva tanto leggere le poesie e i romanzi in lingua originale e non avevo mai scritto una lettera formale di lavoro, quando venni incaricata di contattare un docente parigino che non si era mai degnato di prendere in considerazione un certo progetto di ricerca.

 

Con grande sorpresa, visti i precedenti tentativi falliti, lo studioso rispose dopo poco, comunicando la disponibilità del suo dipartimento a prendere contatti in merito.

Pare che fosse rimasto colpito da una singolare lettera, che iniziava praticamente con una cosa simile a "Gentil cavaliere" e alla quale, disse, mancavano solo cappa e spada... :oops::D

 

 

 

Butterfly

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Autori
  • Topic Count:  89
  • Content Count:  2241
  • Reputation:   100
  • Joined:  24/11/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

 

 

 

:lol:

i tratti del genio italico...mi ricorda però Barry Lyndon

:lol:

 

In un articolo pubblicato anni fa, avevo fatto notare la somiglianza tra le parabole esistenziali di Mauro Giuliani e di Barry Lindon, entrambi parvenu nell'aristocrazia, per un certo tempo vezzeggiati e poi tristemente reietti.

 

Se Stanley Kubrick avesse realizzato un film su Mauro Giuliani, oggi il Concerto op. 30 o la romanza "Alle mie tante lacrime" sarebbero famosi come il Concierto de Aranjuez.

 

dralig

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  2
  • Content Count:  25
  • Reputation:   1
  • Joined:  11/01/2006
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Fabio Selvafiorita ha scritto:

 

i tratti del genio italico...mi ricorda però Barry Lyndon

 

 

 

dralig ha scritto:

 

In un articolo pubblicato anni fa, avevo fatto notare la somiglianza tra le parabole esistenziali di Mauro Giuliani e di Barry Lindon, entrambi parvenu nell'aristocrazia, per un certo tempo vezzeggiati e poi tristemente reietti.

 

Improvvisamente sento l'irresistibile impulso di ascoltare l'Andante con moto del trio in mib di Schubert... alle due del pomeriggio può essere fatale... disgraziati, vi citerò per incitamento alla decadenza

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Autori
  • Topic Count:  84
  • Content Count:  1188
  • Reputation:   77
  • Joined:  03/12/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

Fabio Selvafiorita ha scritto:

 

i tratti del genio italico...mi ricorda però Barry Lyndon

 

 

 

dralig ha scritto:

 

In un articolo pubblicato anni fa, avevo fatto notare la somiglianza tra le parabole esistenziali di Mauro Giuliani e di Barry Lindon, entrambi parvenu nell'aristocrazia, per un certo tempo vezzeggiati e poi tristemente reietti.

 

Improvvisamente sento l'irresistibile impulso di ascoltare l'Andante con moto del trio in mib di Schubert... alle due del pomeriggio può essere fatale... disgraziati, vi citerò per incitamento alla decadenza

 

Beh, il secondo tema del primo movimento non è da meno in quanto a spleen cosmico...ma poi, perchè si sostiene che Schubert non sapesse sviluppare?

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

Potrai lasciare un commento dopo aver effettuato l'accesso



Accedi Ora
 Condividi

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.