stvvvai Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 13 Reputation: 0 Joined: 24/10/2006 Status: Offline Inviato 16 Settembre 2007 Salve! Sono una giovane "insegnante", e mi è capitato come allievo un ragazzo mancino, già impostato con la chitarra al contrario. Io in genere sarei contraria, ma non posso certo cambiargli impostazione ora! Dovrebbe quindi acquistare una chitarra almeno decente, e vorrei sapere da qualcuno di voi su che tipo di chitarra dovrebbe orientarsi. Esistono in commercio chitarre con le catene invertite? Vi prego rispondetemi!
akaros Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 657 Reputation: 0 Joined: 21/04/2006 Status: Offline Device: Android Inviato 16 Settembre 2007 Io credo che qualsiasi chitarra vada bene purchè abbia le corde girate! Non so nulla di questa storia delle catene invertite e non credo nemmeno abbiamo senso (dato che le catene non sono pick up), per essere sicuri chiedi informazioni ad un liutaio. Per quanto riguarda la chitarra, ce ne sono da tutti i prezzi, basta decidere un budget. Una chitarra decente da 800 euro non è uguale ad una chitarra decente da 4000 euro.
stefano.ghirlanda Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 0 Content Count: 6 Reputation: 0 Joined: 25/06/2007 Status: Offline Inviato 16 Settembre 2007 Salve! Sono una giovane "insegnante", e mi è capitato come allievo un ragazzo mancino, già impostato con la chitarra al contrario. Io in genere sarei contraria, ma non posso certo cambiargli impostazione ora! Dovrebbe quindi acquistare una chitarra almeno decente, e vorrei sapere da qualcuno di voi su che tipo di chitarra dovrebbe orientarsi. Esistono in commercio chitarre con le catene invertite? Vi prego rispondetemi! ciao, sono mancino anch'io, nel mio piccolo ho una picado mod 45. l'ho sempre suonata senza modifiche, solo girando l'osso del ponticello e del capotasto perché le scanalature si adattassero al diverso calibro delle corde. in questo modo a dire il vero le corde fanno forze su un o spigolo vivo anziché smussato ma comunque non ho mai avuto rotture (cioè, solo col cantino delle corde aquila ambra ma è un materiale particolare). in realtà non so quante chitarre di medio livello abbiano un progetto asimmetrico, se questo è vero andranno bene quasi tutte... per curiosità, perché sei contraria al fatto che un mancino suoni da mancino? stefano
stvvvai Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 13 Reputation: 0 Joined: 24/10/2006 Status: Offline Autore Inviato 16 Settembre 2007 Salve! Sono una giovane "insegnante", e mi è capitato come allievo un ragazzo mancino, già impostato con la chitarra al contrario. Io in genere sarei contraria, ma non posso certo cambiargli impostazione ora! Dovrebbe quindi acquistare una chitarra almeno decente, e vorrei sapere da qualcuno di voi su che tipo di chitarra dovrebbe orientarsi. Esistono in commercio chitarre con le catene invertite? Vi prego rispondetemi! ciao, sono mancino anch'io, nel mio piccolo ho una picado mod 45. l'ho sempre suonata senza modifiche, solo girando l'osso del ponticello e del capotasto perché le scanalature si adattassero al diverso calibro delle corde. in questo modo a dire il vero le corde fanno forze su un o spigolo vivo anziché smussato ma comunque non ho mai avuto rotture (cioè, solo col cantino delle corde aquila ambra ma è un materiale particolare). in realtà non so quante chitarre di medio livello abbiano un progetto asimmetrico, se questo è vero andranno bene quasi tutte... per curiosità, perché sei contraria al fatto che un mancino suoni da mancino? stefano sono contraria perchè ritengo che la mano sinistra abbia il maggior lavoro, quindi un mancino sarebbe agevolato! perchè buttare alle ortiche un simile vantaggio? e poi non vedo perchè noi chitarristi dobbiamo sempre distinguerci dagli altri musicisti: i pianisti, violinisti, arpisti e così via mancini non si creano tutti questi problemi!
Ospite Neuland Inviato 16 Settembre 2007 Inviato 16 Settembre 2007 Salve! Sono una giovane "insegnante", e mi è capitato come allievo un ragazzo mancino, già impostato con la chitarra al contrario. Io in genere sarei contraria, ma non posso certo cambiargli impostazione ora! Dovrebbe quindi acquistare una chitarra almeno decente, e vorrei sapere da qualcuno di voi su che tipo di chitarra dovrebbe orientarsi. Esistono in commercio chitarre con le catene invertite? Vi prego rispondetemi! ciao, sono mancino anch'io, nel mio piccolo ho una picado mod 45. l'ho sempre suonata senza modifiche, solo girando l'osso del ponticello e del capotasto perché le scanalature si adattassero al diverso calibro delle corde. in questo modo a dire il vero le corde fanno forze su un o spigolo vivo anziché smussato ma comunque non ho mai avuto rotture (cioè, solo col cantino delle corde aquila ambra ma è un materiale particolare). in realtà non so quante chitarre di medio livello abbiano un progetto asimmetrico, se questo è vero andranno bene quasi tutte... per curiosità, perché sei contraria al fatto che un mancino suoni da mancino? stefano sono contraria perchè ritengo che la mano sinistra abbia il maggior lavoro, quindi un mancino sarebbe agevolato! perchè buttare alle ortiche un simile vantaggio? e poi non vedo perchè noi chitarristi dobbiamo sempre distinguerci dagli altri musicisti: i pianisti, violinisti, arpisti e così via mancini non si creano tutti questi problemi! Ho recentemente discusso con il Prof di neurofisiologia della Università di Zurigo sul argomento: non c'è nessun problema per un mancino di suonare da mandestro - come anche viceversa: per il cervello si può imparare tutto. Pero - dice il neurofisiologo - una volta iniziato in una maniera, non bisogna cambiare, che aumenta i problemi. Se la chitarra, come tutti gli strumenti , è costruito in maniera non simmetrica rispetto alla incatenatura, non può essere semplicemente girata per un mancino. Le chitarre da studio di solito hanno catene simmetriche, quindi non c'è problema. Gli archi, invece, hanno una catena sul lato delle corde gravi; anche la voce non è in centro della tavola: non si può, quindi non si può girali senza grandi cambiamenti interni. E allora non si fa. Poi in orchestra ci sarebbe il problema di collocare mancini e mandestri una accanto all'altro. Ho, comunque sentito suonare un violoncellista, che non aveva tutte le dita sulla sinistra: era costretto a suonare da mancino: era un ottimo musicista (professionista). Se la technica strumentale da compiti diversi alle due mani, non mi sembra un caso, che la destra - negli archi e sulla chitarra - faccia il suono. Per il suono è stato preferito dalla maggioranza dei chitarristi/liutisti/violinisti la mano normalmente più abile (che potrebbe significare che è preferibile di far girare la chitarra a tutti i mancini). Insomma: fidiamoci del Prof. di zurigo. Saluti da Neuland
akaros Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 657 Reputation: 0 Joined: 21/04/2006 Status: Offline Device: Android Inviato 16 Settembre 2007 Allora, fermiamoci un attimo a riflettere. Nella chitarra il lavoro maggiore lo fa la mano che suona le corde non quella che le preme. La mano sinistra per il mancino quindi. Prova a pensare alla mano che è più difficile da controllare, quella da cui dipende dinamica, suono e velocità mi viene subito da pensare alla mano che suona le corde. Il mancino gira la chitarra perchè almeno la sua mano migliore si trova a svolgere il lavoro più complicato. Per quanto riguarda i pianisti sarebbe ridicolo invertire i tasti, il pianista dovrebbe avere un cervello invertito e suonare capovolto. Per quanto riguarda gli archi non vedrai mai un violinista avere il violino a destra per motivi di disposizione nell'orchestra. Sarebbe ridicolo avere un'orchestra con degli elementi girati al contrario. ^^ Magari il tuo discorso sul vantaggio ci può essere per gli strumenti ad arco dato che usano l'archetto e non le dita ma di sicuro non c'è vantaggio per un chitarrista se non c'è addirittura uno svantaggio quando le cose si complicano. Che ne dici?
stvvvai Inviato 16 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 13 Reputation: 0 Joined: 24/10/2006 Status: Offline Autore Inviato 16 Settembre 2007 le vostre osservazioni sono esaurienti, e a me molto utili! grazie mille
Ospite Neuland Inviato 16 Settembre 2007 Inviato 16 Settembre 2007 Ciao Akaros. Per quanto riguarda i pianisti sarebbe ridicolo invertire i tasti, il pianista dovrebbe avere un cervello invertito e suonare capovolto. Non è tanto ridicolo: ci sono pianisti (estremamente mancini), che hanno fatto costruire strumenti invertiti, affrontando difficoltà e costi esorbitanti, visto che lo Steinway normale già ha un prezzo notevole: quello per mancini costa il doppio. A Zurigo hanno fatto delle ricerche sui pianisti mancini, che hanno un cervello normalissimo: la mano più debole (la destra) ha aumentato l'abilità complessiva ben al di sopra di quella di mandestri non pianisti. Quindi si può suonare mandestro essendo mancino. Hanno anche lavorato con un pianoforte eletronico, che può invertire senza grande problemi orientamento (ciòè gravi a destra): non pochi pianisti -sia mancini che mandestri - hanno raggiunto buoni livelli dopo poco tempo di studio, alcuni anche la perfezione, invertendo tutto . Aiuta, forde, che il lavoro delle mani del pianista è abbastanza simile tra destra a sinistra; comunque il cambio è possibile senza "avere un cervello invertito". Per quanto riguarda gli archi non vedrai mai un violinista avere il violino a destra per motivi di disposizione nell'orchestra. Ripeto: un violoncellista ho visto suonare da mancino, perchè non avrebbe potuto fare altrimenti. Le scuole per gli archi semplicemente non lasciano scelta al mancino: si suona mandestro e basta. La chitarra viene preso in mano spesso senza che ci sia un'insegnante, e li si vede cosa viene in mente al singolo: vedi Jimi Hendriks, Paul McCartney. Una volta, anni fa, ho visto un rockettaro americano (il nome non ricordo), che ha addirittura lasciato le corde nel ordine mandestro, girando semplicemente la chitarra e suonando invertito. In assenza di (troppa) "accademicità" la varietà delle soluzioni può essere sorprendente. Saluti, Neuland
akaros Inviato 17 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 657 Reputation: 0 Joined: 21/04/2006 Status: Offline Device: Android Inviato 17 Settembre 2007 Non metto in dubbio che sulla chitarra girare le corde e la chitarra, essendo mancini, possa solo che aiutare però per quanto riguarda il piano nutro dei seri dubbi. Nei paesi occidentali il senso di lettura è verso destra, le scale ascendenti sul pentagramma sono verso destra e sul piano credo sia molto più semplice avere i tasti che crescono di intonazione verso destra. Parere mio. Hendrix e McCartney suonavano da mancini con le corde invertite, non c'è nulla di male. Qualche mancino inverte solo la chitarra e non gira le corde, potrà anche suonare benissimo, ma non credo che alla maggior parte dei mancini chitarristi sia di aiuto, secondo me si è solo complicato la vita, non vedo vantaggi, è solo un eccesso di non accademicità. Uno strumentista di strumenti ad arco, mancino, credo possa essere agevolato dall'avere la mano più controllata sulle corde dato che alla mano che tiene l'archetto non è richiesta, a mio avviso, un'elevato sincronismo dei movimenti delle dita, a differenza dei chitarristi. Poi, se vogliamo continuare secondo la tua logica, anche Petrucciani suonava da panico con tutti i problemi motori che aveva, ma è rimasto un palo nel deserto. non trovi?
Emanuela l. Rosenthal Inviato 17 Settembre 2007 Group: Membri Topic Count: 12 Content Count: 270 Reputation: 0 Joined: 20/11/2005 Status: Offline Inviato 17 Settembre 2007 I vostri interventi sono molto interessanti. Solo per amore della precisione vorrei ricordare che il contrario di mancino è destrimano. Saluti
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