studio e analisi Tenebrae factae sunt, Angelo Gilardino

[RobertoS]

Grazie infinite! E' stato illuminante!

Nessun docente o ""maestro"" a cui ho chiesto ha saputo darmi una risposta così chiara.

E' bello suonare e avere in mente queste immagini.

[Cristiano Porqueddu]

Grazie infinite! E' stato illuminante!

Nessun docente o ""maestro"" a cui ho chiesto ha saputo darmi una risposta così chiara.

 

Non scoraggiarti. Hai solo chiesto ai docenti sbagliati.

[giacomoguitar]

Tornando all'oggetto del mio post nel primo tempo (canto) lei lascia vibrare le note della melodia principale? anche nella parte finale? grazie e scusi le domande banali

[Cristiano Porqueddu]

Deve impedire alle note di una melodia così chiaramente definita di sovrapporsi a meno che non intenda usare colori particolari.

 

Nelle battute 25 e 26 (penso sia a questo si riferisca) usi questa diteggiatura:

 

 

Se ci riesce è meglio che sul Sol# del secondo movimento usi il 3 invece del 4. Evita il rumore del portamento dal La.

[giacomoguitar]

grazie davvero!

[giacomoguitar]

Cosa non darei per avere la copia di quella pagina tutta diteggiata da lei. e magari di tutto il pezzo....

[Cristiano Porqueddu]

A parte la palese violazione del copyright le assicuro che non se ne farebbe nulla. L'ho scritta per me e non è detto che sulle sue mani funzioni.

[giacomoguitar]

Ancora due domanducce e poi la finisco di rompere l'anima

 

Domanda A

nela gagliarda gli ultimi accordi proprio le ultime due battute uso l'indice come un plettro o il pollice?

 

Domanda B

nell'habanera nei bicordi meglio im o ma sulle corde 3 e 2?

 

Domanda C

pensa di registrarlo?

[Cristiano Porqueddu]

Giacomo, il forum esiste anche per questo. Non "rompe l'anima" a nessuno.

Le ricordo solo che scrivere una intera parola con lettere maiuscole equivale a urlare e nelle bacheche elettroniche (inclusi anche i forum) è una cosa sgradita.

 

Domanda A:

Quando Gilardino vuole un accordo arpeggiato lo indica. Usando l'indice come un plettro o (peggio!) il pollice glissando dalla 6a alla 1a corda - sconsiglio sempre questa pratica - non fa altro che sfilacciare il tactus ritmico. Usi un accordo compatto (plaqué) suonando 6a, 5a e 4a con il pollice e 3a, 2a e 1a rispettivamente con [i,m,a].

 

Domanda B:

Se si riferisce ai bicordi introduttivi uso [i,m] ma non sulle corde a vuoto. Per marcare meglio il ritmo ho portato tutte le parti dove lo strumento marca il ritmo dell'Habanera in 5a e 7a per evitare le corde a vuoto e, anzi, usando un lieve puntato per identificare meglio il tutto.

 

Domanda C:

Si.

[Vladimir]

Ancora due domanducce e poi la finisco di rompere l'anima

 

DOMANDA A

nela gagliarda gli ultimi accordi proprio le ultime due battute uso l'indice come un plettro o il pollice?

 

DOMANDA B

nell'habanera nei bicordi meglio im o ma sulle corde 3 e 2?

 

DOMANDA C

pensa di registrarlo?

 

Provo a rispondere io alle domande A e B.

 

A: Per me è decisamente più comodo l'uso dell'indice come plettro.

Il suono è più scandito e pieno.

 

B: Io uso am nei bicordi su prima e seconda corda, im sulle altre.