Max Inviato 23 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 41 Reputation: 0 Joined: 21/07/2009 Status: Offline Inviato 23 Febbraio 2010 Hannabach goldin per sempre sono care!!! la qualità mica è gratis
opocaJ Inviato 23 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 11 Content Count: 74 Reputation: 0 Joined: 05/01/2009 Status: Offline Device: Android Inviato 23 Febbraio 2010 a qualità mica è gratis hai ragione
Ospite Nicola Mazzon Inviato 23 Febbraio 2010 Inviato 23 Febbraio 2010 Comunque ho appena ordinato le Aquila, nessuno che io conosca ha provato questo materiale (nylgut), vedremo... per quanto ne so è una specie di budello sintetico Si si lo so, son curioso però di sentire... per le tre corde rivestite sono mai state sperimentate corde a superficie liscia (tipo quelle che si usano in certo repertorio jazz) ? L'Aquila fa i bassi in budello appesantito, senza rivestimento, ho sentito che sta cercando anche il modo di appesantire il Nylgut però...non so nient'altro, sono voci.
Vladimir Inviato 23 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 37 Content Count: 621 Reputation: 1 Joined: 19/12/2005 Status: Offline Device: iPhone Inviato 23 Febbraio 2010 quindi esistono? ricordo di aver trovato un bellissimo suono su una 175gibson... Non so se esistono, ma se l'effetto è quello che danno sugli altri strumenti, sono abbastanza sicuro di quanto detto, ma non mi stupirei di qualche obiezione. Ho una Gibson L4, che monta corde lisce, e devo dire che ci stanno benissimo, ma sono concepite -vista anche la chitarra- per un jazz stile Wes Montgomery, e non ci vedrei Holdsworth -che, non a caso, della Gibson usava solo le SG-. A proposito di Holdsworth, hai mai visto la SynthAxe?
Guitar Hero Inviato 28 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 6 Content Count: 34 Reputation: 0 Joined: 06/10/2008 Status: Offline Inviato 28 Febbraio 2010 Chi ha mai provato le Aquila in nylgut? Io ho montato le Aquila in nylgut sulla mia chitarra-lyra costruita da Mozzani. Tale strumento è stato conservato per molti anni da mio nonno il quale non conosceva né la provenienza né, tantomeno, Mozzani - difatti lo acquistò ad un prezzo bassissimo considerando la fattura della chitarra - ; pochi anni fa vidi lo strumento e feci delle ricerche basandomi sul nome impresso a fuoco in una delle buche, scoprendo di possedere uno dei pezzi storici della liuteria italiana. Ho voluto ricreare il suo suono originale con un materiale che si avvicinasse al budello. Il risultato con il nylgut è ottimo, anche se questo strumento richiederebbe una revisione e un intervento di un buon liutaio.
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