Jump to content
Nuovi CD di musica del XX e del XXI secolo

Carlo Carfagna: Scene Gentili (G. Tampalini)


GiulioTampalini
 Share

Recommended Posts


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  14
  • Content Count:  218
  • Reputation:   3
  • Joined:  11/17/2005
  • Status:  Offline

Sperando di fare cosa gradita, porgo all'attenzione del Forum un video del brano "Scene Gentili" di Carlo Carfagna, che ho eseguito in concerto domenica 10 ottobre 2010 al ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto.

 

Il brano si divide in quattro parti, che ho messo in altrettanti video:

I - Découpage vert

II - Torre al mare

III - Little Player

IV- All'Abetaia

 

Giulio Tampalini - Scene Gentili (I - Dècopupage Vert)

 

Giulio Tampalini - Scene Gentili (II - Torre al mare)

 

Giulio Tampalini - Scene Gentili (III - Little player)

 

Giulio Tampalini - Scene Gentili (IV - All'Abetaia)

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  39
  • Content Count:  391
  • Reputation:   88
  • Joined:  12/19/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Più che gradita..grazie Giulio, non conoscevo questo brano del Maestro Carfagna .. (mia colpa) ..

ottima interpretazione (superba, come sempre) e interessanti i brani...

 

p.s. puoi dirmi che edizione sono? ...

grazie

 

marcello

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  39
  • Content Count:  391
  • Reputation:   88
  • Joined:  12/19/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Trovato ..

Scene gentili versione per chitarra, a cura di Marco Del Greco — EROM, 2007

scusa..dimenticavo che viviamo nell'era "moderna" di internet.. ;)

 

m

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  14
  • Content Count:  218
  • Reputation:   3
  • Joined:  11/17/2005
  • Status:  Offline

Grazie Marcello! hai già trovato tutto e mi hai anticipato... :)

 

La versione chitarristica di Scene Gentili possiede rispetto a quella pianistica una profondità e un'aura di mistero timbrico che solo le sei corde sanno esprimere così intensamente.

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  39
  • Content Count:  391
  • Reputation:   88
  • Joined:  12/19/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

e che tu hai messo in evidenza cosi bene..il mistero della "nostra" chitarra..il suo segreto..che purtroppo ..molti non capiscono che è la sua vera forza...e non il tentativo di snaturarla facendole fare "altro"...

ancora bravo...per la tua ricerca.. sono pochi i chitarristi che interpretano...molti si limitano ad essere solo bravissimi..esecutori ma non svelano..nulla o..poco...

buon lavoro...

m

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Authors
  • Topic Count:  84
  • Content Count:  1,188
  • Reputation:   77
  • Joined:  12/03/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

Bravissimo Giulio.

Molto interessante il brano. Pur non conoscendo la versione pianistica concordo sulla tua valutazione, immaginandolo.

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  27
  • Content Count:  166
  • Reputation:   63
  • Joined:  07/15/2008
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Intensa interpretazione. Complimenti Giulio!!!

Concordo con quanto scritto da Marcello.

Link to comment
Share on other sites


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  16
  • Content Count:  202
  • Reputation:   53
  • Joined:  02/18/2008
  • Status:  Offline

Bravissimo Giulio.

Molto interessante il brano. Pur non conoscendo la versione pianistica concordo sulla tua valutazione, immaginandolo.

 

La versione pianistica per sola mano destra è pressoché identica a quella chitarristica (ben realizzata), fermo restando che i colori sono diversi, naturalmente.

Ho ascoltato le esecuzioni piainistiche di Mark Latimer, che ne fece la prima a "Nuovi soazi musicali", e di Monaldo Braconi, che l'ha anche portata all'estero, e ne sono rimasto molto soddisfatto.

Il "legato" ed il giuoco del pedale, che vi ho inserito, hanno potuto evidenziare idee pregresse e di citazioni brevissime da Schumann, per il cui anniversario mi fu commissionato il pezzo.

Ferma restando l'eccezionale sensibilità e bravura di Giulio, che reputo un vero fuoriclasse, sarebbe interessante ascoltare di seguito le due versioni, che a mio parere costituiscono due originali dello stesso pezzo

Va da sé che, come mi pare sia stato detto, l'aura che circonfonde le sonorità chitarristiche è, per il nostro sentire, forse più immediata e piena di pathos.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.