akaros

Di Abril non hai nulla?

Il brano è molto suggestivo, fra l'altro mi pare anche molto difficile tecnicamente, bravo questo chitarrista! p.S: chi ha letto la parte può dirmi se ci sono realmente tutti quei rasgueado?

Magari è servito per la determinazione degli intervalli nel sistema temperato...

Bel lavoro Alessandro! Mi piace... Che repertorio affrontate oltre a questi tre brani? Ho letto nel sito dell'orchestra che esiste "since 1980" (per dirla all'inglese), complimenti!

Prova ad ascoltare due registrazioni (che a me piacciono molto) di questi brani. La prima è quella di Emmanuel Pahud - Manuel Barrueco e l'altra è quella di Patrick Gallois - Göran Söllscher. Nemmeno Gallois (che è un pazzo!) fa quelle movimentazioni sul tempo...

A me fa piacere discutere di brani che sto studiando, si impara sempre qualcosa di nuovo, altri punti di vista.. Credevo che la vostra fosse una scelta centrata sul tono scherzoso di quei brani, mi ero sbagliato. Per quanto riguarda al tempo mi riferivo proprio a quello! SeeU

Sto studiando anche io questi brani con una flautista e devo dire che sono molto divertenti da suonare. Io non faccio tutti quei cambi di tempo, non mi piacciono, mi sembra che tutto l'insieme dei 4 brani sia basato sul divertimento e sullo scherzo. A mio avviso il tango è calore e passione, la vostra interpretazione mi diverte ma non mi ha fatto ricordare quei sentimenti.. Ripeto, dal mio umile punto di vista!

Con mille euro no prendi una chitarra da concerto. Non le fa nessuno. Se prendi una Novelli a 1300 messa bene puoi suonarci anche dal vivo e vanno più che bene, però una Hauser è un'altra cosa.

Prova a vedere se trovi una Mario Novelli (TV) usata, costano poco più di mille euro e sono chitarre che suonano. Se la trovi usata ci sta che la porti via a meno soldi. Io me la son tenuta fino all'ottavo, ce l'ho ancora e l'ho usata anche per qualche esibizione. Provale e facci sapere!

Dopo però non puoi lasciar vibrare, se fai in tapping tieni i e m della mano destra su Sol e Do# così vibrano e con il pollice libero suoni i bicordi con il Lab sulla 5°. C'è il problema che i sovracuti suoneranno pochissimo, comunque, è d'effetto. Altrimenti puoi provare a percuotere il Lab sulla 6° corda con l'indice della mano destra, con la sinistra suoni i sovracuti e li lasci premuti per vibrare e con pollice e medio della destra (dato che con l'indice suoni il Lab) pizzichi per fare i bicordi. Comunque sia non sarebbe male nemmeno togliere quel Lab se solo si potesse. A naso mi viene da pensare che abbia fatto quel Lab da un ottavo per un problema tecnico dato che interrompe l'imitazione dei sedicesimi fra i due sistemi solo in quel punto, (a occhio), quindi penso che, se fosse stato possibile tecnicamente, avrebbe mantenuto il ritmo costante. Che ne dici? Ho detto una cavolata vero?

Ci vorrebbe un mignolo lunghissimo oppure suonare le note acute in tapping mentre con il pollice si suona il Lab. Bell'impresa...!

Evidentemente non hai afferrato, rileggi meglio.

Di sicuro è atonale, quindi almeno almeno del XX secolo. Contemporanea perchè è coeva a noi? contemporanea è un termine che si dava alle composizioni di qualche decennio fa o sbaglio? Comunque di sicuro è contemporanea, appena avrò tempo leggerò qualcosa, grazie Cristiano! seeU

Che vuol dire? Non ragioniamo in quel modo, non prendiamo tutto per oro colato...

Cerca su google "video editing free software" e vedrai che troverai dei programmi free che ti permetteranno di editare come vuoi il tuo file video.

Sono note, molto acute ma sono pur sempre note ben precise... Dai un'occhiata qua: http://it.wikipedia.org/wiki/Armonici_naturali

Io salverei anzi gli spartiti...

Per portarti in giro i concerti bastava prendere un iPod e se ti piace giocare meglio delle console non trovi... 8)

Così su due piedi posso dirle di problemi dovuti all'impostazione delle mani quali cisti sui polsi dovute ad un impostazione un pò troppo innaturale, casi frequentissimi di tendiniti dovute ad affaticamento e poi la distonia focale dovuta, credo, ad un eccessivo utilizzo delle proprie capacità. A freddo non me ne vengono in mente altre, spero che qualcuno voglia contribuire..

Io ne ho una copia, è edito dalla Berbèn, ordinalo dal loro sito, credo sia ancora in produzione. ciao

Se ti chiami McRae, Fogarty, Rossi, Senna e Schumacher allora si...

Io credo che lo stile e il modo di suonare di Segovia non sia per niente attuale. Emulare quei portamenti e quei legati è ridicolo. Segovia non va decontestualizzato dal suo secolo e dalla storia che lo circonda. Se oggi un musicista (e per questo non solo chitarrista) non riesce a definirsi nel mondo dei media non è solo colpa del musicista stesso ma di un intero sistema allo sbando. Di Segovia bisogna ascoltare il suono e la poetica, la musicalità e il carisma però suonare come lui adesso è controproducente per la musica, come è già successo verrebbero fuori solo delle brutte copie sensa senso. A Pelago mi sento di poter consigliare di ascoltarlo il più possibile, di leggere i manoscritti originali dell'Archivio Segovia recentemente pubblicati e di leggere poi le sue revisioni, di capire il perchè delle sue diteggiature e del suo modo di suonare. Segovia rappresentava un mito, oggi non è più tempo per i miti, ognuno di noi deve contribuire alla crescita musicale e non ricercare la fama che aveva avuto Segovia perchè storicamente, secondo me, passa in secondo piano rispetto al suo contributo verso la musica per chitarra.

Ciao Pelago, ti consiglio la lettura del Trattato di tecnica chitarristica di Angelo Gilardino. Dal mio modesto punto di vista è la tecnica più utile e comoda che si possa chiedere quella descritta in quel trattato, per entrambe le mani. Una visione un pò più violinistica/violoncellistica della mano sinistra e meno chitarristica. Se ti interessa lo edita la Berbèn altrimenti cerca qui: http://www.angelogilardino.com/Italiano/eShop.htm Se vuoi, appena ho un attimo di tempo provo a spiegarti due cose su come tengo la mano io (poi è la stessa posizione consigliata in quel trattato) che è la stessa tecnica ormai consolidata da anni da parecchi chitarristi. Saluti.

Mah, Mago, sul discorso classifica non mi pronuncio però che Gambale sia il corrispettivo di Bach mi sembra esagerato. Vuoi ascoltare un paio di fraseggi vari e non monotoni come lo sono tal volta quelli di Gambale? Guarda... http://www.youtube.com/watch?v=WpP_Eix2INg http://www.youtube.com/watch?v=s78nEIkFCAQ

Ho un sentimento di amore-odio per la mia Garrone.