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Anche io la metto alla paletta: una volta che feci il contrario, la corda cominciò a "cedere". Magari è stato un caso, ma da allora, quando mi capita di usare corde che hanno i bassi fatti in quel modo, metto la parte morbida verso la paletta. Ciao

Dopo quello dei telefonini, ieri sera ho visto alla tele una pubblicità di cui non ricordo l'oggetto, che aveva come sfondo lo studio 1 di HVL. Chissà perché, nella mia fantasia, finisco sempre per immaginare qualcuno dei "creativi" dell'agenzia pubblicitaria con le unghiette lunghe... Ciao

Realizzi sempre dei siti davvero ben fatti! Ciao

Perché non ti compri un cd?

Quindi se il bambino di cui sopra, dopo aver rubato la mela, scappa o mente (negando l'evidenza, come solo i bambini sanno fare!), merita la galera? Capisco infliggere una pena maggiore, ma mi sembra sempre un'esagerazione, forse persino controproducente per l'immagine delle case discografiche. Ciao

Ho letto l'articolo linkato. A me questa ragazza fa però una solo pena. Innanzitutto la possibilità di essere "beccati" è così bassa (meno di quella di essere colpiti da un fulmine, secondo l'articolo) che chiamarla jella è riduttivo. Se la sentenza dovesse venire confermata nei vari gradi del giudizio, la sua vita sarebbe completamente rovinata. La sua, e credo quella dei suoi due figli. E per cosa? Per 24 canzoni: Green Day, Aerosmith e Guns n roses. Condividere file protetti da diritti d'autore è un reato, giustamente, e come tale va perseguito e punito: ma in quest'occasione manca totalmente la proporzione tra reato e pena. E' come condannare all'ergastolo un ragazzino che ruba una mela al mercato. Ciao

E' lo stesso sito da cui avevo scaricato l'ipertesto: non mi ero accorto della possibilità di scaricare anche le immagini di alcuni manoscritti. Purtroppo non ho trovato quello che sto cercando, ma se anche tu conosci questo sito immagino si possa ritenere l'ipertesto più che attendibile. Ciao e grazie.

Ciao. Dove posso trovare il manoscritto, se esiste, della Fantasia n. 7 ? Ho due revisioni che presentano lievi differenze ed anche un ipertext (si dice così?) che riproduce a computer l'intavolatura, che però non so quanto attendibile. Sarei quindi curioso di confrontare il tutto con quello che Dowland ha effettivamente scritto. Grazie.

Le parti di un accordo si dicono "strette" quando sul pentagramma appaiono scritte vicine. Al contrario, si dicono "late" quando coinvolgono intervalli più ampi. Es accordo in parti strette: mi (primo rigo) - sol (secondo rigo) - si (terzo rigo). Es accordo in parti late: mi (sotto il pentagramma) - sol (secondo rigo) - si (sopra il pentagramma). Bella la concertina: chissà se vi ha trascritto dei brani inizialmente pensati per chitarra... Questa del cambio di strumento è la prima volta che la sento: chissà se è vera... Ciao

Se posso permettermi di dire la mia, da chitarrista dilettante e frequentatore (non assiduo a dir la verità) di concerti, non vedo cosa ci possa essere di male o degradante, nel proporre un programma che affianchi a brani particolarmente impegnati, magari contemporanei, lavori di qualità che possano incontrare il favore anche dell'ascoltatore meno preparato. Non vedo cosa ci sia di così drammaticamente sbagliato, se questo riflette la personalità e le inclinazioni dell'esecutore. Ciao

Un libro con quel titolo non promette nulla di buono...

Adoro leggere queste informazioni sui protagonisti del mondo chitarristico, note biografiche, storie di vita, curiosità: nessuno le ha mai raccolte in un libro?

Ciao. Qualcuno mi può consigliare un insegnante per la preparazione dell'esame di storia della musica (complementare al comp. medio, vecchio ordinamento) ? Zona Milano e provincia. Grazie

Non so se a torto o a ragione, ma a me capita. Quando ad esempio sento un giovane concertista neodiplomato suonare con un brutto timbro, mi domando spesso se è "lui" o la scuola che ha frequentato. Idem quando suona perfettamente (secondo il mio modesto punto di vista, ovviamente). Ciao

Il riferimento al CD è questo: CD Philips 416 141-2 [1985] Ciao

Ho appena cominciato a leggerlo: giusto il primo capitolo, sui greci. Alla faccia della lettura "estiva"...

Grazie, ciao!

Ciao. Mi sapreste dire quali sono i testi più frequentemente adottati nei conservatori per il corso complementare (vecchio ordinamento) di storia della musica? Grazie.

Ci sono chitarristi che raggiungono i risultati migliori adoperando la diteggiatura dispari (ami) e altri che invece preferiscono adoperare le diteggiature pari (i-m oppure i-a): si tratta di opzioni individuali. L'adozione della diteggiatura a-m-i implica una diteggiatura particolare delle scale anche nella mano sinistra. Un ottimo esempio di tale diteggiatura delle scale (in funzione della tecnica a-m-i) è contenuto nel terzo volume della serie "Esercizi speciali di virtuosismo" di Luigi Biscaldi, ed. Bèrben. dralig Indipendentemente dalla scelta che si farà poi in fase esecutiva, credo che sia importante esercitarsi in tutte le diteggiature della mano destra(comprese le ternarie anche quando la diteggiatura della sinistra non prevede 3 note per corda): questo darà la possibilità di scegliere, a seconda delle occasioni, la soluzione migliore. Ciao

E' quello con Owner of a lonely heart?

Ma non dovrebbe essere il contrario, e cioè il fraseggio ad influire sulla diteggiatura?

Effettivamente anche io, dal mio piccolo quinto, sono uscito... provato!

Le corde che si vedono nella foto non sono in budello, vero? ciao

Tornato da lezione, posto la "soluzione" a chiunque interessi. Salto la parte riguardante la cadenza in fa maggiore che si conclude sulla sopratonica di fa maggiore e vado alla costruzione della sesta francese. Partendo dal presupposto che la sesta francese è un accordo di settima con la quinta diminuita, l'esercizio chiedeva di ricavarla da un accordo di sol minore in sole due mosse: l'alterazione cromatica di una costituente ed un'aggiunta di una nuova costituente. Il primo step che abbiamo fatto è stato provare ad aggiungere la nuova costituente. Sapendo che l'accordo è costituito da sovrapposizioni di terze (di diverso genere), avevamo due possibilità: aggiungere la terza sopra il re o sotto il sol. Abbiamo provato ad inserire la nuova costituente dopo il re. Aggiungendo pertanto una terza dopo il re, abbiamo ottenuto: sol-sib-re-fa. Sapendo che la sesta francese si forma con terza maggiore+quinta diminuita+terza minore, ed avendo a disposizione una sola "mossa", cioè l'alterazione cromatica di sol, sib o re, abbiamo visto che in nessun modo era possibile ottenere gli intervalli richiesti (tra sol e sib c'è una terza minore, dovrei alzare il sib a si beq per ottenere la terza maggiore, ma in ogni caso tra sol e re resta la quinta giusta). Allora abbiamo fatto un passo indietro provando ad aggiungere all'accordo di sol minore (sol-sib-re) una nuova costituente, sempre mantenendo la successione di terze richiesta: se non possiamo aggiungere una nota dopo il re, non resta che aggiungerla prima del sol (una terza sotto il sol) ed abbiamo pertanto ottenuto: mi-sol-sib-re. Ora vediamo gli intervalli: terza minore (mi-sol), quinta diminuita (mi-sib) e settima. L'unico intervallo che non coincide con quanto richiesto dalla sesta francese è la terza minore, che va trasformata in terza maggiore alzando di un semitono il sol: mi-sol#-sib-re Così facendo in due mosse abbiamo ricavato tutte gli intervalli richiesti dalla sesta francese. Non ci resta che disporre l'accordo in secondo rivolto (come previsto dalla sesta francese): sib-re-mi-sol# La sesta francese è una settima di dominante della dominante, quindi come modula lo sapete meglio di me. Ciao

Scusa ma nella tua prima citazione parlavi di due costituenti melodiche, anche perchè non otteresti l'accordo alterato in questione..appunto la sesta eccedente francese.. è uno dei mezzi più utilizzati questa procedura, soprattutto nelle modulazioni estemporanee ai toni lontani.. trasformando appunto cromaticamente (le costituenti di cui parli) un dato accordo e interpretandolo nella nuova tonalità...utile se eseguite al piano ad esempio.. m Scusa, per la precisione l'esercizio richiede di alternare una costituente melodica della triade di Sol minore e di aggiungere una nuova costituente melodica... Se fosse stato Sol maggiore, come nel mio esempio di sopra, era fattibile, ma essendo in minore mi perdo... Ti ringrazio infinitamente per il tempo passato a scrivere l'esempio: se stato molto gentile. Però mi sembra che le modifiche che hai apportato a quel Sol minore siano troppe rispetto a quanto richiesto dal testo della prova... Lunedì ho lezione: ti saprò dire la soluzione proposta dalla mia luce guida... Grazie