Vai al contenuto
Nuovi CD di musica del XX e del XXI secolo

Le "smorfie" nella chitarra classica


 Condividi

Messaggi raccomandati


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  0
  • Content Count:  23
  • Reputation:   0
  • Joined:  21/02/2007
  • Status:  Offline

Esagerato.

 

No, no! Non capisco; i pattinatori e i ballerini hanno coreografi che sovraintendono i loro spettacoli, gli attori: registi, coreografi e sceneggiatori; gli uomini politici hanno consiglieri che dicono come atteggiarsi, che ne curano la postura e tutte quelle particolarità che rendono la figura accattivante (quello che dicono lasciamolo stare) etc. etc. etc.. Insomma tutti quelli che danno "spettacolo" curano i minimi dettagli. Secondo voi invece chi dà un concerto, uno spettacolo cioè, deve limitarsi al solo messaggio musicale? Tutto quello che fa da contorno non fa parte dello spettacolo? Eppure abbiamo visto che un concerto dato da un grande violinista nel luogo appropriato riscuote una "standing ovation" (cavolo, ma non si poteva trovare un'espressione meno stupida da usare nel nostro idioma?) nella stazione di un metrò pochi centesimi in beneficenza.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  238
  • Content Count:  1196
  • Reputation:   0
  • Joined:  31/01/2006
  • Status:  Offline

Esagerato.

 

No, no! Non capisco; i pattinatori e i ballerini hanno coreografi che sovraintendono i loro spettacoli, gli attori: registi, coreografi e sceneggiatori; gli uomini politici hanno consiglieri che dicono come atteggiarsi, che ne curano la postura e tutte quelle particolarità che rendono la figura accattivante (quello che dicono lasciamolo stare) etc. etc. etc.. Insomma tutti quelli che danno "spettacolo" curano i minimi dettagli. Secondo voi invece chi dà un concerto, uno spettacolo cioè, deve limitarsi al solo messaggio musicale? Tutto quello che fa da contorno non fa parte dello spettacolo? Eppure abbiamo visto che un concerto dato da un grande violinista nel luogo appropriato riscuote una "standing ovation" (cavolo, ma non si poteva trovare un'espressione meno stupida da usare nel nostro idioma?) nella stazione di un metrò pochi centesimi in beneficenza.

 

 

Il mio "Esagerato!", chiaramente scherzoso, era riferito all'impressione da te ricevuta dalla musicista che

in alcuni passaggi si protendeva con un'aria rapita verso il Maestro e sembrava dicesse: se me la chiedi te la dò qui.

Fammi dire una bella malignità: almeno in quel caso l'offerta era palese :P Stiamo sempre parlando della chitarra, ovviamente :mrgreen: (e con questa sono almeno 10 Ave, Pater e Gloria).

 

I coreografi non c'entrano con l'attitude dei ballerini. Il modo di manifestarsi verso l'esterno di qualunque essere umano (tralasciando del tutto il campo delle performances artistiche) è dato da un insieme complesso di modalità di espressione attraverso vari "segni" che, non dimentichiamolo, hanno anche un'origine filogenetica (ridere in Francia e ridere in Cina può corrispondere alla manifestazione di sentimenti anche molto diversi).

 

Nello specifico dei musicisti, ho affermato che il mio parere di spettatrice è che sarebbe auspicabile una postura composta ma naturale, non tanto per una questione di stile ma per far cadere tutta l'attenzione sulla musica.

In quanto a Joshua Bell, se ne è discusso ampiamente in un altro 3D ma qua si parlava (se non ho inteso male) della mimica di un musicista, non del contesto nel quale si svolge un concerto.

Per quel che mi riguarda Mozart è Mozart anche se l'ascolto mentre scelgo i carciofi ;)

 

 

 

Butterfly

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  6
  • Content Count:  49
  • Reputation:   0
  • Joined:  19/02/2006
  • Status:  Offline
  • Device:  Macintosh

Io a Bream o Gould le smorfie le perdono volentieri!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  33
  • Content Count:  289
  • Reputation:   0
  • Joined:  11/12/2005
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

Credo di avere una idea tutta personale in proposito: ciascun direttore d'orchestra ha un suo modo di 'gesticolare', di dare gli attacchi, ed anche un certo modo di atteggiarsi mentre dirige, atteggiamento che è conseguenza della musica che sta dirigendo. E questo atteggiamento talvolta straripa in un coinvolgimento totale nella musica, riguardante talvolta pure il proprio corpo ( prendiamo Bernstein come esempio lampante e Karajan come invece l'esatto contrario :D ). Per un profano certi sguardi potrebbero sembrare smorfie vere e proprie, quando invece non è assolutamente così... potrebbe essere un attacco dato agli orchestrali, potrebbe essere espressione di godimento per la musica che sta dirigendo, oppure ancora soddisfazione personale del direttore nei riguardi di un trombettista, ad esempio, il quale ha eseguito un dato attacco esattamente come lui desiderava. Insomma, non mi pare che ad un direttore d'orchestra siano posti dei limiti di comportamento... Ora tutto questo per dire che: il chitarrista per me non è altro che il direttore della sua 'piccola orchestra' come, sappiamo bene, l'ha definita qualcuno...

Insomma, nel coinvolgimento dovuto alla musica che si sta interpretando non ci trovo niente di male se, ovviamente, è sincero e non un mezzo per 'apparire' e 'fare scena'. E credo che l'ascoltatore intelligente non si faccia distrarre da come si 'atteggia' un musicista...

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Group:  Membri
  • Topic Count:  1
  • Content Count:  89
  • Reputation:   0
  • Joined:  13/02/2007
  • Status:  Offline
  • Device:  Windows

...il chitarrista per me non è altro che il direttore della sua 'piccola orchestra' come, sappiamo bene, l'ha definita qualcuno...

 

Berlioz, se non erro.

 

magic guitar

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

Potrai lasciare un commento dopo aver effettuato l'accesso



Accedi Ora
 Condividi

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Usando il Forum dichiari di essere d'accordo con i nostri Terms of Use.